Come coltivare la stevia in casa per sfruttarne le proprietà medicinali

Quando coltiviamo la stevia in casa, possiamo essere sicuri che il prodotto ottenuto sia della migliore qualità e che non sia stata trattato con prodotti chimici nocivi
Come coltivare la stevia in casa per sfruttarne le proprietà medicinali

Ultimo aggiornamento: 24 agosto, 2022

La stevia è una pianta di origine tropicale che, se coltivata in un clima mediterraneo, smette di crescere del tutto durante il periodo autunnale e invernale.

È per questo motivo che si considera una pianta pluriennale, il che significa che germoglia per 4 o 5 anni. In primavera, infatti, nascono nuovi germogli che si trovano sotto le radici.

A partire da questo periodo dell’anno e fino alla metà di agosto, questa pianta può riprodursi per talee, come fanno anche i gerani.

Nonostante ciò, non bisogna piantare i germogli che sono già fioriti, poiché non metteranno mai radici. Quei fiori, inoltre, non danno semi in grado di germogliare, il che significa che la pianta può riprodursi solo per talee.

In questo modo, piantandone una grande varietà, è possibile ottenere un rifornimento infinito di questa pianta dalle mille proprietà medicinali.

Anche se molti ancora non la conoscono, la stevia è un’arma potente per combattere i livelli di zucchero troppo elevati, l’ipertensione arteriosa e diversi problemi digestivi.

È anche utile per aiutare coloro che soffrono d’ansia e di disturbi gravi come l’obesità.

Come si coltiva la stevia in casa?

la stevia edulcorante

È possibile coltivare la stevia nel proprio giardino e ve lo consigliamo se desiderate usufruire dei suoi benefici per la salute.

Per riuscirci, dovete seguire alcuni consigli di giardinaggio, rispettare alcune cure particolari e sapere come raccogliere le foglie nel modo giusto.

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Occorrente

  • 1 vaso grande
  • I 10 centimetri finali di un germoglio di stevia (assicuratevi che non abbiano nessun fiore)
  • Terra sottile ed umida (a sufficienza per riempire il vaso)
  • Acqua per innaffiare

Primo passaggio

Riempite il vaso con la terra, che potete acquistare in vivaio. Annaffiatela con un po’ d’acqua, fino a inumidirla per bene.

Secondo passaggio

Togliete 2 o 3 foglie nella parte inferiore della talea di stevia, per poterla piantare più facilmente nel vaso. Ricopritela con la terra e assicuratevi di fare un po’ di pressione con le dita intorno allo stelo, perché faccia contatto con la terra inumidita.

Ricordate che non deve passare molto tempo da quando tagliate la talea a quanto la ripiantate.

Terzo passaggio

la stevia pianta

Mettete il vaso in un luogo ombreggiato, per evitare che i raggi del sole colpiscano direttamente la pianta. Da questo momento, dovete annaffiare la stevia 3 volte al giorno per assicurarvi che la terra sia sempre abbastanza umida.

Quarto passaggio

Dopo circa 28 o 30 giorni, noterete che il rametto di stevia inizia a mettersi dritto. Quando iniziano a spuntare le prime foglioline, potete mettere la pianta in un luogo più soleggiato per aiutarla a continuare a crescere.

  • Quando trapianterete la stevia in giardino, inizieranno a uscire le foglie nuove e allora basterà annaffiarla una volta a settimana.
  • Durante l’estate, dovete annaffiarla tutti i giorni, ma in primavera e autunno dovete assicurarvi che la terra non sia umida.
  • Durante l’inverno, invece, annaffiatela solo se necessario, poiché un eccesso di umidità fa marcire le radici.

Quinto passaggio

Verso la fine della stagione autunnale, se notate che la pianta si riempie di fiori e smette di crescere, è arrivato il momento di potarla, tagliandola fino a ottenere una piantina alta circa 10 cm.

Sesto passaggio

Per essiccare le foglie che avete raccolto, cercate di non farle colpire direttamente dal sole, così che non perdano le loro proprietà.

In piccole quantità, potete essiccarle dentro casa, dove c’è una temperatura più adatta.

Usi medicinali della stevia

la stevia usi medicinali

È stato dimostrato che la stevia è ottima per coloro che soffrono di diabete di tipo 2, ovvero il 90% dei pazienti che patiscono questo disturbo in tutto il mondo.

Per ora, i casi di diabete di tipo 1 possono essere trattati solo con l’insulina.

Si pensa che il consumo di stevia possa aiutare i pazienti a controllare l’eccesso di glucosio nel sangue, ma anche a donare sollievo dai fastidi del sistema digerente e del sistema cardiovascolare.

Chi soffre di problemi di obesità, può assumere la stevia per bruciare i grassi più facilmente. La stevia, inoltre, ha proprietà diuretiche, il che la rende un ottimo rimedio per depurare i reni ed eliminare i liquidi in eccesso.

Come si usa?

Vi consigliamo di assumere 4 foglie tenere di stevia prima o insieme alla colazione e altre 4 foglie all’ora di cena.

Quando non avete a disposizione foglie fresche, potete usare le foglie secche per preparare un infuso. Potete prepararlo ogni volta che ne avete voglia oppure prepararne a sufficienza perché vi duri fino a due giorni.

Ingredienti

  • 2 cucchiai di foglie essiccate di stevia tritate (20 gr)
  • 1 litro d’acqua

Procedimento

  • Mette a bollire un litro d’acqua e, una volta raggiunto il bollore, toglietela dal fuoco e aggiungete i due cucchiai di stevia essiccata.
  • Lasciate in infusione per almeno 30 minuti prima di berla, così che le foglie possano rilasciare le loro proprietà nell’acqua.
  • Filtrate l’infuso e bevetelo una volta al giorno.

Vi invitiamo a coltivare la stevia a casa vostra per trarne tutti i benefici che comporta. Il risultato che otterrete sarà un eccellente alleato per il vostro corpo e la vostra salute.


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