Salute dei piedi e salute del corpo: quale relazione?

L'alluce valgo potrebbe indicare una sofferenza del tratto cervicale. D'altra parte, un massaggio lungo le due linee interne del piede avrà effetti positivi sulla schiena
Salute dei piedi e salute del corpo: quale relazione?
Gilberto Adaulfo Sánchez Abreu

Revisionato e approvato da il chirurgo Gilberto Adaulfo Sánchez Abreu.

Ultimo aggiornamento: 11 ottobre, 2022

La salute dei piedi rivela lo stato di salute del nostro corpo. Dal piede è possibile intuire in quali condizioni si trovano i nostri organi interni. Prestare attenzione ad alcuni dettagli, quindi, potrebbe aiutarci a prevenire disturbi e malattie.

La temperatura, il colore, le callosità, l’alluce valgo, la forma delle dita… In questo articolo vi spiegheremo il significato di queste caratteristiche.

Semplificando notevolmente, la zona delle dita corrisponde alla testa, mentre quella del tallone corrisponde ai piedi. Tra queste due estremità sono, quindi, ubicati tutti gli altri organi.

Quando la pelle in un punto del piede è indurita, significa che l’organo corrispondente si è “indurito”. I calli e i duroni rifletterebbero, dunque, rigidità fisiche o mentali della parte del corpo corrispondente.

Mano sostiene piedi di neonato

Salute dei piedi e colonna vertebrale

La salute della colonna vertebrale si riflette lungo il lato interno dei piedi. Per esempio, l’alluce valgo dovrebbe corrispondere alla parte superiore della schiena; è possibile, dunque, che chi ne soffre abbia anche problemi di cervicale.

Secondo questo punto di vista, potete fare voi stessi un massaggio lungo le due linee interne del piede che avrà degli effetti positivi anche sulla schiena. Dovrete fare più pressione sui punti più dolorosi.

Stimolare l’intestino

La zona corrispondente all’intestino si trova nel tallone. Le screpolature o i calli sui talloni possono essere il riflesso di un problema intestinale. In questo caso potete massaggiare i talloni; visto che solitamente si tratta di una zona più dura, potete utilizzare delle palline per fare pressione.

La zona centrale del piede

La zona centrale del piede corrisponde al resto dell’apparato digerente: il fegato, lo stomaco, il pancreas e la milza. Un fastidioso durone in questa parte del piede potrebbe indicare la presenza di calcoli biliari nel fegato o nella cistifellea.

Il colore dei piedi

Il colore giallo fa sempre riferimento al fegato o alla cistifellea; un tono verdastro, invece, corrisponde alla milza e al sistema linfatico. Questi segnali sono un’utile indicazione del nostro benessere o di presenza di tossine. Se li trascuriamo, con il tempo potrebbero accumularsi e contribuire alla formazione di calcoli o cisti.

Le dita sono il riflesso della testa

Continuando il nostro percorso nella salute dei piedi, arriviamo alle dita. Queste riflettono principalmente lo stato in cui si trova la parte superiore del corpo, con qualche eccezione.

Un callo sotto il quarto dito del piede o sulla punta potrebbe indicare che la cistifellea non sta funzionando correttamente. Se per molto tempo avete sofferto di calcoli biliari, questo dito solitamente è molto rigido, incurvato e dolente.

Allo stesso modo, può esserci un problema di calcoli biliari anche quando il primo dito del piede è incurvato verso il secondo.

In questi casi conviene depurare bene l’organismo. Faremo molta attenzione all’alimentazione, ricorreremo a integratori naturali e aiuteremo il corpo ad eliminare le tossine.

Primo piano delle dita dei piedi

I piedi freddi

Quando i piedi tendono a essere freddi (cosa che capita a volte insieme alle mani) potrebbe esserci uno squilibrio termico nel nostro organismo. È possibile, ad esempio, che il sistema digerente stia facendo uno sforzo eccessivo oppure che l’intestino sia impigrito.

In questo caso dobbiamo migliorare l’alimentazione e stimolare il transito intestinale. Per prenderci cura della salute dei piedi e riscaldarli, invece, possiamo fare dei pediluvi con acqua calda e massaggi con olio di zenzero.

Attacchi di gotta

Se la base dell’alluce e la caviglia sono arrossate, gonfie e dolenti, questo potrebbe essere dovuto a un attacco di gotta, cioè un eccesso di acido urico nell’organismo.

Il corpo mira sempre alla sopravvivenza, perciò cercherà di tenere lontano il più possibile le sostanze tossiche (in questo caso l’acido urico) dagli organi vitali. Anomalie alle mani o ai piedi, in linea generale, sono spesso segnali di squilibri interni. 

Qualche consiglio in più

  • Se massaggiare i piedi migliora il benessere dei nostri organi interni, pensate ai vantaggi che derivano da una camminata a piedi nudi sulla sabbia, sull’erba fresca, sulla terra umida o nell’acqua di un fiume. Questo esercizio fisico attiva e riequilibra le funzioni dei nostri organi ed è anche un’eccellente terapia antistress.
  • Massaggiatevi i piedi, insistendo sui punti più duri o dolorosi.
  • Infine, consultate un esperto di riflessologia plantare. Vi aiuterà a prevenire o curare le malattie, trattandole a partire dalla salute dei piedi. La cura dovrà durare per lo meno alcuni mesi per essere efficace.

Immagini per gentile concessione di M Robinson, HeyDanielle e Rogiro.


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