La sindrome dell’occhio secco compare quando la secrezione lacrimale è insufficiente a inumidire l’occhio. Può accadere a tutti, ma può anche essere associata a determinate malattie come il diabete o a fattori esterni quali il fumo passivo.
L’occhio è un organo molto sensibile non solo a tutti i fattori ambientali, come l’inquinamento, ma anche alla nostra salute. E se partiamo dal presupposto che l’organismo funziona come un tutto, si può ben comprendere che anche la salute ne è influenzata. Pertanto, anche un sistema immunitario debole può provocare la sindrome dell’occhio secco.
Dati i molteplici fattori associati, è importante rivolgersi a un oftalmologo per sottoporsi agli esami del caso e, una volta stabilita la diagnosi, ottenere il trattamento più opportuni. Nei caso più lievi, anche alcuni rimedi naturali possono aiutare ad alleviare la sindrome dell’occhio secco. Ne parliamo in questo articolo.
La sindrome dell’occhio secco: cause e sintomi
I cambiamenti ormonali sono una delle principali cause della sindrome dell’occhio secco. Si tratta di cambiamenti che avvengono con l’età, ecco perché è un problema piuttosto frequente tra le persone anziane. Ma ne soffrono anche i giovani.
Cause comuni della sindrome dell’occhio secco:
- Lupus eritematoso e artrite reumatoide, due malattie che alterano il nostro sistema immunitario e che portano, tra le altre conseguenze, un abbassamento della secrezione lacrimale.
- Soffrire di allergie può portare a soffrite di tale problema.
- I farmaci più comuni per trattare il raffreddore, possono anch’essi contribuire alla comparsa del problema.
- Prolungata esposizione al sole.
- L’esposizione continuata al fumo passivo può essere un fattore scatenante della sindrome dell’occhio secco..
- Il vento e l’aria condizionata, possono altrettanto provocare il problema.
Sintomi della sindrome dell’occhio secco
Prima di parlare dei sintomi abituali, è importante insistere sulla necessità di distinguerla da altri problemi. Ad esempio, dalle reazioni allergiche o dalle infezione agli occhi.
Ebbene, in accordo con le informazioni pubblicate sull’American Academy of Ophthalmology, alcuni dei sintomi di tale sindrome includono:
- Visione offuscata
- Prurito e bruciore agli occhi
- Sensazione di avere della sabbia negli occhi
- Fastidio da esposizione alla luce solare
- Mal di testa
- Tracce di muco all’interno o intorno agli occhi
- Dolore nell’indossare le lenti a contatto
- Lacrimazione costante
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L’oftalmologo può suggerire l’uso di lacrime artificiali e farmaci da prescrizione appositi per gli occhi. Ciò dipende in gran parte dall’evento scatenante dell’occhio secco. Pertanto, anche se alcuni rimedi naturali possono aiutare a calmarlo, è sempre meglio contattare un professionista.
5 rimedi per trattare la sindrome dell’occhio secco
I rimedi per il trattamento della sindrome dell’occhio secco hanno origine naturale e producono un effetto calmante contro il fastidio dell’irritazione e del prurito. Tuttavia, è importante considerare che molti di essi provengono dalla cultura popolare e non esistono prove scientifiche sufficienti a supportarne la sicurezza e l’efficacia.
Nonostante ciò, chi li ha provati ritiene che siano sicuri da usare e producano effetti positivi. Diamo un’occhiata ad alcune delle alternative che potete provare a casa come trattamento complementare.
1. Bustine di tè nero
Non esistono studi che dimostrino che il tè nero possieda proprietà antiossidanti che possano aiutarci ad idratare gli occhi in modo efficace. In accordo con i dati pubblicati sul Journal of Advanced Pharmaceutical Technology and Research, questo infuso è ricco di polifenoli e ha un effetto antinfiammatorio.
- Dovrete solo preparare un semplice infuso
- Quando il tè si sarà intiepidito, applicheremo le bustine sugli occhi chiusi per 20 minuti.
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2. Camomilla
In accordo con la pubblicazione riportata su Molecular Medicine Reports, la camomilla è una pianta dalle importanti applicazioni mediche. Secondo questo studio, il contenuto di flavonoidi gli conferisce un leggero effetto antinfiammatorio che contribuiscono a migliorare la salute degli occhi in condizioni di irritazione e secchezza. che si tratti di infiammazione o secchezza.
In questo caso, procederemo come nel caso precedente:
- Fate bollire due cucchiai di camomilla (20 g) mescolati con un bicchiere d’acqua (200 ml).
- Una volta che l’infuso è pronto e si è intiepidito, lo verseremo su due dischetti di cotone puliti da applicare sugli occhi.
- Chiudete le palpebre e mettete i dischi imbevuti di infuso di camomilla sugli occhi.
- A questo punto, rilassatevi.
3. Integratori vitaminici
Oltre a questi rimedi naturali topici, è necessario integrare la nostra dieta con alimenti adeguati. Come precedentemente segnalato, una delle cause della sindrome dell’occhio secco potrebbe essere il sistema immunitario indebolito.
Consumare alimenti ricchi di oli essenziali Omega 3, può aiutare ad alleviare i sintomi; come afferma questo saggio oubblicato sull’International Journal of Ophthalmology Press. :
- L’olio di semi di lino e l’olio di pesce contengono acidi grassi omega 3 che aiutano a trattare la disfunzione delle ghiandole di Meibonio e la rapida evaporazione del film lacrimale.
- Inoltre, questi acidi grassi ci aiutano a ridurre il rischio di degenerazione maculare e cataratte.
4. Riposa la vista
Potreste integrare il trattamento prescritto dal medico con alcune strategie casalinghe. Oltre ad utilizzare le lacrime artificiali, potreste seguire questi suggerimenti:
- Riducete il tempo di esposizione alla luce degli schermi di pc e telefoni.
- Riposate almeno 7 ore.
- Ricordate di sbattere le palpebre frequentemente.
- Inumidite spesso le palpebre. Potete applicare impacchi con camomilla o usare le bustine di tè nero
5. Cetriolo per lubrificare e rinfrescare gli occhi
Ecco uno dei rimedi più popolari: mettete una fetta di cetriolo su ogni occhio. Il suo effetto calmante deriva dall’alto contenuto di acqua, antiossidanti e composti antinfiammatori.
- L’applicazione non richiederà più di 20 minuti.
- Potete ripetere fino a due volte al giorno. Avvertirete presto il sollievo.
Per concludere, ricordate che è sempre molto importante poter contare sulla supervisione di uno specialista in questi casi, e non si deve trascurare il fatto che potrebbero riscontrasi altri problemi dietro questa sindrome. Pertanto, per gestirlo in modo corretto è importante ricevere una diagnosi accurata.
Bibliografia
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