Sono stanca di essere forte, quindi a volte piango

Concediamoci ogni tanto questa licenza per sfogarci e per recuperare il contatto con noi stessi. Non vuol dire essere deboli, ma capire i nostri limiti e le nostre capacità.
Sono stanca di essere forte, quindi a volte piango

Ultimo aggiornamento: 07 dicembre, 2018

A volte siamo esausti, abbiamo raggiunto il limite delle nostre forze e abbiamo bisogno di lasciarci andare. Piangere non significa arrendersi e tanto meno è un segno di debolezza. Ecco, sono stanca di essere forte.

A volte non abbiamo altra scelta che ricorrere a questo sfogo perché siamo stanchi. Stanchi di essere forti. Perché la vita ci sta chiedendo troppo e le persone intorno a noi non sempre vedono tutto quello che stiamo facendo senza chiedere niente in cambio. Ecco perché sono stanca.

Non portate il peso del mondo sulle vostre spalle. Caricate solo ciò che è davvero essenziale per voi e non dimenticate mai che il vostro cuore ha bisogno di uno spazio privilegiato per voi stessi. E se avete bisogno di piangere, fatelo, perché anche i forti se lo possono permettere.

Sono stanca, non posso essere sempre forte

Forse anche voi siete stati educati all’idea che le lacrime devono essere “trattenute”, che la vita è difficile per tutti e piangere non serve a niente. Questa idea, a lungo andare, può essere dannosa a livello emotivo.

  • Spesso reprimiamo il pianto cercando di nascondere quello che proviamo e lasciando credere, sotto false apparenze, che tutto vada bene.
  • Sforzarsi di sembrare “normali”, nascondere sentimenti e problemi, finirà non solo per tacere le vostre emozioni di fronte agli altri, ma anche a voi stessi.
  • Le emozioni soffocate sono problemi non affrontati. Un problema non gestito è un’emozione che finisce per essere somatizzata sotto forma di mal di testa, stanchezza, tensione muscolare, nausea e problemi digestivi.

Non si può essere sempre forti, così come non si può nascondere disagio o tristezza per tutta la vita. Non è sano né igienico. È importante concedersi qualche istante di sfogo in cui le lacrime agiscono come autentico anti stress.

  • Piangere è una cura.
  • Le lacrime sono uno sfogo, rappresentano il primo passo verso il cambiamento. Piangere significa accettare le nostre emozioni e liberarle.
  • Dopo il pianto, arriva la calma, ci sentiamo più rilassati, più capaci di vedere la realtà e di prendere decisioni.
Donna in un ritratto

Sono stanca di essere forte quando la vita chiede troppo

Solo voi conoscete gli sforzi che vi hanno portati dove siete e se avete dovuto rinunciare a qualcosa per le persone che amate.

Tutto questo lo avete fatto come libera scelta, perché lo volevate, perché era giusto farlo; ma arriva sempre un momento in cui sembra che la vita, e ancora di più le persone che ci stanno intorno, non ci trattino con lo stesso riguardo.

Dobbiamo essere forti di fronte ad una società che non aiuta in ambito lavorativo o sociale. Mostrare forza di fronte ad una famiglia che non sempre è facile da tenere unita, genitori, fratelli o fidanzati che spesso non tengono conto delle nostre esigenze.

E arrivano quei giorni in cui non ne potete più di essere forti, di farvi carico di tutto. Piangere diventa una necessità.

È importante stabilire un limite, far sì che la vita ci chieda solo quello che possiamo offrirle

Nessuno è in grado di dare più di quello che ha. È impossibile portare allegria e felicità in famiglia se in cambio non vi ripagano con lo stesso affetto.

La soluzione sta nell’equilibrio che ci serve per essere forti, per adempiere ai nostri impegni e per raggiungere gli obiettivi che ci siamo posti tenendo conto delle difficoltà.

  • Essere forti vuol dire, per prima cosa, stare bene con noi stessi. Coltivate la vostra crescita personale, ritagliate momenti solo per voi stessi, godete dei vostri affetti. Amate tutte le persone che vi stanno vicino e, soprattutto, voi stessi.
  • Il più forte è chi sa amare e allo stesso tempo, amarsi. Non è un discorso di egoismo.
  • Essere forti significa anche liberarci dai pesi che intralciano la nostra crescita, che attentano al nostro benessere e che ci fanno soffrire. Si sa, spesso fa male, ma è necessario smettere di dare priorità a chi non ci considera.
Sono stanca di essere forte

Sono stanca, non sono debole

Essere forti implica permettersi di essere “debole” di tanto in tanto. Che cosa vuol dire?

  • Avete tutto il diritto di dire che non ce la fate a reggere qualcosa, che una situazione è superiore alle vostre forze e che non potete assumere più responsabilità di quelle che già avete.
  • Avete il diritto di dire che non ce la fate più, che avete bisogno di riposo.
  • Meritate di ricevere rispetto, affetto e gratitudine. Chi ha bisogno di voi deve capire che anche voi avete bisogno di loro.

E, naturalmente, avete tutto il diritto ad un momento di sfogo, di intimità, per passeggiare e pensare a voi stessi, piangere, dare ascolto ai vostri pensieri ed emozioni, prendere decisioni e andare avanti.

Perché la vita alla fine è questo. Percorrere la nostra strada rimanendo in equilibrio e cercando di stare bene dentro.


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  • Bernardo Stamateas. (2019). Emociones tóxicas: Cómo sanar el daño emocional y ser libres para tener paz interior. Ediciones B. Rústica.
  • Sara Laguna, Inés Magán Uceda. (2015). “Un estudio de la importancia de la regulación emocional y del afrontamiento en los episodios de dolor de cabeza”. EduPsykhé: Revista de psicología y psicopedagogía. https://dialnet.unirioja.es/servlet/articulo?codigo=5629528

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