Cisti renali: cause, sintomi e trattamento

Solitamente non gravi, le cisti renali vanno controllate per stabilirne la natura e assicurarci che non diano origine a problemi più seri.
Cisti renali: cause, sintomi e trattamento
Valeria Sabater

Scritto e verificato psicologa Valeria Sabater.

Ultimo aggiornamento: 11 ottobre, 2022

Le cisti renali sono una condizione molto comune. Non implicano un’eccessiva gravità, tuttavia è sempre utile sapere come si formano e con quali sintomi si presentano. Ve lo spieghiamo in questo articolo.

Che cosa sono le cisti renali semplici?

disegno del rene con cisti renali

Tutti conosciamo le importanti funzioni svolte dai reni: filtrano il sangue, puliscono l’organismo, mantengono l’equilibrio salino nel corpo e aiutano a eliminare le sostanze di scarto attraverso l’urina. Mantenerli in buona salute è, quindi, essenziale.

Le cisti renali sono lesioni benigne, piccoli sacchetti o tasche piene di liquido. Sono piccole protuberanze che sporgono dalla superficie del rene o dei nefroni. Di solito sono piccole come lenticchie, ma possono anche raggiungere le dimensioni di una mela. Crescono lentamente e il contenuto non è né pus né sangue, ma liquido innocuo.

Come abbiamo detto inizialmente, non si tratta di un problema grave. Le cisti renali non sono quasi mai cancerose e non comportano complicazioni tali da abbassare la qualità di vita.

Il rischio di soffrirne aumenta con l’invecchiamento ed è abbastanza comune che inizino a comparire a partire dai cinquanta anni, sebbene sia possibile svilupparne a qualunque età.

Quali sono le cause?

modello in sezione di un rene con cisti renale

La causa delle cisti renali non è ancora del tutto nota, il dato sicuro è che si formano con il passare degli anni. Con l’età, infatti,  i nefroni (la parte dei reni incaricata di filtrare il sangue) diventano più grandi e si riempiono di liquido.

Non sono ereditarie.

È un disturbo grave?

In generale non c’è da preoccuparsi. Le cisti renali semplici di solito sono inoffensive e non sono cancerose.  Nel 70% dei casi, infatti, sono lesioni benigne e non gravi. Sono da tenere maggiormente sotto controllo, invece se le pareti sono spesse e irregolari.

Quali sono i sintomi di una cisti renale?

primo piano della schiena con infiammazione lombare

Normalmente le cisti renali semplici sono asintomatiche, tant’è vero che la maggior parte delle persone non sa di averle. Spesso vengono scoperte in modo casuale con i raggi x o una TAC.

Quando diventano numerose, cominciano a farsi sentire e a diventare un problema da prendere seriamente in considerazione. Ecco i sintomi più comuni:

  • dolore addominale, alle costole, ai fianchi, allo stomaco o alla schiena
  • febbre lieve
  • stimolo a urinare di frequente e tracce di sangue nell’urina
  • pressione alta

Come si trattano le cisti renali semplici?

In generale le cisti renali non sono un disturbo grave e di solito non vengono trattate. Tuttavia, se una cisti esercita molta pressione sul rene finirà per ostacolarne le funzioni e, quindi, non rimarrà altra opzione che intervenire.

L’intervento può avvenire in due modi, a seconda della posizione e della grandezza della cisti:

  • Aspirazione o scleroterapia. La cisti viene perforata, svuotata del liquido e riempita di una soluzione alcolica sclerotizzante.
  • Chirurgia. In genere avviene in laparoscopia, mediante strumenti sottili che vengono inseriti nell’addome attraverso piccoli fori. Durante l’operazione chirurgica il medico drena la cisti e poi la taglia o la brucia. L’intervento è di breve durata e richiede una permanenza in ospedale di pochi giorni.

Si possono prevenire?

Come abbiamo detto le cisti si formano con l’età. La migliore forma di prevenzione è curare la salute dei reni con uno stile di vita sano. Già sapete come:

  • Evitate di fumare e di bere bevande alcoliche.
  • Bevete due litri d’acqua al giorno.
  • Limitate il sale, le farine raffinate, lo zucchero e le bibite gassate.
  • Consumate frutta e verdura fresca e limitate la carne rossa.
  • Bevete succhi di frutta naturali.
  • Per dieci giorni al mese può essere utile bere un bicchiere d’acqua con un cucchiaino di bicarbonato, da assumere dopo cena.

Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.



Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.