La circolazione sanguigna delle gambe e come migliorarla

Se il vostro lavoro vi obbliga ad adottare a lungo la stessa posizione, in piedi o seduti, assicuratevi di muovervi ogni 30 minuti per favorire la corretta circolazione nelle gambe
La circolazione sanguigna delle gambe e come migliorarla
Valeria Sabater

Scritto e verificato psicologa Valeria Sabater.

Ultimo aggiornamento: 11 ottobre, 2022

Migliorare la circolazione sanguigna delle gambe e il ritorno venoso al cuore è fondamentale per evitare la comparsa di vene varicose o per attenuare la visibilità di quelle già presenti.

Non è così facile. La circolazione sanguigna non funzionante provoca la classica sensazione di formicolio e intorpidimento agli arti superiori o inferiori. Questo può dipendere da diversi fattori che vale la pena conoscere.

Una cattiva circolazione sanguigna può essere la conseguenza di diabete, problemi cardiaci, obesità o complicazioni circolatorie o genetiche. Sarà il medico curante a stabilire la causa esatta e a prescrivere un trattamento adeguato.

In ogni caso, in presenza di problemi circolatori o come metodo preventivo conviene seguire alcuni semplici consigli. Si tratta di semplici strategie per migliorare la salute e il benessere personale sotto diversi aspetti.

Non dimenticate che quando la circolazione sanguigna funziona, vuol dire avere una buona qualità della vita.

Sintomi generici di una cattiva circolazione sanguigna

Prima di parlare dei rimedi e dei consigli per migliorare la circolazione negli arti inferiori, è bene approfondire la sintomatologia di una cattiva circolazione.

Vene varicose e crampi frequenti alle gambe, oltre a un senso di pesantezza, sono i primi segnali che rivelano problemi a livello circolatorio.

Tuttavia, bisogna considerare anche altri sintomi più generici da riferire al proprio medico curante:

  • Macchie rosse sulle gambe
  • Pelle secca
  • Caviglie gonfie
  • Unghie e capelli fragili
  • Sensazione di freddo alle mani e ai piedi
  • Stanchezza
  • Sonnolenza

Vediamo ora come favorire una buona circolazione sanguigna, in particolare nella zona degli arti inferiori.

7 cambiamenti per migliorare la circolazione delle gambe

Aloe vera e vene varicose

1. Stimolare la circolazione con aloe vera

Questo rimedio, oltre a favorire la corretta circolazione delle gambe, garantisce una sensazione di sollievo e freschezza alle gambe ed allevia la pesantezza e il formicolio.

Cosa bisogna fare?

  • Congelate una foglia di aloe vera.
  • Lavate le gambe e appoggiatele su una sedia. Assicuratevi di stare comodi.
  • In seguito, con l’aiuto di un coltello, tagliate la foglia di aloe congelata.
  • Passate il cubetto di aloe sulle gambe realizzando un movimento ascendente, dalle caviglie alle ginocchia.

2. Infuso di biancospino

Il biancospino è la pianta più utilizzata nella medicina alternativa per regolare la circolazione e ridurre l’ipertensione.

  • Se vi abituate a bere questo infuso 4 o 5 giorni alla settimana, potete trarre beneficio dagli acidi triterpenici, i flavonoidi e i polifenoli in esso contenuti.
  • Essendo ricco di tannini, flavonoidi e pectina, il biancospino ha un effetto rilassante e depura l’organismo evitando la ritenzione idrica.

Ricordate che non bisogna superare la dose di 1 grammo di biancospino da infuso al giorno.

Se state assumendo farmaci per il cuore, è meglio consultare il vostro medico prima di ricorrere a questo rimedio naturale.

3. Esercizi regolari a casa e al lavoro

Non sempre abbiamo il tempo di andare in palestra. A volte le responsabilità da portare a termine sono tante e il tempo è poco.

Magari pensiamo che passare tutta la giornata in piedi sia comunque una forma di attività fisica.

Il nostro corpo, però, ha bisogno di un movimento aerobico, un allenamento che favorisca l’ossigenazione del sangue e il regolare battito cardiaco.

Quindi, non esitate a seguire questi semplici consigli:

  • Ogni mezz’ora alzatevi e camminate.
  • Se passate molte ore seduti, usate un poggiapiedi mobile con cui realizzare piccoli esercizi.
  • Fate sempre le scale invece di prendere l’ascensore.
  • Se possibile, andate a fare le vostre commissioni a piedi invece di usare la macchina.
  • Ritagliatevi del tempo per uscire a fare una passeggiata a passo veloce per almeno 20 minuti.

4. Consumate alimenti ricchi di potassio

Succo di ravanello

Gli alimenti ricchi di potassio favoriscono la corretta circolazione sanguigna e combattono la ritenzione idrica.

Prendete nota degli alimenti che non possono mancare nella vostra dieta:

  • Banane
  • Semi di girasole, di zucca, di sesamo, di lino o di chia
  • Avocado
  • Alghe
  • Cacao puro in polvere
  • Ravanelli
  • Broccoli
  • Carote
  • Pomodoro
  • Zuchine

5. Dormite con le gambe sollevate

Per prima cosa, un consiglio che potete provare fin da subito è dormire tenendo le gambe leggermente sollevate rispetto alla testa. Per farlo, non avrete bisogno di cambiare letto e non darete fastidio al partner: è sufficiente collocare dei cuscini sotto le gambe.

In questo modo, migliorerete il ritorno venoso del sangue e al risveglio le vostre gambe saranno leggere e riposate.

6. Succo di arancia e carota a colazione

Vi piacerà! Appena svegli, preparate questo succo naturale a base di arancia e carota.

Inoltre, aggiungendo anche un pizzico di zenzero grattugiato, otterrete un rimedio favoloso per stimolare la circolazione sanguigna e prendervi cura del cuore.

Cosa aspettate a provarlo?

7. Drenaggio linfatico manuale con olio di rosmarino

Potete farlo da soli oppure rivolgervi a un fisioterapista o a un massaggiatore professionista.

Grazie a questo trattamento, è possibile eliminare i liquidi in eccesso che si accumulano nelle gambe e migliorare la circolazione in questa zona del corpo.

Come potete vedere, sono consigli molto semplici da seguire. Tuttavia, non dimenticate di consultare prima il vostro medico per capire qual è la causa della cattiva circolazione nelle gambe.

Poi, in un secondo momento, potete ricorrere a questi rimedi naturali che diventeranno i vostri migliori alleati.

Allora cosa aspettate? Provateli e dopo soli 20 giorni noterete dei grandi miglioramenti!


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.