Riposare poco è un’abitudine che il nostro organismo non può sopportare a lungo. L’insonnia occasionale, che associamo a stress o a disturbi passeggeri, non presenta un impatto grave come l’insonnia cronica.
Quando la nostra difficoltà nel prendere sonno oltrepassa i tre mesi e l’incapacità di riposare come si deve influisce negativamente sulla nostra qualità di vita, dobbiamo cominciare a preoccuparci.
La cosa più importante è conoscere l’origine di tale disturbo.
A volte il dolore cronico, una depressione, l’apnea notturna o un’alterazione del nostro ritmo cardiaco, sfocia in questo problema che può essere trattato con vari tipi di terapie.
Non è consigliabile lasciar passare troppo tempo senza agire. Se ci rendiamo conto di non riuscire a dormire più di tre ore di fila, è il caso di parlare con uno specialista.
L’insonnia non è un disturbo mortale, ma peggiora la qualità di vita e spesso sfocia in determinati disturbi che non possiamo ignorare.
Per quanto possa sembrarci sorprendente, esistono vari problemi che trovano la loro origine in diversi disturbi del sonno. Di seguito ve ne parliamo nel dettaglio.
Riposare poco e le sue conseguenze negative
Siamo certi che, in più di un’occasione, avete sentito dire che l’uomo ha bisogno di dormire 8 ore per potersi svegliare in piena forma.
In realtà, quando parliamo di cifre esatte, dobbiamo essere prudenti. Non è la stessa cosa avere 8 anni che 60. Inoltre ogni persona ha bisogni propri che conosce solo col tempo.
- La National Sleep Foundation indica che tra i 26 e i 64 anni, l’ideale sarebbe dormire tra le 7 e le 9 ore. A partire dai 64 anni, le persone cominciano a dormire un po’ meno.
- I bambini invece hanno bisogno di dormire tra le 9 e le 11 ore, in modo tale che l’ormone della crescita porti a termine i suoi imprescindibili compiti.
Ebbene, se ci chiediamo a partire da quale soglia si considera che una persona dorma meno di ciò che dovrebbe, dobbiamo prendere come unità di misura di riferimento le 6 ore.
Dormire poco non permette al corpo di recuperarsi, al cervello di portare a termine le sue molteplici funzioni e, inoltre, impedisce che il nostro sistema linfatico esegua i suoi compiti di disintossicazione.
Vediamo adesso le principali conseguenze dell’insonnia.
1. Riposare poco altera la vostra flora intestinale
Curioso ma vero. Alla stessa conclusione arrivano i ricercatori dell’Università di Uppsala in Svezia, che affermano che riposare poco per molto tempo, riduce la varietà di specie batteriche intestinali.
Come conseguenza di una minor presenza di tali microorganismi, La salute metabolica può vedersi danneggiata, con gravi effetti sulla salute generale. Si sviluppa una resistenza all’insulina, aumentiamo di peso, diminuiscono le difese, i principi nutritivi vengono assorbiti più lentamente, etc.
2. L’insonnia e il diabete
Riposare poco influisce negativamente sulla tolleranza al glucosio. Ciò può portarci a soffrire di diabete.
- Si tratta di un problema che colpisce in maggior misura le persone più in là con gli anni.
- Anche essere in sovrappeso e dormire meno di 6 ore, si associa di solito a questo tipo di problema.
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3. Riposare poco danneggia la salute del cuore
Dormire tre ore in meno ogni giorno può avere serie conseguenze per il nostro cuore. Immaginiamo per un momento che, nell’arco di tre mesi, riposiamo ogni giorno tra le 4 e le 5 ore.
Anche se noi crediamo di aver dormito a sufficienza, il nostro corpo non sarà d’accordo. In effetti l’organo che ne soffrirà maggiormente sarà il cuore.
- Riposare poco aumenta la pressione.
- Altera il nostro metabolismo e si sviluppa una resistenza all’insulina.
- Aumenta l’infiammazione (i muscoli del cuore diventano più rigidi perché sperimentano un maggiore stress).
La mancanza di sonno, esattamente come indicano diversi studi, è un feroce nemico del nostro cuore.
4. L’insonnia e la perdita di memoria
È facile notare come la mancanza di sonno danneggi la nostra attenzione, la nostra capacità di risposta e la concentrazione.
- La memoria viene danneggiata quando non dormiamo a sufficienza. Se il problema diventa cronico poi, influirà in modo particolare sulla nostra qualità di vita.
- Come dimostrano varie ricerche mediche, mantenere una conversazione, ricordare frasi o risolvere problemi di scarsa difficoltà, diventerà molto più difficile.
5. Circolo vizioso
Più ansia, minor riposo. Minor riposo, più ansia. Lo stress e l’ansia danneggiano la qualità del nostro riposo. Nel caso in cui il problema diventi cronico, la situazione si intensifica ancora di più.
La mente e il corpo sono intimamente connessi, dunque questo“debito di sonno” periodico altera il nostro equilibrio interno, sovreccitandoci ancora di più.
Infine, il consiglio è quello di non esitare a chiedere aiuto e di consultare un buon specialista per recuperare la vostra qualità di sonno.
Ricordate il famoso detto popolare che sostiene che “a volte la soluzione a tutti i mali risiede in un buon riposo”.
Bibliografia
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