Frutta e verdura che vi svelano, dall'aspetto, se sono naturali o trattati

Semplicemente osservando alcune caratteristiche della frutta o della verdura, possiamo capire se è naturale o se è stata sottoposta a trattamenti chimici
Frutta e verdura che vi svelano, dall'aspetto, se sono naturali o trattati
Elisa Morales Lupayante

Revisionato e approvato da la pedagoga in educazione fisica e nutrizionista Elisa Morales Lupayante.

Ultimo aggiornamento: 04 gennaio, 2023

Come tutti sappiamo, la frutta e la verdura sono essenziali per una dieta sana ed equilibrata grazie alle numerose proprietà che possiedono. 

La necessità di proteggere le coltivazioni dagli attacchi dei parassiti e di aumentare la produzione, ha esteso l’uso di pesticidi e fertilizzanti, prodotti che vengono assorbiti anche dagli alimenti.
Può essere utile, quindi, conoscere alcuni accorgimenti che aiutano a fare una scelta più oculata quando facciamo la spesa.

Fate attenzione a questi dieci alimenti base della nostra dieta e alle loro caratteristiche.

Come capire dall’aspetto se questi alimenti sono naturali o trattati?

1. Carote

Carote

Non lasciatevi ingannare dal colore arancione intenso delle carote. Anche se grandi o dall’aspetto appetitoso, non sono le più consigliabili.

Prestate attenzione anche a possibili macchie.

2. Patate

Le patate assorbono molto i prodotti chimici, per questo motivo sarà meglio scegliere i tuberi di dimensioni medie ed evitare invece le patate grandi e lisce.

Un altro modo per capire se sono naturali è incidere la buccia con l’unghia, se scricchiola potete comprarle con tranquillità.

3. Pomodori

Pomodori e basilico

È facile capire se i pomodori sono naturali, usate il tatto. Se vedete che la buccia ha un aspetto artificiale o presenta striature bianche, è probabile che contengano nitrati.

Il pomodoro deve essere di colore omogeneo e avere il gambo piccolo.

4. Cetrioli

Quando comprate i cetrioli verificate che le estremità siano dure. Aggiungeteli alla vostra lista della spesa quando sono di stagione.

Se tagliando a fette un cetriolo notate che è privo di semi, è meglio gettarlo perché significa che è carico di sostanze chimiche.

5. Cavolo

Il cavolo è un altro ortaggio facile da identificare. Verificate soprattutto che le foglie siano pulite, sottili e dal colore uniforme.

6. Mele

Anche se le mele grandi e senza una sola macchiolina sembrano più appetitose, è meglio scegliere quelle meno grandi, con piccole imperfezioni e un po’ verdognole.

  • Per assicurarvi che la mela non sia stata trattata, mettetela nell’acqua bollente.
  • Se sulla superficie compare una pellicola oleosa significa che la mela è stata probabilmente trattata con paraffina, mescolata ad altre sostanze. In questo caso sarà meglio sbucciarla.

7. Zucca

pezzi di zucca

La buccia della zucca parla da sola: se è uniforme e liscia compratela. Se, al contrario, presenta righe fibrose e non diritte o macchie scure, contiene una buona quantità di pesticidi.

8. Fragole

Per non rischiare di sbagliare, ricordate che le fragole biologiche non sono mai perfette e non hanno un colore troppo vivo.

  • Una delle caratteristiche principali delle fragole trattate con sostanze chimiche è l’odore particolare.
  • Un altro trucco è metterle in acqua fredda. In pochi minuti dovrebbero cominciare a rilasciare il succo; se non avviene è perché sono state sottoposte a qualche trattamento.

9. Anguria

Anguria a fette

È un frutto che andrebbe consumato preferibilmente di stagione, altrimenti potrebbe essere stato trattato con nitrati.

  • Quando la tagliate, ricordate: se l’anguria è di colore rosso vivo con fibre giallastre, è sintomo della presenza di nitrati.
  • Le fibre di una “buona” anguria sono di colore bianco. 

10. Ciliegie

Imparare a sceglierle non è difficile: verificate che il colore sia vivace e uniforme. Se, al contrario, sono di colore spento con macchioline biancastre sulla buccia, significa che sono state sottoposte a trattamento.

  • Per controllarne lo stato, coprite le ciliegie con acqua bollente.
  • Se dopo qualche istante il profumo della ciliegia non cambia, tutto bene.

Mettete in pratica questi consigli e non lasciatevi incantare dalla frutta o verdura che sembrano uscite da una pubblicità.

L’ideale è che siano di dimensioni diverse, profumate ma non troppo belle o brillanti. Colore, forma e struttura non uniformi sono, in genere, buon segno.

Soppesate questi alimenti con la mano e scegliete quelli più pesanti. 

Se trovate un insetto o un verme, non preoccupatevi; non è certo gradevole, ma è indice di coltivazione biologica.

Infine, lavate sempre la frutta e la verdura accuratamente.


Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.



Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.