
Sebbene sia una malattia poco comune, il pemfigo volgare è sempre stato oggetto di studio degli esperti. Il suo trattamento è a lungo termine e può ancora causare la morte seppur diagnosticata in tempo. Trattandosi di una malattia della pelle…
Il COVID-19 provoca febbre, tosse e congestione nasale. Le eventuali complicanze dell'infezione possono portare a insufficienza respiratoria e alla morte. I soggetti più a rischio sono gli anziani e i pazienti con il sistema immunitario depresso.
La malattia da COVID-19 ha messo in stato di allarme per tutto il mondo. Questa infezione è stata dichiarata pandemia, per via del gran numero di persone coinvolte in diversi luoghi nel globo. Ma quali sono gli effetti del COVID-19 sul nostro organismo?
Quella dei Coronavirus è una famiglia di virus diversi tra loro, che possono provocare quadri clinici differenti. In particolare, il SARS-CoV-2 è una mutazione del virus che prima colpiva solo gli animali. È stato individuato per la prima volta lo scorso dicembre nella città di Wuhan, in Cina.
Questo nuovo ceppo non è mai stata rilevato prima negli umani. E il problema risiede nella sua elevata contagiosità. Oltre a ciò, presenta una mortalità superiore al 15% tra i soggetti anziani o con il sistema immunitario debole.
Sebbene se ne parli da diverso tempo, potrebbero esserci ancora dei dubbi riguardo agli effetti del COVID-19 sull’organismo. Ne parliamo in questo articolo.
Il SARS-CoV-2 è un virus che può provocare quadri clinici molto diversi tra loro. Buona parte delle persone che lo contraggono, quasi l’80%, presentano sintomi lievi. Questi si manifestano gradualmente e in genere non provocano complicazioni. Tali sintomi sono:
Tuttavia, chiunque, ma in particolar modo gli anziani e i soggetti dal sistema immunitario debole, possono sviluppare un quadro clinico più serio. In questi soggetti si manifestano difficoltà respiratorie che possono sfociare in insufficienza respiratoria.
La popolazione a rischio comprende anche diabetici, ipertesi e cardiopatici. I sintomi compaiono, in media, circa 5 giorni dopo l’infezione. Tuttavia, il periodo di incubazione del nuovo Coronovairus può durare anche 14 giorni.
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Il COVID-19 si trasmette principalmente attraverso le gocce provenienti dall’apparato respiratorio. Si tratta di piccole goccioline che espelliamo quando tossiamo o starnutiamo. Per tale ragione, si ritiene che il virus si diffonda facilmente nei luoghi molto affollati.
Il virus si contagia a una distanza compresa tra 1 e 2 metri, motivo per cui è questa la distanza di sicurezza da mantenere tra le persone. Ma sembra non essere l’unica forma di trasmissione.
Gli scienziati affermano che tali goccioline possono contaminare anche gli oggetti e le superfici. Ciò significa che una persona sana può anche infettarsi entrando in contattando con un oggetto contaminato.
Occorre sottolineare che anche i bambini sono soggetti chiave in questa pandemia, ma non a causa del loro sistema immunitario, quanto alla tendenza a toccare tutto e a portare gli oggetti e le mani alla bocca. È dunque fondamentale prestare particolare attenzione affinché non diventino potenziali propagatori del COVID-19.
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Per evitare il contagio da COVID-19, è fondamentale rispettare le norme imposte in ogni paese. In Italia, ad esempio, bisogna seguire le restrizioni e il contenimento imposto dalle autorità governative. Si potrà pertanto uscire di casa solo nei casi di comprovata necessità e mantenere la distanza di 1 metro dagli altri.
Bisogna anche lavarsi le mani con frequenza. È sufficiente l’uso di acqua e sapone, ma si possono anche utilizzare dei disinfettanti a base di alcol. Stesso trattamento andrà riservato agli oggetti e alle superfici che potrebbero essere stati contaminati.
Oltre a ciò, è consigliabile l’utilizzo della mascherina in caso di contatto con un soggetto infetto. Analogamente, quando si starnutisce o si tossisce, è opportuno coprire la bocca e il naso con un fazzoletto usa e getta e poi gettarlo via.
Non bisogna dimenticare che si tratta di una pandemia, dunque siamo tutti chiamati a fare la nostra parte affinché la situazione possa risolversi nel più breve tempo possibile. Se presentate dei sintomi, contattate il medico di base e state lontani dagli altri.