L’ansia colpisce gran parte della popolazione. Saltuariamente o in forma cronica, è una realtà comune dovuta agli accelerati ritmi di vita, obblighi e pressioni quotidiane. Possiamo preparare, tuttavia, alcune tisane per calmare l’ansia.
Il modo in cui affrontiamo le pressioni quotidiane ci permette di fronteggiare i problemi con maggiore o minore efficacia. A tale scopo, dobbiamo avvalerci delle risorse e le abilità psicologiche a nostra disposizione, ma anche di ulteriori aiuti esterni come alcuni preziosi infusi.
In questo articolo vi presentiamo le piante che possono aiutarvi ad alleviare i disturbi legati all’ansia (lieve), che si presenta puntualmente e che bisogna evitare affinché non diventi un problema cronico. Prendete nota!
Tisane per calmare l’ansia
Enotera, la pianta delle donne
Potrete trovare l’enotera in erboristeria o farmacie specializzate. Comunemente viene venduta in capsule, sebbene in erboristeria è possibile trovarla già pronta per preparare un delizioso infuso.
- L’enotera è ottima per trattare l’ansia lieve, in quanto i suoi acidi grassi essenziali regolano l’attività del sistema nervoso.
- Facilita la digestione, soprattutto quando siamo in preda all’ansia per cui ci risulta difficile digerire, e di conseguenza soffriamo di diarrea o stitichezza.
- Permette di disintossicare l’organismo.
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Ingredienti
- 3 cucchiai di enotera essiccata (30 g)
- 1 litro di acqua
- 1 cucchiaio di miele (25 g)
Preparazione
- Basta lasciare in infusione l’enotera essiccata in un litro d’acqua. Fatela bollire per 15-20 minuti e lasciate riposare l’infuso per altri 10 minuti.
- Addolcite con il miele e bevete una tazza a colazione, una dopo pranzo, una al pomeriggio e l’ultima dopo cena.
I benefici dell’erba di San Giovanni
L’erba di San Giovanni è una pianta utilizzata sin dall’antichità per curare l’ansia e la depressione. Nel settore della medicina naturale, è molto apprezzata per i suoi benefici, in quanto è efficace in caso di disordine affettivo stagionale.
Questa pianta cura l’insonnia e migliora i sintomi della sindrome premestruale, così come la sintomatologia associata alla menopausa.
Potete consumare il suo estratto (olio essenziale o capsule), che troverete in farmacia o erboristeria con il nome di ipericina. Le quantità raccomandate sono intorno ai 200-300 milligrammi al giorno.
In erboristeria è possibile trovare anche bustine pronte per l’infuso. Si consiglia di bere due tisane al giorno per notare dei miglioramenti.
Una combinazione infallibile: melissa e lavanda
Dal sapore gradevole e dalla delicata essenza, la semplice combinazione di melissa e lavanda permette di preparare una delle migliori tisane per calmare l’ansia, tachicardia e nervosismo.
Queste due piante sono molto efficaci per equilibrare gli stati d’ansia moderati e migliorare il riposo notturno. La melissa ha un effetto calmante e rilassante, e attenua anche il dolore causato dalle cefalee.
Ingredienti
- Melissa, 1 cucchiaio (5 g)
- Lavanda, 1 cucchiaio (5 g)
- 1 bicchiere d’acqua (200 ml)
Preparazione
Potete trovare queste due erbe già pronte per l’uso in una qualsiasi erboristeria. Per preparare una tisana, usate sempre una teiera in porcellana o terracotta. Infatti quelle in metallo non preservano in modo efficace gli oli essenziali delle piante.
Quando l’acqua giunge a bollore, aggiungete la melissa e la lavanda e lasciate in infusione per 15-20 minuti. Si consiglia di berne due tazze al giorno fra i pasti.
Salice bianco, ottima tisana per calmare l’ansia
Il salice bianco veniva impiegato già nell’Antica Grecia come analgesico e antinfiammatorio. La sua azione è molto rapida e permette di alleviare mal di testa, mal di stomaco e stanchezza.
La sua composizione è simile all’aspirina e la sua azione calmante ci garantisce una delle più efficaci tisane per calmare l’ansia (lieve).
Potete trovare il salice bianco in capsule o in bustine pronte per l’uso in una qualsiasi erboristeria. Potete assumerne due tazze al giorno quando vi sentite particolarmente stressati o per prevenire gli stati d’ansia.
Il salice bianco è un antiaggregante piastrinico. Per questo motivo, prima di assumerlo, è consigliabile consultare il medico nel caso in cui si soffra di problemi cardiaci o se si ha avuto un infarto.
La passiflora tra le tisane per calmare l’ansia
L’uso della passiflora (o fiore della passione) come trattamento per l’ansia è molto conosciuto e potete trovarla in capsule, sotto forma di tisana o di estratto in erboristeria o parafarmacie.
Questa pianta originaria dell’America del Nord è efficace nel trattamento dei disturbi d’ansia, insonnia e soprattutto per regolare il nervosismo nelle persone già di per sé molto inquiete.
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Le dosi raccomandate per combattere l’ansia (lieve) sono le seguenti:
- 3 tisane al giorno con mezzo cucchiaio di passiflora (2,5 g) e un bicchiere d’acqua (200 ml).
- Estratti liquidi: da 10 a 30 gocce, 3 volte al giorno.
- Tintura: da 10 a 60 gocce, 3 volte al giorno.
Bibliografia
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- Abascal, K., & Yarnell, E. (2004). Nervine Herbs for Treating Anxiety. Alternative and Complementary Therapies, 10(6), 309–315. https://doi.org/10.1089/act.2004.10.309
- Cass, H. (2004). Herbs for the nervous system: Ginkgo, kava, valerian, passionflower. Seminars in Integrative Medicine, 2(2), 82–88. https://doi.org/10.1016/j.sigm.2004.07.001