5 infusi che aiutano a curare il fegato grasso

Seguire i consigli del medico è fondamentale, tuttavia questi infusi possono essere un buon complemento alle terapie per curare il fegato grasso.
5 infusi che aiutano a curare il fegato grasso
Carlos Fabián Avila

Revisionato e approvato da il dottore Carlos Fabián Avila.

Ultimo aggiornamento: 22 settembre, 2022

La steatosi epatica, è una condizione che si verifica quando le cellule epatiche trattengono troppi acidi grassi e trigliceridi.  È associata alla sindrome metabolica, ma può anche essere favorita da un deterioramento del fegato causato dall’alcool. In seguito vi daremo dei consigli su come curare il fegato grasso.

È per lo più asintomatica, con tendenza a manifestarsi solo negli stadi più avanzati della malattia. Per questo prevenire e curare il fegato grasso è importantissimo.In alcuni casi, però, è possibile sospettarne la presenza a partire da sintomi come mal di testa ricorrente, digestione lenta o gonfiore addominale all’altezza del fegato.

Si tratta, fortunatamente, di un disturbo reversibile e facile da trattare, ma dipende in gran parte da una dieta sana e povera di grassi. Può essere d’aiuto, inoltre, ricorrere ad alcuni infusi naturali in grado di tenerlo sotto controllo.Scopriteli con noi!

Come curare il fegato grasso

1. Infuso di menta e boldo

infusi per curare il fegato grasso

La combinazione delle proprietà digestive della menta e del boldo ci fornisce un rimedio completo, in grado di stimolare l’eliminazione dei grassi trattenuti nel tessuto epatico e aiutare a curare il fegato grasso.

Entrambe le piante contengono principi attivi antinfiammatori e antiossidanti che svolgono una buona azione protettiva nei confronti delle cellule, riducendo in questo modo il rischio di contrarre malattie più gravi.

Ingredienti

  • una tazza di acqua (250 ml)
  • un cucchiaino di foglie di menta (5 g)
  • un cucchiaino di foglie boldo (5 g)

Preparazione

  • Versate le foglie di menta e di boldo nell’acqua in ebollizione.
  • Abbassate la fiamma al minimo e lasciate bollire per un paio di minuti.
  • Spegnete e lasciate ancora che riposi per una decina di minuti.
  • Filtrate la tisana e consumatela.

Modalità di consumo

  • Bevetene una tazza a digiuno per tre settimane.

2. Infuso di carciofo

Il carciofo ha la capacità di ridurre i depositi di grasso corporeo, quindi è uno degli alimenti più raccomandati a chi soffre di fegato grasso.

Contiene fibre naturali e sostanze antiossidanti che stimolano la pulizia del fegato, prevenendo l’accumulo di lipidi nei tessuti.

Ingredienti

  • tre tazze d’acqua (750 ml)
  • un carciofo

Preparazione

  • Mettete a scaldare le tre tazze di acqua in una pentola.
  • Una volta raggiunta l’ebollizione, aggiungetevi il carciofo tritato. Fate bollire a fuoco basso per 3 minuti.
  • Spegnete, lasciate riposare un po’ la tisana, quindi bevetela.

3. Infuso di tarassaco

tisana al tarassaco

Le proprietà depurative presenti nell’infuso di tarassaco o dente di leone facilitano il trattamento del fegato grasso, alleviando le difficoltà digestive e l’infiammazione.

Questa tisana contiene antiossidanti e sali minerali essenziali che stimolano il metabolismo, per un’ottimale scomposizione dei grassi.

Ingredienti

  • una tazza di acqua (250 ml)
  • un cucchiaio di tarassaco (10 g)

Preparazione

  • Portate ad ebollizione l’acqua, quindi aggiungete il tarassaco.

Modalità di consumo

  • Prendete due o tre tazze di questo infuso per due settimane consecutive.

4. Infuso di semi di finocchio

I semi di finocchio contengono sostanze antinfiammatorie e antiossidanti molto utili nel trattamento della steatosi epatica.

Nell’infuso passano principi attivi che aiutano a ridurre l’accumulo dei grassi, facilitando l’attività digestiva.

Ingredienti

  • una tazza di acqua (250 ml)
  • un cucchiaino di semi di finocchio (5 g)

Preparazione

  • Mettete a bollire l’acqua, quindi aggiungetevi i semi di finocchio.
  • Lasciate in infusione per qualche minuto; filtrate prima di bere.

Modalità di consumo

  • Bevete due tazze di infuso al giorno, per un minimo di tre settimane.

5. Infuso di scorza di limone

tisana con limone

I principi attivi contenuti nella scorza del limone possono essere utilizzati per facilitare la digestione dei grassi che si depositano nel fegato.

L’infuso preparato con la buccia del limone migliora la digestione e riduce la presenza di tossine e liquidi in eccesso.

Ingredienti

  • una buccia di limone non trattato
  • una tazza di acqua (250 ml)

Preparazione

  • Mettete la scorza di un limone in una tazza di acqua bollente. Lasciatela in infusione dai 10 ai 15 minuti.
  • Trascorso questo tempo, filtrate con un colino e bevete.

Modalità di consumo

  • Bevete una tazza di questo infuso a digiuno e prima di ogni pasto principale.
  • Continuate la cura per almeno tre settimane consecutive.

Come potete notare, è molto facile preparare un infuso per trattare il fegato grasso. Scegliete quello che più vi piace e consumatelo nel modo che vi abbiamo consigliato.


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