Non trattenere le lacrime nei momenti difficili: benefici

Piangere aiuta a sentirci meglio, anche se il problema non si risolve nell'immediato. È una medicina per il cuore, per questo motivo non dovremmo trattenere le lacrime quando siamo tristi.
Non trattenere le lacrime nei momenti difficili: benefici

Ultimo aggiornamento: 27 maggio, 2022

Le lacrime sono una valvola di sfogo per il nostro corpo. È un modo per prenderci cura delle emozioni, affinché non restino represse dentro di noi e ristagnino sotto forma di stress, frustrazione, ansia, dolore, tristezza. Imparare a non trattenere le lacrime nei momenti difficili è importante: vediamo quali sono i benefici.

La funzione principale delle lacrime è proteggere gli occhi dalle irritazioni e liberarli dai corpi estranei. In senso metaforico, sono necessarie per mantenerci sani e liberarci dallo stress; sono un segno di coraggio, forza e autenticità.

Nel momento in cui ci sentiamo sopraffatti dalle emozioni, il pianto può essere una liberazione emotiva sana. Vediamo perché non trattenere le lacrime nei momenti difficili è importante.

Tre tipi di lacrime

Uomo che piange

Le lacrime proteggono gli occhi, lubrificandoli ed eliminando le sostanze irritanti; riducono gli ormoni dello stress e contengono anticorpi che combattono i microbi. Dovete sapere che esistono tre tipi di lacrime.

  • Lacrime riflesse: ci proteggono nelle situazioni di pericolo per gli occhi. Contengono anticorpi e permettono di espellere le particelle nocive e irritanti, come il fumo, il gas o la polvere.
  • Lacrime basali: sono prodotte in modo costante e servono a mantenere gli occhi lubrificati. In questo tipo di liquido è presente una sostanza chiamata lisozima che agisce come battericida, proteggendo l’occhio dalle infezioni.
  • Lacrime emotive: sono causate da sentimenti intensi come la felicità o la tristezza. Questo terzo tipo di lacrima offre particolari benefici per la salute, dal momento che elimina gli ormoni dello stress e le tossine.

Scoprite i benefici del non trattenere le lacrime nei momenti difficili

Vi offriamo più di un motivo per cui non dovremmo trattenere le lacrime nei momenti difficili. Prendete nota!

1. Aiutano e entrare in contatto con gli altri

A volte preferiremmo non rivelare le nostre emozioni, soprattutto a certi amici, e quando abbiamo voglia di piangere. Invece il pianto è il modo migliore per avvicinarci all’altra persona.

Se avete bisogno di piangere e vi sentite abbastanza a vostro agio con la persona che vi sta accanto, fatelo, semplicemente. Senza dubbio, gli amici che contano apprezzeranno le vostre lacrime sincere.

2. Liberano la tensione

Non è possibile continuare a nascondere i propri sentimenti per sempre. Caricarsi di questo bagaglio di tensione fa male all’equilibrio mentale.

In questo senso, è meglio versare le lacrime al momento opportuno.

Sebbene non risolverà il problema, aiuta a vedere le cose in un’altra prospettiva e, perché no, a trovare una soluzione.

3. Aiutano a gestire lo stress

Le emozioni non seguono sempre una logica. Pertanto lasciarle fluire, anche attraverso il pianto, può aiutare a capire il vero motivo che si nasconde dietro le lacrime. 

Essere più coscienti del problema che si impone alla vostra attenzione, aiuta a trovare un antidoto allo stress che produce.

4. Migliorano lo stato d’animo

Piangere di certo è un ottimo modo per migliorare lo stato d’animo nei momenti difficili. In questo modo possiamo alleviare il dolore causato dalle emozioni represse.

Prova ne è il fatto che, dopo aver versato qualche lacrima, in genere ci sentiamo meglio.

5. Ci permettono di cambiare punto di vista

Ragazza con lacrima sul viso

Talvolta quando piangiamo ci sentiamo più consapevoli delle nostre debolezze.

Questo aiuta ad affrontare i problemi e, inoltre, a trovare una prospettiva diversa e più appropriata alla situazione difficile che stiamo vivendo.

6. Sono salutari

Piangere non significa soltanto liberare le emozioni. È un meccanismo di espressione che riduce l’ansia e la depressione.

A livello chimico stimola la produzione degli ormoni del benessere che riducono i livelli di manganese. Un eccesso di questo sale minerale può causare affaticamento, irritabilità e depressione.

7. Ristabiliscono l’equilibrio emotivo

Le lacrime non sono solo una risposta a un evento triste. Accompagnano anche i momenti di felicità, paura o stress.

Quale sia l’emozione che risiede alla base, aiutano sempre a ripristinare l’equilibrio emotivo.

8. Aiutano a crescere

Se siete capaci di restare fedeli a voi stessi affrontando le vostre vulnerabilità, state facendo progressi. Ricordate, il pianto contiene la crescita personale.

Non concederselo significa vivere con un carico di tensione intollerabile.

Lasciamo alle spalle l’idea antiquata e falsa sul pianto. Non trattenere le lacrime nei momenti difficili è sano perché aiuta a rendere più chiare le emozioni, che siano tristezza o felicità.


Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.


  • Fiori, Katherine L., et al. “Crying in context: Understanding associations with interpersonal dependency and social support.” Interpersona: An International Journal on Personal Relationships7.1 (2013): 44-62.
  • Pilkington, Pamela D., Thomas A. Whelan, and Lisa C. Milne. “Maternal crying and postpartum distress: the moderating role of partner support.” Journal of Reproductive and Infant Psychology34.1 (2016): 64-76.
  • Vingerhoets, A. J. J. M., & Bylsma, L. M. (2016). The Riddle of Human Emotional Crying: A Challenge for Emotion Researchers. Emotion Review, 8(3), 207–217.

Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.