5 sintomi da carenza di omega 3 e 6

Gli omega 3 e 6 sono due acidi grassi che il nostro corpo non produce, ma dei quali ha bisogno per svolgere determinate funzioni. Se dovessero esserci delle carenze degli stessi, infatti, lo noterete

Sintomi della carenza di omega 3 e 6

Gli acidi grassi omega 3 e omega 6 sono essenziali in tutte le diete sane. È possibile che, fino ad oggi, non vi siete mai soffermati a rifletterci su: stiamo parlando di componenti fondamentali per le nostre cellule che l’organismo non può sintetizzare.

Per quanto possa sembrare strano, però, sono molte le persone che li evitano in quanto grassi. Questi si possono trovare nei seguenti alimenti:

  • Avocado
  • Pesce
  • Arachidi
  • Uova
  • Olive

Per questo motivo, spesso, si fa fatica ad assumerli in quanto si pensa che facciano ingrassare quando, in realtà, il nostro organismo ha bisogno di un apporto regolare di questi grassi considerati buoni.

Una volta immagazzinati dall’organismo, infatti, facilitano molteplici funzioni, compreso il metabolismo e altri processi vitali essenziali per la nostra salute.

In questo articolo vi proponiamo di incrementare le dosi di acidi grassi omega 3 e 6. Ne noterete i benefici e il vostro corpo ve ne sarà grato.

Cosa sono, in realtà, gli acidi grassi omega 3 e 6?

alimenti ricchi di omega 3

Sappiamo perfettamente che, oggigiorno, esistono molti prodotti arricchiti artificialmente con acidi grassi omega 3 e 6. Abbiamo a disposizione succhi, latte e burro, tutti alimenti a cui vengono aggiunti queste componenti.

Leggete anche 9 sorprendenti motivi per cui dovreste mangiare avocado

Non possiamo negare che questo processo è di grande aiuto. Tuttavia, visto e considerato che questi grassi non vengono prodotti dal nostro corpo, sarebbe perfetto assimilarli attraverso fonti naturali come, ad esempio, salmone, arachidi, semi di lino o broccoli.

  • L’acido linoleico (o omega 6) è l’acido grasso dalla catena lunga più importante, presente soprattutto in tutti i tipi di semi, frutta secca e oli come quello di girasole.
  • Gli acidi grassi omega 3, invece, si trovano nel pesce azzurro, nei molluschi, nei legumi, nell’olio d’oliva, nelle noci o nelle mandorle.
  • Sia gli acidi grassi omega 6 sia gli omega 3 sono componenti strutturali delle membrane cellulari e sono utili per un’infinità di processi organici. Inoltre, sono una fonte importantissima di energia.

Sintomi da carenza di acidi grassi omega 3 e omega 6

pelle secca

1. Pelle secca

Uno dei sintomi più caratteristici da carenza di acidi grassi essenziali è, senza dubbio, la pelle secca. Questo è un fattore molto comune nei bambini più piccoli nel caso in cui non vengano alimentati in modo adeguato.

Molte volte i problemi alla pelle sono il risultato diretto della scarsa assunzione di omega 3 e omega 6, soprattutto nei momenti in cui siamo più sensibili alle infezioni e alla cattiva cicatrizzazione delle ferite.

2. Nascite premature

Anche se non sono ancora chiare le cause dell’incremento del tasso di nascite premature nei neonati, di certo alcuni fattori quali l’età della madre, il fumo, lo stress e i livelli bassi di omega 3 e 6 potrebbero essere alcune delle cause scatenanti.

Questi grassi favoriscono il corretto sviluppo del feto durante la gravidanza

Rappresentano, infatti, un tipo di “benzina” dalle eccezionali qualità che favorisce la corretta funzione delle cellule e degli “assemblaggi” necessari affinché un bambino arrivi a svilupparsi completamente.

Se l’alimentazione è importantissima durante la gestazione, ricordate anche che elementi quali la vitamina D, il calcio e gli acidi grassi essenziali sono alleati imprescindibili.

3. Problemi cardiaci

Assumere alimenti ricchi di omega 3 e 6 contribuisce alla creazione di un incredibile effetto cardioprotettivo. Forniscono una grande quantità di energia e aiutano a ridurre il colesterolo totale e i trigliceridi.

Gli acidi grassi omega 3, in particolar modo, riducono il rischio di trombosi, la crescita della placca aterosclerotica e aiutano a regolare le infiammazioni.  

È importante tenere questi dati in considerazione e cercare di consumare queste fonti naturali ricche di suddetti acidi.

4. Forte senso di stanchezza

Donna stanca

Non dimenticate mai quello che vi stiamo per dire: nessuna dieta deve escludere del tutto il consumo di grassi, soprattutto quelli provenienti dagli acidi grassi omega 3 e omega 6.

Tra l’altro, se non li assumete, noterete una mancanza notevole di energia.

Molte delle nostre calorie devono provenire dai lipidi, dunque è necessario che questi siano presenti tutti i giorni nelle nostre pietanze, seppur in quantità moderate.

In questo modo avrete più energie.

Leggete anche: 25 alimenti per dimagrire senza perdere le energie

5. Probabilità di sviluppare malattie infiammatorie

Artrosi al dito

Quando parliamo di malattie infiammatorie, ci riferiamo, per esempio, all’artrite reumatoide.

Gli alimenti ricchi di acidi grassi omega 3 sono in grado di alleviare le infiammazioni alle articolazioni e la loro rigidezza al mattino. 

Riducono anche il gonfiore e il dolore agendo da antinfiammatori naturali. Ciò nonostante, ricordate sempre che è importante ingerirli tutti i giorni perché i benefici si ottengono nel tempo.

In conclusione, sappiamo che avrete sicuramente sentito parlare, in numerose occasioni, di queste due componenti: l’omega 3 e l’omega 6.

È importante ricordare che non si tratta solo di una moda in materia di alimentazione, ma di benessere e qualità di vita.

Per questo motivo, aumentate le dosi degli alimenti ricchi di questi due grassi sani e il vostro organismo ve ne sarà grato.

Bibliografia

Tutte le fonti citate sono state attentamente esaminate dal nostro team per garantirne la qualità, affidabilità, rilevanza e validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.

  • Desnoyers M, Gilbert K, Rousseau G. Cardioprotective Effects of Omega-3 Polyunsaturated Fatty Acids: Dichotomy between Experimental and Clinical Studies. Mar Drugs. 2018 Jul 10;16(7):234.
  • Kendall AC, Kiezel-Tsugunova M, Brownbridge LC, Harwood JL, Nicolaou A. Lipid functions in skin: Differential effects of n-3 polyunsaturated fatty acids on cutaneous ceramides, in a human skin organ culture model. Biochim Biophys Acta Biomembr. 2017 Sep;1859(9 Pt B):1679-1689.
  • DiNicolantonio JJ, O’Keefe JH. Importance of maintaining a low omega-6/omega-3 ratio for reducing inflammation. Open Heart. 2018 Nov 26;5(2):e000946.
  • Balta I, Stef L, Pet I, Iancu T, Stef D, Corcionivoschi N. Essential Fatty Acids as Biomedicines in Cardiac Health. Biomedicines. 2021 Oct 14;9(10):1466.
  • Spector AA, Kim HY. Discovery of essential fatty acids. J Lipid Res. 2015 Jan;56(1):11-21.

 

Torna in alto