Usi dello zenzero: scoprite tutti i benefici

Per alleviare la congestione nasale, preparate una tisana con un cucchiaio di radice secca, 200 ml di acqua e il succo di mezzo limone.
Usi dello zenzero: scoprite tutti i benefici

Ultimo aggiornamento: 10 aprile, 2019

Lo zenzero è una radice che proviene dall’Estremo Oriente ed è coltivata principalmente in Cina. In India è uno degli ingredienti principali in cucina. I diversi usi dello zenzero si stanno diffondendo sempre di più, soprattutto grazie ai numerosi benefici per la salute.

Oltre ad essere consumato fresco o sotto forma di infusi, potete anche preparare dei biscotti allo zenzero. Scoprite quali sono le proprietà e gli usi dello zenzero continuando a leggere questo articolo!

Informazioni sugli usi dello zenzero

Il nome scientifico è Zingiber officinale Roscoe e viene coltivato nelle regioni calde, soprattutto in Asia meridionale. È una pianta perenne che può arrivare a due metri di altezza. Il fusto e le foglie sono di colore rossastro, mentre i fiori sono bianchi .

Lo zenzero viene utilizzato fin dai tempi dell’Impero romano e fu assai ricercato da Marco Polo durante i suoi viaggi lungo la via della Seta. Anche se molti dicono che lo zenzero migliore sia quello proveniente dalla Cina e dall’India, attualmente il principale paese produttore è la Jamaica .

Usi dello zenzero

È caratterizzato dal sapore piccante e dall’aroma penetrante. Si raccomanda di consumarlo in porzioni ridotte, sempre con moderazione e accompagnato da altri alimenti.

Fornisce vitamine, minerali, oli essenziali, antiossidanti, amminoacidi, tutti elementi che fanno bene alla salute del corpo. Per trarre beneficio da questa radice, è consigliabile assumerla in infusi, succhi, frullati, insalate, dolci o stufati.

Potete trovarlo fresco, in polvere, in tavolette, sotto forma di sciroppo o essiccato. Tenete presente che provoca un aumento della temperatura corporea, quindi non ingeritelo se avete la febbre.

A cosa serve lo zenzero? Uso interno

Lo zenzero fa molto bene in caso di disturbi all’intestino, ma fa bene allo stomaco e all’apparato digerente in generale, infatti stimola il pancreas e aumenta la produzione di enzimi che favoriscono la digestione, evitando effetti collaterali come l’acidità o la pesantezza.

Inoltre, grazie alle sue proprietà antibatteriche, è efficace contro i problemi intestinali legati ad un’alterazione della flora.

Lime

Inoltre, è stato dimostrato che lo zenzero contrasta la nausea, solitamente accompagnata dalla voglia di vomitare, dovuta ai seguenti motivi:

  • Malessere o mal di viaggio (o da movimento): per evitarlo, si consiglia di assumere zenzero tre ore prima di salire sull’aereo, sulla macchina o sulla nave, etc. Previene il malessere da movimento (chiamato cinetosi).

In caso di viaggi lunghi, gli specialisti raccomandano di consumare zenzero mezz’ora prima del viaggio e di ingerirlo nuovamente durante il viaggio.

Bere un infuso preparato con radice di zenzero essiccata (reperibile in qualsiasi negozio di prodotti naturali) è un’ottima idea; potete anche mescolare lo zenzero con la frutta.

  • Trattamento di chemioterapia: i pazienti affetti da cancro consumano zenzero per ridurre il vomito dopo una sessione di chemioterapia. Bisogna specificare che non va consumato a stomaco vuoto.
  • Gravidanza: le donne incinte possono ingerire zenzero per ridurre la nausea e il vomito nei primi mesi di gravidanza. Si prepara un infuso con mezzo cucchiaino di radice di zenzero essiccata in una tazza d’acqua, da bere varie volte al giorno. Si consiglia di non continuare con questo trattamento per più di due mesi consecutivi.
  • Post operatorio: questa radice riduce gli effetti negativi di vari farmaci usati duranti gli interventi chirurgici. Bisogna ingerirlo un giorno prima dell’operazione, previa autorizzazione del medico.

Altri usi dello zenzero a livello interno

Grazie alle proprietà antibatteriche, lo zenzero è ottimo anche per alleviare il fastidio delle ulcere; in particolare esiste una varietà che con le sue secrezioni altera i succhi gastrici.

La radice di zenzero serve, inoltre, ad equilibrare la produzione di liquidi all’interno dello stomaco.

Come usare lo zenzero

Lo zenzero è utile anche per i problemi dell’apparato respiratorio come l’influenza, la febbre o la congestione nasale. Preparate un infuso con un cucchiaino di radice di zenzero essiccata ogni bicchiere d’acqua, da bere diverse volte al giorno.

Per aumentarne l’efficacia, aggiungete il succo di mezzo limone. Questo infuso è indicato per trattare la sinusite.

A cosa serve lo zenzero? Uso esterno

Lo zenzero è un rimedio potentissimo contro il dolore e il gonfiore nei seguenti casi:

  • Artrite: preparate un infuso con una manciata di radici di zenzero in un litro d’acqua. Lasciate raffreddare e applicatelo con degli impacchi sull’articolazione che vi fa male per 15 o 20 minuti. Ripetete questo procedimento ogni 6 ore. Potete anche effettuare dei massaggi con olio di zenzero e olio di mandorle.
  • Sindrome del tunnel carpale: potete fare degli impacchi di zenzero sulla zona interessata.
  • Mal di denti: con un infuso di zenzero potete alleviare il mal di denti, oppure potete masticare una fettina di questa radice.

Tra le proprietà dello zenzero ricordiamo anche quella di eliminare l’alito cattivo. Per risolvere questo problema, bisogna ricorrere ad una tecnica orientale che consiste nel mettere una fettina di zenzero in un po’ d’aceto per poi masticarla una volta terminato il pasto.

Questo procedimento aumenta la produzione di saliva, ed è utile anche quando avete la bocca secca.

Proprietà benefiche

Infine, si dice che lo zenzero sia un potente afrodisiaco, in grado di aumentare il desiderio sessuale. L’olio essenziale di zenzero aumenta la temperatura corporea, de è uno stimolante.

Altri benefici ed usi dello zenzero

  • Riduce i dolori mestruali
  • Migliora il flusso sanguigno e previene le malattie cardiovascolari
  • È un antidepressivo naturale
  • Riduce i livelli di stress
  • Combatte l’invecchiamento precoce delle cellule
  • Allevia il fastidio dell’emicrania
  • Previene il carcinoma dell’ovaio e del colon-retto.

Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.