Problemi di memoria: utili consigli

Nonostante la perdita di memoria dipenda dal passare degli anni, seguire un'alimentazione corretta, fare sport ed evitare abitudini dannose può aiutarci a ritardarla.
Problemi di memoria: utili consigli

Ultimo aggiornamento: 31 dicembre, 2018

Tutte le persone sono intimorite dai problemi di memoria, trattandosi di uno dei primi segnali dell’Alzheimer. Tuttavia, perdere la memoria è una naturale conseguenza dell’invecchiamento.

Invecchiando avvengono dei cambiamenti in tutte le zone del corpo, cervello compreso. Alcune persone si accorgono di impiegare più tempo a imparare cose nuove o di non ricordare molto bene come ci riuscivano prima.

Cause dei problemi di memoria

Mano che cancella cervello disegnato su foglio

Alcuni problemi di memoria sono relazionati a disturbi di salute che possono essere curati:

  • Carenza di vitamina B12
  • Alcolismo cronico
  • Tumori
  • Malattie
  • Coaguli di sangue nel cervello
  • Demenza
  • Traumi cranici (colpi alla testa)
  • Cure per il cancro (chemioterapia o radioterapia)
  • Stress
  • Ansia o depressione

Tutto questo può portare una persona a essere più distratta e, di conseguenza, confusa ed “etichettata” come portatrice di una malattia mentale. Cambiare in modo brusco il proprio stile di vita è un altro dei fattori che influiscono su questo processo.

Fra i sintomi più comuni della perdita di memoria troviamo:

  • Perdere spesso oggetti personali.
  • Difficoltà a trovare le parole giuste.
  • Fare le stesse domande in una conversazione o raccontare diverse volte la stessa storia.
  • Non ricordare se si è fatto qualcosa, come per esempio aver preso un farmaco.
  • Essere disorientati o perdersi in luoghi conosciuti.
  • Sbagliare anno o giorno della settimana.
  • Difficoltà a ricordare appuntamenti o eventi.
  • Problemi a seguire delle indicazioni o a prendere delle decisioni.

Problemi di memoria transitori o permanenti

La perdita di memoria transitoria consiste nella dimenticare un’informazione che viene recuperata dopo un periodo di amnesia.

Se non riusciamo a ricordare un nome, ma ci viene in mente un’ora più tardi, o se quando ci svegliamo non sappiamo cos’è successo la sera prima perché abbiamo bevuto molto, si tratta di perdite di memoria transitorie.

La perdita di memoria permanente, invece, riguarda le informazioni che perdiamo e non siamo più capaci di recuperare. Non ci è possibile ricordare, nonostante ce lo ripeta un’altra persona, dove abbiamo lasciato le chiavi o dimentichiamo che nostra madre è venuta a trovarci la sera prima.

Come prevenire i problemi di memoria

I fattori che si sono dimostrati più efficaci per prevenire o rallentare i problemi di memoria sono:

  • Un sonno adeguato
  • Una dieta equilibrata
  • Attività fisica
  • Vita sociale attiva
  • Attività cognitive

Il cervello agisce in modo molto simile ai muscoli; dunque, quanto più lo utilizziamo, tanto migliore sarà il suo stato. Se, al contrario, non lo nutriamo bene né lo ossigeniamo adeguatamente, tenderà ad atrofizzarsi. Per questo motivo, condurre una vita attiva e sana può essere molto vantaggioso per la memoria.

Altri fattori, come una buona igiene del sonno e leggere spesso, permettono di mantenerlo in uno stato migliore. Anche abbandonare qualsiasi cattiva abitudine relazionata ad alcol, tabacco o altre sostanze  nocive risulta vantaggioso tanto in relazione a questo aspetto, quanto in termini di salute in generale.

Quando chiedere aiuto e come valutare i problemi di memoria

È comune che il soggetto con problemi di memoria non ne sia consapevole, dunque inizialmente questi vengono rilevati dai familiari Le persone ansiose e depresse, invece, si focalizzano di più sui propri errori, ragion per cui ingigantiscono le proprie dimenticanze arrivando a pensare di avere un problema di memoria pur non essendo così.

Tuttavia, se la persona presenta delle difficoltà al momento di portare a termine le attività quotidiane o si mostra confusa e disorientata, è ora di andare dal medico.

Questi farà una diagnosi precisa e deciderà se il paziente ha o meno problemi di memoria e, in caso affermativo, di che tipo. In caso di dubbi, è sempre meglio rivolgersi a uno specialista.

Alimenti naturali per la perdita di memoria

Il problema della mancanza di memoria si può risolvere, in larga misura, con dei rimedi naturali, rendendo dunque più sopportabile il nostro quotidiano.

Noci

Noci

Gli oli naturali di questo tipo di frutta secca hanno delle proprietà antinfiammatorie e dei nutrienti protettivi che aiutano a mantenere il cervello in ottima forma, contribuendo a minimizzare la perdita della memoria.

Ingredienti

  • Mandorle (50 g)
  • Albicocche (30 g)
  • Noci di Macadamia (50 g)
  • Noci (20 g)

Cosa dovete fare?

  • Mescolate tutti gli ingredienti in un recipiente.
  • Si consiglia di mangiarli quotidianamente.

Carote

Sono una ricca fonte di carotene, elemento importante per il nutrimento di un cervello sano. Il loro consumo ci aiuta a evitare la perdita della memoria e a mantenere una mente sana.

Cosa dovete fare?

  • Per ottimizzare lo stato della vostra memoria cercate di mangiare almeno una carota al giorno, cruda o cotta.

Mela

È ricca di ferro e vitamine. La sua buccia contiene la quercetinache aiuta  a evitare i problemi di memoria relazionati all’età.

Cosa dovete fare?

  • Mangiare una mela al giorno aiuterà molto la memoria. Ricordate di aggiungerla nelle vostre ricette per sfruttarne così tutte le proprietà.

Basilico

Foglie di basilico

Per le sue proprietà calmanti e sedative, è un eccellente rimedio naturale per lo stress. Le sue foglie sono un potente adattogeno, sostanza che aiuta il corpo ad avere un’ottima rendita mentale e fisica.

In questo caso lo possiamo consumare sotto forma di infusione.

Ingredienti

  • 1 cucchiaino di basilico (5 g)
  • ½ bicchiere d’acqua (125 ml)

Preparazione

  • Aggiungete l’acqua in un recipiente e portatela a ebollizione.
  • Aggiungete il basilico e lasciatelo in infusione per altri 3 minuti.
  • A seguire, togliete dal fuoco e lasciate riposare per 5 minuti.
  • Bevete mezza tazza di infusione dopo ciascun pasto.

La memoria è una delle funzioni più importanti del nostro cervello, pertanto dobbiamo prendercene cura in modo adeguato ed evitare qualsiasi cosa possa pregiudicarla.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.