Lo sapevate? I sintomi di un infarto femminile sono spesso diversi da quello maschile. Per questo è in aumento l’indice di mortalità del sesso femminile per infarto.
In generale l’infarto femminile è accompagnato da sintomi generici quali stanchezza o fitte, per questo spesso non li sappiamo riconoscere. Vale la pena, dunque, approfondire un po’ il tema per proteggere la nostra salute.
Sintomi di una malattia cardiaca nelle donne
Dobbiamo mettere da parte il clichè dell’uomo che si tiene il braccio o che si stringe il petto prima di avere un infarto o prima di avere un’angina pectoris.
Ricerche pubblicate dalla rivista medica British Columbia evidenziano che l’indice delle persone colpite da infarto è del 19% nelle donne e del 13,7% negli uomini. Questo vuol dire che qualcosa non va.
Quel che succede è che, spesso, le donne presentano sintomi a cui non danno troppa importanza. A volte si preoccupano più per i familiari che per se stesse.
Eppure, non bisogna sottovalutare i sintomi, e per questo è essenziale conoscere i punti che vi illustriamo di seguito.
1. Pressione al petto: sintoma di infarto femminile
A volte può capitarci di provare bruciore al petto, o una pressione che ci sfianca. Potreste pensare si tratti di ansia, dire a voi stesse che siete nervose per i doveri quotidiani. Se, tuttavia, sentite che questa sensazione si ripete tutti i giorni, consultate un medico.
Ad esempio, negli uomini è comune che questa pressione inizi dal petto per poi passare al braccio sotto forma di uno strano formicolio, ma nelle donne di solito inizia in modo focale nel petto e in generale corrisponde a un’angina.
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2. Dolore acuto nella parte superiore del corpo, al collo, alla schiena e alla mandibola
Questo sintomo può essere un dolore localizzato a entrambe le braccia, alla schiena, alle spalle, al collo, alla mandibola o alla parte superiore dello stomaco (non sotto l’ombelico).
Complicato, vero? Spesso, in effetti, associamo questo tipo di dolori a patologie ossee (ad esempo, all’osteoporosi). Non diamo troppa importanza a questi sintomi perché pensiamo che sia stanchezza o un semplice dolore alle ossa che si può lenire con un antinfiammatorio.
Eppure è bene non sottovalutarlo perché il mal di schiena, al collo o alla mandibola può essere uno dei sintomi di infarto femminile, perchè più comune nelle donne che negli uomini.
3. Insolita stanchezza e affanno
Un dato importante è che di solito gli uomini avvertono dei piccoli segnali durante l’attività fisica o mentre lavorano: all’improvviso il braccio si paralizza o faticano a respirare. Eppure, con il riposo i sintomi scompaiono.
Ma nelle donne è diverso: di solito gli infarti avvengono mentre sono sedute o addirittura mentre dormono. L’infarto può arrivare più a riposo che in momenti di attività. Ci sono, però, dei sintomi da attenzionare, come una stanchezza inusuale o un dolore nella parte alta del petto.
Fateci caso soprattutto quando salite le scale: se vi costa fatica e se avvertite difficoltà respiratorie accompagnate da una pressione al petto, è bene consultare un medico immediatamente.
Un altro aspetto da ricordare è che ad esempio gli uomini sono soliti soffrire di svenimenti, che già rappresentano un segnale d’allarme di un problema cardiaco.
Le donne, invece, soffrono di piccole vertigini che non arrivano alla perdita di coscienza; dunque, è comune non prenderli troppo sul serio, ma si tratta di una noncuranza da evitare perché ogni indizio deve essere preso in considerazione.
4. Avere lo stomaco sottosopra
Pesantezza allo stomaco, malessere dopo mangiato e acidità spesso seguita dal vomito: è molto facile confondere questi sintomi con qualsiasi altra malattia o fastidio quotidiano come il reflusso gastrico.
Ma non sottovalutateli, soprattutto se il mal di stomaco è accompagnato da sudorazione fredda e se all’improvviso vi sentite stanche, con brividi, mal di stomaco e con forti nausee.
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In conclusione, la maggior parte degli infarti o delle angina pectoris sono proceduti da sintomi e fastidi che permettono la prevenzione.
Il problema più grande delle donne è che associano tali problemi alla stanchezza quotidiana, al normale mal di schiena, al nervosismo o allo stress che attanaglia lo stomaco o il petto.
Ricordate: se notate che tale stanchezza aumenta giorno dopo giorno, se vi è difficile respirare o se avete la nausea, consultate un medico per sottoporvi a un esame.
Non pensate solo a prendervi cura degli altri, ascoltate anche voi stesse. Individuare in tempo i sintomi di un infarto può salvare delle vite, non dimenticatelo!