Sintomi di una carenza di vitamine: come riconoscerla

Dobbiamo sempre fare attenzione ai segnali inviateci dal corpo. In questo articolo ci concentreremo su quelli tipici di una carenza di vitamine  
Sintomi di una carenza di vitamine: come riconoscerla
Nelton Abdon Ramos Rojas

Revisionato e approvato da il dottore Nelton Abdon Ramos Rojas.

Ultimo aggiornamento: 25 maggio, 2022

Il corpo invia sempre dei segnali in presenza di un disturbo, alla pari di una macchina con un’avaria. Bisogna saperli ascoltare per porvi rimedio. In questo articolo presentiamo i principali sintomi di una carenza di vitamine, che spesso passano inosservati.

A causa dell’attuale alimentazione, è molto difficile soddisfare del tutto il fabbisogno di vitamine di cui il corpo ha bisogno ogni giorno. Non mangiare abbastanza perché si è a dieta è un’altra causa per cui i livelli di vitamine scendono al di sotto di quelli considerati normali. Scoprite a seguire i sintomi di una carenza di vitamine nell’organismo.

Quali sono i sintomi di una carenza di vitamine?

Non assumere vitamine ogni giorno non causa malattie, ma spiana il terreno per la loro comparsa, perché il corpo non potrà svolgere correttamente tutte le sue funzioni.

Le vitamine agiscono da cofattori di tutte le reazioni organiche. Quando scarseggiano o mancano, l’organismo può manifestare strani sintomi ai quali bisogna prestare la dovuta attenzione. Ecco i cinque più inusuali.

Tagli ai lati della bocca

Quando notate questo dettaglio guardandovi allo specchio, il motivo è una carenza di vitamine del gruppo B, soprattutto di riboflavina (B2), niacina (B3) e vitamina B12, nonché un deficit di ferro e zinco. È molto frequente nei vegetariani, in quanto non seguono un’alimentazione equilibrata.

La soluzione per gli onnivori è mangiare più salmone, uova, tonno, vongole e ostriche (o pesce e frutti di mare in generale). Per chi non mangia carne, la soluzione sono lenticchie, noccioline, pomodori secchi, semi di sesamo e bietole. Va bene anche assumere vitamina C per favorire l’assorbimento di ferro. Si consiglia di abbinare gli ingredienti appena citati con broccoli, cavolo, peperoni rossi e cavolfiore.

Eruzioni cutanee di colore rosso sul viso e abbondante caduta di capelli

Questi sintomi sono dovuti a un deficit di zinco. La caduta dei capelli è una causa diretta della carenza di tale nutriente che può anche causare problemi di cicatrizzazione, pelle sempre secca, eruzioni frequenti, macchie cutanee rosse, grandi ematomi in seguito a qualsiasi urto.

La stessa sintomatologia si presenta anche in mancanza di vitamina B7 (biotina) e di vitamine liposolubili, ovvero A, D, E e K. La soluzione è consumare lievito di birra, frutta secca, semi di zucca, cereali integrali, latticini non pastorizzati, salmone, avocado, cavolfiore, funghi, lamponi e banane.

Benefici dell'avocado

Bolle rosse e bianche simili ad acne su guance, braccia e gambe

Questi sintomi di una carenza di vitamine A e D differiscono dalla classica acne in quanto fanno molto male se si tenta di rimuoverli, poiché si tratta di palline di grasso.

Bisogna smettere di assumere grassi saturi o trans in eccesso e aumentare invece l’assunzione di quelli sani. Includete nella dieta più salmone, semi di lino, semi di chia, semi di canapa e frutta secca come mandorle e noci. Se volete apportare più vitamina A al corpo, mangiate carote, patate dolci e peperoni rossi, così da assumere betacarotene.

Sensazione di solletico e formicolio a mani e piedi

In questo caso si tratta di un deficit di vitamina B, nello specifico B6, B9 e B12. L’assenza di questi nutrienti compromette la salute dei nervi periferici e delle innervazioni cutanee. Questi sintomi possono essere accompagnati da depressione, ansia, fatica, anemia e squilibri ormonali.

Asparagi, spinaci, fagioli, uova, ostriche, cozze, polpo e vongole permetteranno di riequilibrare i livelli di vitamine del gruppo B.

Crampi e dolore pungente a piedi, polpacci, archi plantari e muscoli posteriori delle gambe

I crampi sono la conseguenza della carenza di potassio, calcio e magnesio. In seguito a un intenso allenamento, è facile sudare molto e, quindi, perdere sali minerali e vitamine solubili (del gruppo B) in quantità superiori al normale.

Tra gli alimenti migliori in questi casi: banane, nocciole, mandorle, zucca, ciliegie, mele, broccoli, pompelmo, cavolo riccio, dente di leone e spinaci.

Crampi alle gambe

Conseguenze delle varie carenze vitaminiche

A causa di una dieta non bilanciata, possono presentarsi altri disturbi oltre ai sintomi appena descritti.

Vitamina A

La sua carenza comporta stanchezza, scarsa visione notturna, problemi cutanei e ai denti, difese immunitarie basse e gengive sanguinanti.

Vitamina B

  • I sintomi di una carenza di vitamina B1 sono fatica, debolezza, poca forza muscolare, depressione, irritabilità, dimagrimento, problemi gastrointestinali e cardiaci.
  • La carenza di vitamina B2 provoca occhi arrossati e doloranti, afte in bocca e sulla lingua, capelli grassi, dermatite e pigrizia.
  • Bassi livelli di vitamina B3 sono causa di mal di testa, calo di energie, alito cattivo, nervosismo, ulcere, inappetenza e disturbi gastrointestinali.
  • In seguito a una carenza di vitamina B5 si avvertono crampi, stanchezza, bruciore ai piedi, aritmia cardiaca, nausea e insonnia.
Fatica cronica
  • Se si soffre di un deficit di vitamina B6, si andrà incontro a insonnia, anemia, problemi cutanei, caduta dei capelli, crampi e ritenzione idrica.
  • La carenza di vitamina B12 comporta stanchezza, diarrea, problemi di equilibrio, depressione, inappetenza, infiammazione dei nervi e dolore a lingua e bocca.

Vitamina C

L’assenza di questa vitamina si traduce in cicatrizzare lenta, epistassi, gengive sanguinanti, articolazioni doloranti e infiammate, problemi digestivi, anemia e lividi frequenti.

Vitamina D

Un deficit di vitamina D causa rachitismo, carie, calcoli renali, debolezza muscolare e cattivo assorbimento di calcio, con conseguente fragilità ossea.

Vitamina E

Diversi tipi di anemia

I sintomi di una carenza di vitamina E sono anemia, degenerazione cardiaca, problemi di fertilità e nervosi, diminuzione dei riflessi, difficoltà a mantenere l’equilibrio e a camminare.

Un’alimentazione varia ed equilibrata permette di soddisfare il fabbisogno giornaliero di tutti i nutrienti necessari per godere di buona salute. Riconoscere i sintomi di una carenza di vitamine permette di correre ai ripari prima che insorgano spiacevoli complicanze.


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