5 caratteristiche delle persone empatiche

Le persone empatiche sono capaci di ascoltare senza voler rispondere a tutti i costi, solo per conoscere chi hanno attorno. A loro non interessa avere sempre ragione perché sanno che ognuno ha la sua storia
5 caratteristiche delle persone empatiche

Ultimo aggiornamento: 24 agosto, 2022

L’empatia è un’abilità sociale molto utile per convivere con gli altri. Le persone empatiche sono in grado di mettersi nei panni degli altri e di vedere le cose dal loro punto di vista.

Attraverso l’empatia possiamo entrare in profonda connessione con chi ci sta attorno.

Pur essendo un’abilità propria degli esseri umani, non tutti la sviluppano facilmente. C’è chi è molto empatico per natura, senza troppo sforzo.

Altri, invece, hanno bisogno di lavorare di più per poter stabilire una connessione del genere.

Oggi vi parleremo delle principali caratteristiche delle persone empatiche.

1. Le persone empatiche prestano attenzione a ciò che dicono gli altri

Le persone empatiche ascoltano qualsiasi parola in una conversazione. A differenza di altri, però, ascoltano con vera attenzione.

Una persona empatica non ascolta per rispondere, ma dimostra vero interesse verso ciò che si ha da dire.

Magari può sembrarvi una cosa di poca importanza, ma ascoltare con attenzione è un regalo che si fa all’interlocutore, un’abilità difficile da adottare. La maggior parte di noi non presta davvero attenzione.

Di solito ascoltiamo per formulare una risposta e ribattere. Il problema è che le connessioni che si formano con gli altri non sono sempre così solide.

Le persone empatiche, invece, rispondono con tutto il corpo.

È facile rendersene conto, basta notare i loro gesti, la loro energia e la loro postura.

Vi invitiamo a leggere anche: Impariamo ad ascoltare il corpo!

2. Le persone empatiche valorizzano la curiosità

empatia è saper ascoltare

Da piccoli ci insegnano che fare troppe domande è da maleducati, ma la realtà è ben diversa.

Anche se ci sono cose che è meglio non chiedere, a meno che non ci sia un certo livello di confidenza, questo non significa che non bisogna fare mai domande.

Le persone empatiche non credono a questo paradigma. Si lasciano trasportare dalla curiosità verso le tradizioni, le esperienze e qualsiasi conoscenza abbia l’altra persona.

E non c’è modo migliore di entrare in connessione con qualcuno se non facendo domande sulla sua vita e mostrando interesse per quello che ha da raccontare.

La prossima volta che parlate con qualcuno, dunque, chiedetegli dei suoi interessi, dei suoi sogni e dei suoi traguardi. Questo esercizio vi aiuterà a sviluppare empatia, perché obbliga a vedere la realtà dalla prospettiva dell’altra persona.

3. Mettono in discussioni i loro giudizi e le loro opinioni

Le persone empatiche, quando parlano con qualcuno che non condivide il loro stile di vita, non rifiutano di ascoltarlo, ma non accettano nemmeno come verità assoluta la sua opinione.

Anzi, ascoltano, chiedono e si mettono in discussione.

Capiscono che non esiste un’unica soluzione per tutto e che ognuno ha le sue ragioni. A loro non importa avere ragione tanto per averla. In realtà, preferiscono discutere e scambiare opinioni.

Alla fine del discorso, non è insolito che cambino opinione o che adattino un po’ quella che già avevano. Di certo, però, non lo fanno per risultare simpatici. Se arrivano a cambiare idea, è perché ci credono davvero.

Per essere più empatici, parlate con persone che la pensano diversamente da voi su certi argomenti. Ascoltate le loro opinioni ed esprimete le vostre idee.

La cosa più importante in questo processo è che non cerchiate di convincere nessuno della correttezza delle vostre idee, limitatevi ad ascoltare.

4. Misurano il loro linguaggio

coppia felice che comunica

Il linguaggio è tanto importante quanto saper ascoltare. Le persone empatiche capiscono che le parole sono un’arma che può salvare o affondare qualcuno, dunque fanno molta attenzione a quello che dicono.

Quando parlano, lo fanno senza giudicare, senza dare ordini o altro. Anche prima di dare un consiglio si chiedono se possono darlo.

A volte non conosciamo la differenza tra aiutare e ordinare. Quando parlate con qualcuno che è giù di morale, dite frasi come: “Non riesco ad immaginarlo” oppure “Come posso aiutarti?”.

La persona capirà che state davvero cercando di comprenderla e che non la state giudicando.

5. Capiscono che ogni persona va trattata diversamente

Le persone empatiche capiscono che il proverbio “tratta gli altri come vorresti essere trattato” non è una regola, infatti non a tutti piace essere trattati nello stesso modo.

Essere empatici significa mettere da parte la superbia e l’orgoglio e accettare il fatto che ci sono più modi per aver ragione.

Dobbiamo ricordare che siamo tutti diversi e che abbiamo necessità diverse.

A volte etichettiamo qualcuno per un suo atteggiamento o esperienza, senza pensare che ha una storia alle spalle che ne influenza le azioni. Forse quell’esperienza è insignificante per noi, ma per l’altro può avere un grande peso emotivo.

Questo non significa che le persone empatiche non prendano decisioni o non esprimano ciò che vogliono. Al contrario: spiegano quello che sentono o desiderano, ma con rispetto verso chi hanno davanti.

Dopo aver letto questo articolo, pensate di essere delle persone empatiche? Credete di dover sviluppare questa caratteristica?


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