7 falsi miti della medicina ai quali in molti credono

Sapevate che esistono dei batteri che apportano benefici al nostro organismo? È il caso dei probiotici, che aiutano a regolare la flora intestinale e il pH dello stomaco.

I 7 falsi miti sulla medicina che in molti credono veri

Conoscete i 7 falsi miti della medicina che molti di noi considerano delle verità scientifiche? Scopriamo di cosa si tratta!

La medicina e la scienza sono state protagoniste di grandi progressi che hanno aiutato a migliorare la qualità di vita degli esseri umani e ad affrontare centinaia di patologie che colpiscono la nostra salute.

Nonostante ciò, esistono alcuni temi che non siamo stati in grado di risolvere e che, per anni, abbiamo cercato di chiarire con credenze popolari che viaggiano da cultura a cultura.

Il grande problema dei falsi miti che hanno a che fare con la salute, è che spesso mettono in pericolo la vita delle persone e possono persino peggiorare le condizioni del paziente.

Per questo motivo, è molto importante informarsi bene e riconoscere le nozioni vere da quelle false. Scopriteli con noi i 7 falsi miti della medicina ai quali molti credono.

7 falsi miti della medicina ai quali molti credono

Bere acqua

1. Bere due litri d’acqua al giorno

Già, si tratta proprio di un mito. Si sente dire da tempo che il corpo deve assumere almeno 2 litri o 8 bicchieri d’acqua al giorno, ma in realtà non è così.

Spighiamoci meglio: la quantità di liquidi da fornire all’organismo è sì quella indicata, ma ciò non significa che si è obbligati a bere solo acqua; esistono molti altri modi per idratare il corpo in modo naturale e soddisfare le necessità dell’organismo.

Altri modi di fornire liquidi al corpo è tramite il consumo di:

  • Frutta e verdura.
  • Zuppe e vellutate.
  • Succhi naturali.

Leggete anche: preparare acqua alcalina per normalizzare il pH del corpo

2. L’alito pesante è indice di problemi gastrici

Assolutamente no! Solo in un numero minimo di casi, l’alitosi riguarda problemi digestivi o polmonari.

Quando una persona soffre di alitosi e non riesce a liberarsene, questo si deve probabilmente a un’infezione della bocca, ad un problema ai denti o alle gengive.

Infatti, si stima che circa il 90% dei casi sia causato da una scarsa igiene orale e dentale o da problemi correlati, come la periodontite o la gengivite.

3. Il vaccino contro l’influenza previene anche il raffreddore

Falso. Questo vaccino serve solo per proteggerci da alcuni virus che scatenano influenza, ma non è efficace per combattere altri disturbi simili, come il raffreddore.

L’influenza e il raffreddore non hanno niente in comune. I raffreddori sono infezioni delle alte vie respiratorie che vengono scatenati da cause molto diverse da quelle dell’influenza.

Inoltre, bisogna sottolineare che questo vaccino agisce solo contro certi ceppi di virus influenzali, il che significa che non è utile negli altri casi.

4. I 7 falsi miti della medicina: il rasoio fa ricrescere i peli più spessi e più velocemente

Radersi i peli

Anche questo è un falso mito. Infatti, nell’anno 1929 venne pubblicato un primo saggio clinico nel quale si dimostrava che l’uso del rasoio non aveva niente a che fare con lo spessore dei peli e tanto meno con la velocità di crescita.

Quando passiamo il rasoio, in realtà, eliminiamo solo le parti morte dei peli, il che aiuta a ossigenarli in modo corretto e, per questo, a stimolarne la crescita.

Il motivo per cui i peli appaiono più neri dopo esser stati rasati è perché non sono ancora stati colpiti dalla luce del sole e non si sono schiariti.

5. Tutti i batteri sono nocivi alla salute

No! Anche se i batteri provocano centinaia di malattie, in realtà non tutti sono nocivi e, infatti, alcuni svolgono funzioni molto importanti nell’organismo.

Un esempio sono i probiotici, batteri sani presenti nell’organismo e in alcuni alimenti, i quali sono necessari per regolare la flora intestinale e il pH naturale dello stomaco e della vagina. Inoltre, aiutano a sintetizzare i nutrienti e rafforzano il sistema immunitario.

6. L’arancia è la fonte più ricca di vitamina C

Arancio e vitamina C

Assolutamente no! Anche se l’immagine di questo frutto è stata resa molto commerciale come fonte di vitamina C, in realtà non è il frutto o l’alimento più ricco di questo nutriente.

Si stima che 100 ml di spremuta d’arancia contengano fino a 52 mg di vitamina C. Altri alimenti come i peperoni, il kiwi e la guaiava, invece, contengono fino al triplo dello stesso nutriente.

Può interessarvi anche: 11 usi e benefici dell’arancia che forse non conoscete

7. I 7 falsi miti della medicina: leggere con poca luce danneggia la vista

Anche se questo tema è stato discusso per molto tempo, ancora non esistono prove scientifiche che confermino tale fatto.

Molti esperti d’oftalmologia concordano sul fatto che l’abitudine di leggere con poca luce non danneggia la vista, anche se riconoscono che potrebbe essere la causa di stress e fatica visiva, oltre ad avere altre conseguenze negative come la secchezza oculare.

Bibliografia

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