Ecco perché Johnson & Johnson smetterà di vendere il suo borotalco

Negli ultimi anni, la società farmaceutica Johnson & Johnson è stata nell'occhio del ciclone per le cause legali contro il suo popolare borotalco.
Ecco perché Johnson & Johnson smetterà di vendere il suo borotalco

Ultimo aggiornamento: 17 settembre, 2022

Johnson & Johnson (J&J) ha annunciato che sospenderà la vendita mondiale del suo famoso borotalco per bambini a partire dal 2023. La decisione è stata presa due anni dopo la fine delle vendite di questo prodotto negli Stati Uniti e in Canada, dopo essere stata oggetto di cause legali per sospetti sulla sicurezza del prodotto.

Attraverso una breve dichiarazione, la società ha riferito di aver preso la “decisione commerciale” di sostituire i suoi prodotti in polvere di talco con amido di mais. Ciononostante, ha ribadito la sua posizione sulla sicurezza del suo borotalco cosmetico, sostenendo che analisi scientifiche hanno dimostrato che non contiene amianto e che non provoca il cancro.

Perché Johnson & Johnson sospende la vendita del suo borotalco?

Come riportato in una pubblicazione sul quotidiano britannico The Guardian, l’azienda farmaceutica Johnson & Johnson (J&J) ha affrontato per anni migliaia di cause legali da parte di donne che hanno sviluppato un cancro alle ovaie dopo aver utilizzato regolarmente i suoi prodotti a base di talco.

E mentre la loro posizione sulla sicurezza dei prodotti rimane ferma, hanno affermato in una breve nota che intendono “trasferire” le loro polveri a base di talco all’amido di mais. I portavoce indicano ragioni prettamente commerciali, ma l’annuncio li rimette nell’occhio dell’uragano, soprattutto tra chi fa notare che l’azienda era a conoscenza degli effetti dannosi del prodotto.

“Valutiamo e ottimizziamo continuamente il nostro catalogo per posizionare meglio l’azienda per una crescita a lungo termine. Questa transizione aiuterà a semplificare le nostre offerte di prodotti, a fornire innovazione sostenibile e a soddisfare le esigenze dei nostri consumatori, clienti e tendenze globali in evoluzione”.

Perché Johnson & Johnson sospende la vendita del suo borotalco?
Johnson & Johnson si è ritrovata nell’occhio del ciclone per le polemiche sul possibile legame tra il suo talco e un aumentato rischio di cancro alle ovaie.

Leggi anche: Johnson & Johnson accusata per borotalco cancerogeno

J&J assicura che non c’è nulla da temere

Nonostante le molteplici azioni legali e sanzioni che ha dovuto affrontare per questo problema, Johnson & Johnson (J&J) sostiene l’idea che il suo borotalco – incluso il famoso Johnson’s Baby Powder – sia sicuro per i consumatori.

“La nostra posizione sulla sicurezza del nostro talco cosmetico rimane invariata. Analisi scientifiche indipendenti da parte di esperti medici di tutto il mondo confermano che il borotalco a base di talco di Johnson è sicuro, non contiene amianto e non provoca il cancro”.

Johnson & Johnson e le controverse cause contro il suo borotalco

Ormai da diversi anni, il borotalco di Johnson & Johnson è al centro di polemiche per la sua possibile relazione con la comparsa del cancro ovarico. Nel 2017, un tribunale di Los Angeles, California (Stati Uniti), ha condannato l’azienda a pagare 417 milioni di dollari a una donna di 63 anni che ha sviluppato un cancro alle ovaie per aver applicato del borotalco nella sua zona intima per diversi anni.

Secondo l’argomentazione della giuria, l’azienda non ha avvertito adeguatamente dei potenziali rischi del prodotto e della sua relazione con questa malattia. Inoltre, ha sottolineato che J&J era consapevole di questi pericoli da diversi anni.

A seguito di ciò, la Food and Drug Administration (FDA) statunitense ha trovato piccole quantità di amianto nel talco J&J, costringendo l’azienda a ritirare dal mercato un lotto di oltre 33.000 bottiglie del prodotto.

Nel 2020 – e in mezzo a migliaia e migliaia di cause legali – l’azienda ha deciso di sospendere le vendite di talco in Nord America, visto il calo delle vendite che ha avuto a causa di quella che hanno definito “disinformazione”.

Ancora oggi continuano ad affrontare sfide legali per difendere la sicurezza dei loro prodotti.

Cancro ovarico
L’uso del borotalco nell’area intima è associato ad un aumentato rischio di cancro alle ovaie.

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Cosa dice la scienza sul borotalco e sul cancro alle ovaie?

Le opinioni scientifiche sull’uso del talco e sulla sua relazione con il cancro ovarico sono divise. Mentre alcuni dubitano del coinvolgimento di questo prodotto nello sviluppo della malattia, altri avvertono che esistono potenziali rischi e prove sufficienti per sospettare un collegamento.

Una recensione pubblicata nel 2021 su New Solutions rileva che da molti anni esiste un malinteso diffuso sul fatto che il talco cosmetico sia privo di amianto, il composto cancerogeno, dal 1976. Ma gli esperti avvertono che “nessun amianto rilevabile” non è quello che è. come “senza amianto”.

Suggeriscono, tra le altre cose, che l’industria sia stata responsabile di influenzare la diffusione di questa falsa credenza. Per questo motivo, i ricercatori devono continuare i loro sforzi per dimostrare i danni che possono causare sulla salute umana e ambientale.

Da parte sua, una pubblicazione del National Center for Health Research afferma che gli studi a cui hanno partecipato donne che usano il talco mettono in relazione l’uso di questo prodotto con una probabilità maggiore del 30% di soffrire di cancro alle ovaie rispetto alle donne. usalo.

E mentre fa notare che ci sono ancora questioni da risolvere, conclude che l’evidenza scientifica ha mostrato un legame coerente tra il borotalco e il cancro alle ovaie. Pertanto, suggerisce di evitare i rischi.


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