
Il cheat meal, o pasto libero, è un pasto che si fa una volta alla settimana nel contesto di una dieta. Consente di interrompere per un giorno la dieta e prevede soprattutto cibo spazzatura o processato. Ha lo scopo di…
Essere fidanzati non è sempre un vantaggio rispetto a essere single. Sono due opzioni ugualmente valide, ognuna con i suoi vantaggi e svantaggi
Da un punto di vista sociale, una persona di una certa età non sposata non è ben vista. Essere single in genere è una condizione che viene associata alla solitudine, alla tristezza o alla mancanza di certi requisiti culturali. Ma la verità è che spesso è molto meglio essere single.
Quali sono i benefici dell’essere single? Ve ne parleremo in questo articolo.
A differenza di quello che pensano in molti, essere single non è una maledizione. Tante persone prendono la decisione di non avere un partner e non se ne pentono. Secondo altri, invece, è sintomo di depressione o di scarsa autostima.
Se lo pensate anche voi, vi invitiamo a scoprire i benefici dell’essere single (a qualsiasi età):
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I single hanno più tempo rispetto alle persone sposate (nella maggior parte dei casi), per questo possono dedicare parte della loro giornata all’attività fisica in palestra.
Chi è fidanzato preferisce passare il tempo libero a disposizione con il partner, per andare a cena insieme, al cinema o a fare una passeggiata.
Se siete single, potete approfittarne per prendervi cura del vostro corpo, mantenervi in forma, perdere peso, praticare lo sport che più vi piace.
Non è solo una questione estetica, ovvero essere belli per conquistare qualcuno, si tratta anche di mantenersi in salute e pieni di energie.
In relazione al vantaggio precedente, essere single potrebbe essere sinonimo di buona salute. Attenzione, però, non è tutto rose e fiori, dipende dalle personali abitudini quotidiane.
In altre parole, dipende anche dal tempo e dalle cure dedicati al corpo.
Ovviamente ogni cosa ha un lato negativo. Le donne nubili o divorziate a 50 anni hanno più possibilità di soffrire di problemi cardiaci o circolatori.
In molti casi non si preoccupano di preparare la cena e optano per piatti veloci (dicendo che tanto sono da sole), oltre a non sottoporsi regolarmente ai controlli medici.
Se analizziamo e confrontiamo il corpo di un uomo prima e dopo essersi sposato, ci renderemo conto che da single era più magro.
Al contrario, una relazione seria o formale è associata più che altro a uno stile di vita sedentario e, quindi, è più facile prendere peso.
Bisogna anche tenere in considerazione che nei matrimoni felici diminuisce la preoccupazione di “essere in forma per attrarre l’altro” e molti smettono di prendersi cura di sé o di mangiare sano.
Questo si intensifica dopo l’arrivo dei figli. Le donne ingrassano nei primi dieci anni di matrimonio o di convivenza, ma questo dipende anche dalle abitudini che conducono.
Forse quando erano single, si curavano di più e facevano attenzione al cibo, ora, invece, devono preparare pasti sostanziosi per la famiglia a cui ovviamente prendono parte.
Essere single può significare l’accaparrarsi di un posto di lavoro migliore, soprattutto per quanto riguarda le donne.
Molte aziende preferiscono assumere chi non ha troppe responsabilità a casa perché così è più produttivo ed efficace sul lavoro.
In questo senso, i single si assentano meno e arrivano tardi poche volte. Inoltre, avendo la possibilità di concentrarsi solo sul lavoro, possono ottenere promozioni in meno tempo.
I programmi del fine settimana (o dopo il lavoro) dei single comprendono festa, incontri con gli amici, eventi culturali, viaggi, ecc.
Chi è sposato, invece, riduce le sue uscite alle cene con il partner, alle passeggiate con i figli al parco, feste di compleanno di familiari.
Anche se fa freddo, piove o è un giorno infrasettimanale, il single è sempre pronto a uscire e divertirsi. Riesce a socializzare e a fare amicizia ovunque va.
Le persone sposate preferiscono condividere momenti con la famiglia e con i figli.
A meno che non escano tutta la notte, i single o chi vive da solo dormono molto meglio delle persone sposate.
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Non vi è nessun partner che russa, che ruba loro le lenzuola, che dà calci o accende l’aria condizionata nel bel mezzo della notte.
Le persone sposate e con figli, invece, devono tenere conto anche del fatto che i bambini possano svegliarsi nel cuore della notte perché hanno avuto un incubo o vogliono dormire con mamma e papà.
Un altro vantaggio dell’essere single è il fatto di non dover giustificare a nessuno spese o risparmi. Inoltre, chi non è sposato può concedersi più “capricci” perché non deve condividere lo stipendio con altri.
Forse è per questo che i single si vestono meglio, vanno in vacanza varie volte l’anno, cambiano macchina quando vogliono, ecc.
I single che stanno bene con se stessi non hanno paura della solitudine e, cosa ben più importante, sanno trarre beneficio dai momenti che passano da soli a casa.
Approfittano del tempo da soli per leggere, dormire, cucinare, ascoltare musica o fare un bagno caldo senza preoccuparsi di niente e di nessuno.
I single possono essere persone molto esigenti che non si adattano alle prime cose o persone che trovano. Questo può valere quando devono trovare lavoro, comprare casa o rapportarsi con qualcuno.
L’indipendenza e l’autonomia servono ai single per non lasciarsi ingannare e per sapere cosa vogliono in ogni momento.