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Guida per umanizzare i testi dell'intelligenza artificiale senza perdere la loro naturalezza

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Utilizzate spesso l'intelligenza artificiale per scrivere i vostri testi e temete che un rilevatore di intelligenza artificiale possa tradirvi? Allora usatela per migliorare la vostra scrittura, ma non lasciate che faccia tutto il lavoro al posto vostro.
Guida per umanizzare i testi dell'intelligenza artificiale senza perdere la loro naturalezza
Ultimo aggiornamento: 22 luglio, 2025

L’intelligenza artificiale rivoluzionerà il mondo accademico, l’editoria e il marketing. La capacità di creare saggi scolastici o post di blog in pochi secondi può sembrare una favola, ma senza un editing umano alle spalle questi contenuti possono essere facilmente individuati.

Non c’è alcun problema nell’aiutarvi a trovare l’ispirazione per la scrittura con ChatGPT o Bard, il lato negativo è copiare e incollare informazioni alla lettera senza correggere o adattare al vostro stile. Se non volete che la vostra scrittura sull’IA suoni robotica o innaturale, i seguenti suggerimenti vi aiuteranno a dare un tocco personale e a entrare in contatto con i vostri lettori.

1. Usate l’intelligenza artificiale come guida, non come autore

L’intelligenza artificiale può aiutarvi a organizzare le idee, a strutturare le informazioni o a darvi l’ispirazione per scrivere, ma non dovete lasciare che sia lei a parlare. Sono il vostro stile e il vostro modo di raccontare le cose a rendere speciali i vostri testi. Non copiate mai nulla alla lettera. L’intelligenza artificiale è un alleato, non un sostituto.

Soprattutto se state scrivendo qualcosa di importante, come un saggio scolastico, la vostra tesi di laurea, articoli con informazioni sensibili o persino un messaggio privato, non usate l’intelligenza artificiale di come editor personale. Questo è il consiglio migliore per evitare che il AI checker (verificatore dell’intelligenza artificiale) riveli il vostro contenuto come non originale.

2. Datele la vostra voce

Sì, l’intelligenza artificiale è veloce e grammaticalmente perfetta, ma i suoi testi spesso suonano generici e freddi se usati senza modifiche. Per umanizzarli, date loro la vostra impronta personale: ristrutturate le informazioni, parafrasate per raccontare le cose a modo vostro, usate citazioni di autori che vi piacciono, aggiungete studi che confermino i vostri dati, usate espressioni personali…

L’idea è che i vostri testi sembrino scritti da voi, non da un robot insensibile che ha fatto il vostro lavoro in pochi secondi. Ricordate che scrivere bene è un’abilità che si perfeziona ogni giorno.

3. Sostituite le parole altamente tecniche

Uno dei principali segnali di allarme dei testi di intelligenza artificiale è che tendono a utilizzare un vocabolario molto complesso che la maggior parte di noi non usa nella vita quotidiana. Evitate quindi espressioni che non pronuncereste voi stessi e, invece di impressionare con parole fantasiose, cercate di generare empatia e connessione.

4. Variate la lunghezza delle frasi

La maggior parte degli strumenti di generazione del testo è programmata per scrivere frasi di lunghezza e struttura simili. Per evitare che i verificatori si accorgano di queste sovrapposizioni, ritmate i vostri testi mescolando frasi brevi con altre più lunghe. In questo modo si creano pause naturali che enfatizzano le idee e rendono la lettura più dinamica.

5. Aggiungete aneddoti o esperienze personali

Uno dei modi migliori per umanizzare i testi di IA è introdurre nella narrazione aneddoti che entrino in contatto con i lettori e li incoraggino a continuare a leggere. Queste piccole storie in cui si esprime il proprio punto di vista risvegliano i sentimenti degli altri e generano autenticità.

6. Attenzione alle frasi generiche

I verificatori di intelligenza artificiale spesso rilevano alcune frasi che si ripetono in tutto il testo e che sono caratteristiche di un contenuto non originale.

Sostituite frasi come “è importante notare che”, “in aggiunta a quanto sopra” o “in conclusione” con frasi più naturali come “una cosa che non possiamo trascurare è”, “per concludere” o “in poche parole”.

7. Mostrate le emozioni dove serve

I testi realizzati con l’intelligenza artificiale sono spesso generici e privi di emozioni, in modo da sembrare che chiunque possa averli realizzati. Ma voi non siete una macchina senza emozioni ed esprimerle nella vostra scrittura vi aiuta a entrare in contatto con gli altri.

Frasi come “sono rimasto sorpreso di scoprire che”, “questo mi ha riempito di gioia perché” o “all’inizio ero frustrato ma” rendono i testi molto umanizzanti.

8. Aggiungete alle informazioni studi che le corroborino

Non siate di quelli che si fidano ciecamente di ciò che dice la Chat GPT e ancor meno se suggerisce studi presunti, perché molto probabilmente l’IA stessa li ha inventati.

Un modo chiaro per dimostrare di aver fatto ricerche su ciò di cui si sta scrivendo è quello di affidarsi a dati reali e a ricerche recenti con relativa bibliografia.

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9. Leggete il testo ad alta voce

Prima di inviare il testo, leggetelo sempre ad alta voce per cogliere eventuali errori di battitura e sostituire le frasi che vi sembrano troppo stentate o che spezzano il ritmo della lettura. Quando un articolo scorre come una conversazione informale, lo rende più umano. Pertanto, aggiungete i segni di punteggiatura e modificate come ritenete opportuno.

10. Usate i controllori di intelligenza artificiale durante la scrittura

Se volete evitare la spiacevole sorpresa di scoprire che il vostro testo contiene un’alta percentuale di IA pochi minuti prima di inviarlo, non usate un checker solo alla fine.

Alcuni strumenti come ZeroGPT vi permettono di analizzare i vostri paragrafi mentre li scrivete. In questo modo, potete modificarli al volo e non doverli riscrivere tutti in un secondo momento.

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Seguite questi consigli per umanizzare i testi realizzati con l’intelligenza artificiale

L’intelligenza artificiale ci aiuta a scrivere testi veloci e generici, ma non potrà mai sostituire il lavoro di uno scrittore, di un giornalista o di un accademico. Anche se può essere uno strumento eccellente, fate attenzione a non abusarne e, invece di usarla come scorciatoia, usatela come ispirazione per arricchire il vostro lavoro e migliorarne il contenuto.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.