Le relazioni che creano dipendenza sono molto comuni al giorno d’oggi. L’attaccamento e la dipendenza emotiva sono diventati il terreno fertile per una moltitudine di problemi di autostima, così come della violenza domestica e di genere.
In molti casi, questa tossicità si protrae più per abitudine che per amore. La persona dipendente non è in grado di uscire dal circolo vizioso, preda della paura e del senso di colpa.
Se avete una relazione dipendente, la vostra dignità potrebbe essere compromessa, quindi farete di tutto nel tentativo di tenere il partner vicino, fino al punto di esaurimento.
Come porre fine alle relazioni che creano dipendenza?
Secondo le ipotesi del Dottor Castelló, le relazioni che creano dipendenza rientrano nella categoria delle dipendenza emotive, ovvero da un estremo bisogno affettivo.
È un argomento romanticizzato dal cinema e dalla letteratura nel corso degli anni, che lo hanno associato alla normalità e persino idealizzato. Per esempio, il poeta spagnolo Antonio Machado scrisse in una delle sue poesie:
“Né con te né senza di te, i miei mali hanno rimedio; con te perché mi uccidi e senza di te perché muoio”.
Non ci sono parole più precise per definire la sensazione di dipendenza che non di rado si prova in un rapporto di coppia. Allo stesso modo, anche eminenti psicologi hanno affrontato l’argomento, come Pia Mellody nel suo libro Facing Love Addiction.
Una persona dipendente dal partner si comporta nel seguente modo:
- È ossessionata dal partner e tutto ruota attorno a lui/lei.
- Telefona o invia continuamente messaggi al partner.
- Vuole conoscere tutti i movimenti dell’altro.
- Ha paura di essere abbandonata. Anche se il rapporto è tossico, non riesce a immaginare la sua vita senza il partner e quindi tutte le possibili “rotture” sono seguite dalla riconciliazione.
- Non riesce a immaginare la fine della relazione, a meno che non sia il partner a prendere l’iniziativa.
- Più che amore, sente il bisogno di stare vicino all’altra persona o di averla nella propria vita.
- Idealizza il partner.
- Può sviluppare sintomi di ansia.
- Tende a scegliere un partner narcisista o che nutre molta fiducia in se stesso.
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I passi per porre fine alle relazioni che creano dipendenza
- Diventare consapevoli della situazione. Bisogna lavorare su se stessi, riflettere e osservare quanto sta accadendo. La relazione dipendente si deve a un problema di autostima? Che tipo di vuoto provate? Potete provarci da soli o con un supporto psicologico.
- Concentrarsi sui propri obiettivi. Molte persone dipendenti tendono a dimenticare le questioni importanti nella loro vita. Riprendete tutti gli obiettivi che avete lasciato in sospeso o concentratevi su qualcosa che avete sempre voluto fare.
- Mettere se stessi al primo posto. La salute emotiva è fondamentale perché la felicità risiede sempre dentro e non fuori, come molti pensano erroneamente.
- Uscire dai giochi. Se il partner chiede scusa o dice che cambierà, ignorate queste promesse e chiedete aiuto se necessario.
- Spezzare la routine. Questo vi aiuterà a guarire. Trovate nuove attività da svolgere e cercate il sostegno di amici e famiglia.
- Sbarazzarsi dei ricordi. Gettate tutto quello che vi ricorda l’ex, soprattutto i suoi regali. Evitate di ascoltare canzoni che vi ricordano l’ex e ascoltate qualcosa di più allegro. Liberarsi degli oggetti aiuterà a chiudere cicli e relazioni.
- Meditare vi consolerà spiritualmente. Se preferite, fate tutti i giorni una passeggiata oppure fermatevi a osservare i piccoli dettagli nella natura.
- Dimenticate l’idea di poter far cambiare il partner. Nessuno cambia a meno che non lo voglia davvero e si sforzi a farlo. Non aspettate o rimandate la sofferenza più a lungo.
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Non arrendetevi e cercate aiuto se ne avete bisogno
Seguite questi suggerimenti e vedrete come le cose migliorano a poco a poco. Tuttavia, se pensate che a prescindere da quanto impegno e sforzo ci mettiate, non riuscirete comunque a uscire dalla relazione, potrebbe essere il momento di cercare aiuto psicologico.
Ricordate che andrà tutto bene. È solo necessario che diventiate consapevoli di quanto valete e impariate ad amare e rispettare voi stessi abbastanza da non accettare più tossicità nella vostra vita.
Bibliografia
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