Anorgasmia femminile: tipi e possibili soluzioni

Nei casi in cui l'anorgasmia femminile risponda a cause psicologiche, è importante imparare a lasciarsi andare o, se necessario, andare in terapia per abbattere le proprie mura
Anorgasmia femminile: tipi e possibili soluzioni

Ultimo aggiornamento: 09 agosto, 2022

L’anorgasmia femminile è un problema che colpisce molte donne e che impedisce di raggiungere con facilità l’orgasmo. Le cause più comuni su cui ci concentriamo oggi, sono psicologiche.

Vivere un’esperienza sessuale traumatica, la mancanza di informazioni o anche lo stress possono rendere il rapporto sessuale molto spiacevole.

A causa di ciò si possono verificare diversi tipi di anorgasmia femminile che vi descriviamo a seguire. Forniremo, inoltre, alcune linee guida che possono aiutare la persona che ne soffre a risolvere il suo problema.

Diversi tipi di anorgasmia femminile

Non riuscire a lasciarsi andare

La donna non è in grado di lasciarsi andare. Questo non significa che non cerchi di raggiungere l’orgasmo, bensì che probabilmente lo fa, ma cercando di controllare la situazione.

Donna mentre ha rapporti sessuali

Quando cerchiamo in tutti i modi di controllare qualcosa, che cosa succede? Che non fa altro che sfuggirci di mano. Quindi, per quanto una donna cerchi di raggiungere l’orgasmo, le è impossibile a causa del controllo e dell’intenzionalità che scaturiscono dall’insicurezza legata proprio al pensiero di non poter raggiungere il piacere.

Questa situazione si verifica in genere nelle persone che tendono a essere perfezioniste e che vogliono tutto sotto controllo, lasciando poco spazio per l’improvvisazione.

Il problema è che la donna che soffre di questo tipo di anorgasmia non gode del sesso, perché si concentra solo sul raggiungimento dell’orgasmo.

In questo modo si dimentica delle carezze, dei baci e di stimolare altri punti di piacere.

Da dove comincio?

Molte donne soffrono di anorgasmia femminile perché non conoscono per nulla il proprio corpo. Probabilmente credono a molti miti sulla sessualità che non hanno permesso loro di approfondire la conoscenza e la ricerca del proprio piacere.

Come conoscere il proprio corpo? Come si fa a sapere quello che ci piace? La risposta risiede nella masturbazione. Perché anche se crediamo che i rapporti sessuali si possano avere solo in coppia, la verità è che il divertimento con sé stessi porta grandi insegnamenti.

Se non sappiamo dove toccare noi stessi per darci piacere, se ignoriamo quello che ci piace, come possiamo raggiungere l’orgasmo in un rapporto sessuale? È IMPOSSIBILE.

Sembra incredibile, ma al giorno d’oggi molti sono ancora riluttanti a parlare apertamente di sesso, è considerato tabù. Questo provoca molteplici danni e impedisce a molte donne di conoscere il proprio corpo.

Toccarsi è perverso? Chiedere informazioni provoca imbarazzo? Abbattere certe credenze, consultare i professionisti e iniziare a esplorare il proprio corpo sarà necessario per porre fine a questo tipo di anorgasmia femminile.

È l’unico modo per sapere dove toccare o cosa fare per raggiungere il tanto agognato orgasmo durante un rapporto sessuale.

Ho gettato la spugna

A questo punto ci troviamo di fronte a uno dei casi più difficili. Le donne che soffrono di anorgasmia femminile perché hanno gettato la spugna e non vogliono nemmeno cercare una soluzione al loro problema.

Non cercano più l’orgasmo arrivando persino a credere che si tratti di una bugia, che in realtà non esista.

La loro frustrazione si manifesta in un auto-inganno che le porta a rifiutare qualsiasi contatto sessuale, ignorare gli eventuali impulsi sessuali che può inviare il corpo e smettere di essere affettuose.

Quando una donna soffre di anorgasmia femminile per aver gettato la spugna, non si sente persa e non vuole nemmeno controllare la situazione. Tale condizione può essere dovuta a un trauma, problemi di coppia, paura o depressione.

In questo caso è essenziale cercare l’aiuto di un professionista che possa portare alla luce il problema di base.

Anorgasmia femminile

L’anorgasmia femminile di natura psicologica ha soluzione. Con la terapia adeguata o, nei casi più semplici, lasciando andare paure e convinzioni e prendendo coraggio, si può risolvere il problema.

L’orgasmo femminile non è assolutamente un mito. Tuttavia, lasciare che ci ossessioni può non portarci al risultato desiderato.

Impariamo a lasciarci trasportare, a mettere da parte le nostre insicurezze e godiamoci appieno i rapporti sessuali.


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