Come si fa a sapere se i capelli hanno bisogno di un trattamento proteico?

Come si fa a sapere se i capelli hanno bisogno di un trattamento proteico?

Ultimo aggiornamento: 10 febbraio, 2024

Un trattamento proteico è un tipo di prodotto che include ingredienti che aiutano a rivitalizzare la cuticola dei capelli per riparare le ciocche danneggiate, che possono rompersi per diversi motivi.

La maggior parte include la cheratina nella sua composizione, oltre a glicerina, collagene, olio di argan, tra gli altri. Sono consigliati quando i capelli mostrano segni di elevata porosità, rottura, consistenza filamentosa o secchezza. Volete saperne di più? Scoprite quando e come applicarlo.

Come si fa a sapere se i capelli hanno bisogno di un trattamento proteico?

Le fibre dei capelli sono composte da acqua, lipidi, oligoelementi, cellule morte e proteine. Tra queste ultime, la più importante è la cheratina, che ne costituisce quasi il 95%.

Tuttavia, sono diversi gli elementi che possono danneggiare i capelli: dall’inquinamento all’uso di tinture, fino ai trattamenti e alla stessa asciugatura. Infatti, anche lo stile di vita e l’alimentazione sono associati.

Quindi, quando ci sono segni di debolezza, l’uso di un trattamento proteico può essere rilevante. La sua applicazione rivitalizza le ciocche e aiuta a ottenere un aspetto più sano e forte. Prendetelo in considerazione in presenza dei seguenti sintomi:

  • capelli fragili,
  • scarsa lucentezza,
  • perdita di elasticità,
  • perdita eccessiva di capelli,
  • i capelli caduti non provengono dalla radice (non mostrano il bulbo), ma si sono spezzati,
  • consistenza fibrosa,
  • ciocche che tendono ad aggrovigliarsi,
  • molto crespo,
  • è molto poroso.

In alcuni di questi casi, è possibile che vi siano lacune o rotture che fanno assorbire più acqua. Naturalmente, questo dovrebbe essere determinato da uno specialista, che indicherà se un trattamento proteico è effettivamente appropriato.

Tuttavia, la secchezza da sola non indica che si debba applicare questo tipo di prodotto. Forse avete solo bisogno di ripristinare l’idratazione, quindi è meglio provare prima con balsami che contengono emollienti.

Diversi tipi di trattamenti proteici

I trattamenti proteici per i capelli possono avere forme e presentazioni diverse. In genere, i prodotti utilizzati dai professionisti si presentano in fiale. La maggior parte contiene cheratina e collagene; tuttavia, vengono integrati con altri ingredienti per ogni esigenza.

Alcuni dei più importanti sono i seguenti:

  • Oli naturali, come il burro di argan, di ricino, di jojoba o di karité.
  • Oli sintetici, tra cui il silicone e la glicerina.
  • aminoacidi della cheratina
  • aminoacidi della seta
  • collagene ceramidi
  • elastine
  • Proteine naturali (pisello o quinoa).
  • Estratti di tè verde, fico, mango, miele, riso, aloe o girasole.
  • Semi di adansonia, shorea, macadamia o argania.

Oltre ai prodotti cosmetici acquistati in negozio, è possibile preparare maschere per capelli ricche di proteine con prodotti naturali come:

  • yogurt,
  • olio d’oliva
  • uovo,
  • latte di cocco
  • maionese,
  • miele.

La scelta di un’opzione o di un’altra dipende dal danno subito dai capelli, compresa la lunghezza e altri fattori (ad esempio, se sono tinti). In ogni caso, è sempre meglio consultare uno specialista. Una volta che lo specialista avrà determinato le esigenze dei capelli, si potrà fare una scelta migliore.

Come si applica ai capelli?

Per quanto riguarda la modalità di applicazione, ci sono alcuni trattamenti proteici che devono essere lasciati agire più in profondità per diversi minuti in modo che si concentrino meglio nelle ciocche. Questo avviene con quelli in fiale.

In particolare, questi sono consigliati quando il danno è più grave, ad esempio se i capelli sono decolorati o sembrano appassiti. Per queste caratteristiche, la loro applicazione è consigliata ogni 15-20 giorni. A volte viene integrata con una spuntatina alle punte.

Altri trattamenti proteici si presentano sotto forma di shampoo o balsamo. Queste presentazioni possono essere applicate più frequentemente, ma senza esagerare. L’ideale è seguire le istruzioni riportate sulla confezione.

Si usano durante il bagno e alcuni dopo lo shampoo (senza risciacquo). La procedura consigliata è la seguente:

  • Lavare accuratamente i capelli.
  • Quindi applicare il trattamento fino a coprire tutte le ciocche. Si può usare un pettine a denti stretti per aiutare a distribuire il prodotto.
  • Se necessario, lasciare agire per qualche minuto e coprire con una cuffia da doccia.
  • Asciugare con un asciugacapelli a mano a calore basso.
  • Terminare con un risciacquo, se necessario.

Va notato che alcuni prodotti vengono forniti in un kit contenente proteine e crema idratante. Affinché funzionino entrambi è necessario utilizzarli. Inoltre, è necessario mantenere la regolarità della procedura.

Benefici del trattamento con le proteine

Fortunatamente le fibre dei capelli hanno una struttura porosa che permette loro di assorbire le sostanze nutritive. Per questo motivo, l’applicazione di trattamenti proteici è considerata benefica.

In generale, alcuni effetti che ci si può aspettare dopo l’uso di questi prodotti sono i seguenti:

  • Indurimento dello strato cuticolare.
  • Rafforzamento delle ciocche.
  • Ripristino dell’idratazione.
  • Aumento del diametro dei capelli.
  • Aumento della resistenza meccanica nei capelli decolorati o danneggiati chimicamente.
  • Aumento della morbidezza.
  • Ripristino della lucentezza.
  • Aiuta a lisciare i capelli ricci.
  • Protezione del fusto del capello.
  • Aumenta l’elasticità.
  • Riduzione delle doppie punte.
  • Riduzione della caduta dei capelli.

Precauzioni e controindicazioni

I trattamenti proteici devono essere utilizzati quando i capelli sono danneggiati. Sebbene si affermi che sono sicuri per qualsiasi tipo di capello, i benefici non sono apprezzabili quando i capelli sono forti e sani.

D’altra parte, va notato che un uso eccessivo – o più frequente di quello raccomandato – può avere conseguenze indesiderate, come alterazioni del pH del cuoio capelluto, sensazione di unto e capelli fragili.

Per questo motivo, è consigliabile leggere attentamente le istruzioni del prodotto per quanto riguarda la quantità e la frequenza di utilizzo. È inoltre necessario chiarire che non sono un sostituto di shampoo, balsamo e altri prodotti abituali.

Quando si leggono le etichette di questi prodotti, assicurarsi che siano privi di parabeni e formaldeide.

Trattamenti complementari per capelli

Se l’idea è quella di ripristinare i capelli, è fondamentale avere chiaro che l’uso dei soli trattamenti non è sufficiente. È consigliabile rivedere le proprie abitudini alimentari e aumentare l’apporto di proteine, vitamine e minerali. Questo nutrirà i capelli sia all’interno che all’esterno.

È necessario rivedere anche le altre abitudini di routine dei capelli e adattarle alle esigenze dei propri capelli (che siano grassi o secchi, tinti o naturali, corti o lunghi, ecc.) Evitate l’eccessiva esposizione al calore, alle sostanze chimiche aggressive, ai raggi UV e al cloro delle piscine.


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