Che cos'è un emolliente e quali sono i suoi benefici per la pelle?

In presenza di una patologia cutanea, la secchezza diventa un problema difficile da controllare. Ecco come un emolliente può aiutare a risolvere il problema.
Che cos'è un emolliente e quali sono i suoi benefici per la pelle?
Leonardo Biolatto

Revisionato e approvato da il dottore Leonardo Biolatto.

Ultimo aggiornamento: 24 giugno, 2023

Il termine “emolliente” è usato per indicare una serie di sostanze con la proprietà di creare una barriera protettiva per la pelle nei confronti di vari elementi potenzialmente irritanti.

Sono utili per mantenere l’idratazione, l’elasticità e la morbidezza. Aiutano anche a lenire le irritazioni grazie ai loro effetti antinfiammatori. Di seguito vi spieghiamo nel dettaglio cosa sono, quali sono i più noti e come agiscono per la salute della pelle.

Cos’è un emolliente e a cosa serve?

Secondo la sua etimologia, la parola emolliente deriva da “ēmolliēns”, che in latino significa “che ammorbidisce o lenisce”. Per essere più precisi, la sua funzione è quella di fornire una barriera protettiva creando una pellicola oleosa.

Pertanto, è una sostanza che contribuisce alla cura della pelle aiutando a mantenere l’idratazione, a ridurre la secchezza e ad aumentare la morbidezza. Inoltre, protegge da elementi che possono essere irritanti.

Non bisogna dimenticare che quando lo strato esterno della pelle – noto come epidermide – non è sufficientemente idratato, si secca e tende a screpolarsi, a sfaldarsi e a presentare ferite che lasciano aperta la porta a possibili infezioni. Gli emollienti, invece, sigillano questi spazi con gli oli.

Per questo motivo, sono ideali per le persone con pelle delicata o con patologie cutanee (ad esempio, eczema o psoriasi). Aiutano a migliorare sintomi quali prurito, arrossamento, irritazione e infiammazione.

Una ricerca riportata in Drugs in Context evidenzia che gli emollienti aiutano a trattenere l’acqua nella pelle affetta da dermatite atopica, oltre ad avere effetti antinfiammatori.

Sebbene gli idratanti vengano spesso confusi con gli emollienti, è importante chiarire che si tratta di sostanze diverse. La prima fornisce acqua, mentre la seconda impedisce all’acqua di lasciare la pelle.

Pertanto, se la pelle non è danneggiata o non è stata sottoposta a fattori che causano irritazione o secchezza, è meglio usare un idratante. In effetti, in una crema idratante sono presenti degli emollienti.

Diversi tipi di emollienti

È importante notare che non tutti gli emollienti proteggono la pelle allo stesso modo, poiché alcuni contengono più grassi. A questo proposito, si noti che esistono due tipi fondamentali di formulazioni:

  • Idrofile: la loro base è più acquosa, con alcoli o glicerine; di conseguenza, l’assorbimento è più rapido.
  • Lipofile: sono più oleose e quindi più lente da assorbire, anche se il loro effetto è più persistente.

D’altra parte, sul mercato è disponibile un’ampia gamma di prodotti contenenti emollienti. A loro volta, possono essere disponibili in varie forme e presentazioni, come ad esempio:

  • Spray: sono generalmente più facili da applicare sulle zone difficili del corpo, nonché sulle parti che non devono essere toccate, per evitare infezioni.
  • Lozioni e creme: sono ovviamente per uso topico; più sono liquide, più sono facili da applicare e da assorbire, ad esempio nelle zone con molti peli.
  • Unguenti: hanno una consistenza densa e forniscono uno strato protettivo maggiore.
  • Saponi: sono utilizzati come detergenti alternativi per fornire protezione. Sostituiscono i prodotti che possono seccare, soprattutto la pelle sensibile già colpita.

Emollienti naturali

Nei vari prodotti cosmetici o farmaceutici sopra citati, gli ingredienti sono solitamente glicerina, paraffina o vaselina, nonché oli di origine vegetale o animale. Esistono quindi anche diversi prodotti naturali con proprietà emollienti. Vediamo quali sono quelli più comunemente utilizzati.

Aloe vera

Le proprietà dell’aloe vera sono ampiamente riconosciute. Poiché contiene acidi grassi ed è idratante, viene inclusa nei prodotti per la cura della pelle. Può anche essere utilizzata direttamente per il trattamento delle irritazioni, grazie ai suoi enzimi antinfiammatori.

Uno studio riportato nel Indian Journal of Dermatology evidenzia che il gel di questa pianta è idratante e aiuta a prevenire i segni dell’invecchiamento. Di per sé, stimola i fibroblasti che producono collagene ed elastina, rendendo la pelle più elastica e giovane.

Burro di karitè

Il karitè è un albero di origine africana, dal cui frutto si estrae un olio molto utilizzato nell’industria cosmetica. È un ingrediente ampiamente utilizzato nelle creme per il corpo e nelle maschere per capelli, in quanto contiene acido oleico con proprietà emollienti.

Una ricerca pubblicata su International Journal of Molecular Sciences evidenzia che questo burro è una fonte di acidi grassi oleici, stearici, linoleici e palmitici. Per questo motivo, ha proprietà antinfiammatorie e antiossidanti che giovano alla salute della pelle.

Olio di cocco

Un altro prodotto vegetale molto apprezzato in cosmetica. I suoi acidi grassi (caprico, caprilico e laurico) hanno proprietà antiossidanti e antimicrobiche, oltre a contribuire a rafforzare la barriera protettiva della pelle per prevenire la perdita di umidità.

Rosa canina

L’olio di rosa canina è ricco di grassi, vitamine e antiossidanti che lo rendono benefico per la pelle. Protegge la pelle dai radicali liberi e contribuisce al processo di rigenerazione cellulare.

Burro di cacao

Il burro di cacao è un noto emolliente, usato soprattutto per prevenire la secchezza delle labbra durante le giornate invernali. Contiene anche polifenoli, che aiutano a ridurre i segni visibili dell’invecchiamento e a mantenere l’elasticità della pelle.

Cera d’api

È nota per il suo elevato contenuto di vitamina A. Le vengono attribuiti anche effetti idratanti e antibatterici. Grazie alle sue proprietà, ha diverse applicazioni sulla pelle, ad esempio:

  • Dermatiti.
  • Acne.
  • Smagliature.
  • Cicatrici.
  • Rughe e segni di espressione.

Jojoba

L’olio di jojoba contiene grassi che aiutano a formare uno strato protettivo sulla pelle per preservarne l’idratazione. Oltre che per l’idratazione, è usato nel trattamento della forfora e per favorire la guarigione delle ferite.

Squalano

È un composto organico naturale. Si ottiene dall’olio di fegato di squalo, ma anche da fonti vegetali come la crusca di riso, il germe di grano e le olive. Ha un elevato contenuto di acidi grassi.

Uno studio condiviso sulla rivista Molecules spiega che questa sostanza ha qualità idratanti, emollienti, antiossidanti e antitumorali. È quindi molto apprezzata in dermatologia.

Come utilizzare un emolliente per la cura della pelle

Come già detto, gli emollienti sono per uso topico, quindi si applicano direttamente sulla pelle. In genere, non richiedono prodotti aggiuntivi. Tuttavia, ci sono alcune raccomandazioni da tenere presenti, come le seguenti:

  • Se si hanno disturbi della pelle, è meglio chiedere l’approvazione del dermatologo prima di iniziare a usare l’emolliente.
  • Leggere attentamente l’etichetta o il foglietto illustrativo del prodotto per conoscerne la composizione ed evitare errori nell’utilizzo.
  • La frequenza di applicazione varia, ma l’ideale è almeno una volta al giorno, a seconda delle condizioni della pelle. A questo proposito, occorre tenere conto anche delle indicazioni del medico.
  • Per le mani, si consiglia di applicarlo dopo un lavaggio accurato.
  • Spesso funziona meglio quando la pelle è un po’ umida.
  • Per gli sfregamenti, come l’eritema da pannolino, pulire la zona, applicarlo e attendere che si asciughi un po’ prima di indossare un indumento.
  • Applicare delicatamente, seguendo la direzione del pelo.
  • Non strofinare eccessivamente.
  • Evitare il contatto con le mucose (occhi, bocca, naso o zona intima).
  • Può essere applicato per prevenire le irritazioni in alcune attività lavorative, come nel caso dei muratori.

Proprietà e benefici degli emollienti

Le creme emollienti aiutano a gestire alcuni sintomi come secchezza, desquamazione o prurito. Inoltre, idratano e nutrono la pelle per mantenerne l’elasticità e la morbidezza.

Pertanto, sono utilizzate nel trattamento di condizioni quali eczema, psoriasi, xerosi, ittiosi, ustioni, tra le altre. Per quanto riguarda i loro benefici, la ricerca indica quanto segue:

  • Hanno effetti benefici sui pazienti con dermatite atopica.
  • Migliorano la funzione di barriera della pelle.
  • Contrastano la secchezza della pelle invecchiata.
  • Migliorano i segni clinici (rughe, iperpigmentazione) e la gravità complessiva del fotodanno.
  • Contribuiscono a migliorare l’idratazione e il pH della pelle, motivo per cui sono considerati un trattamento per la xerosi senile.
  • Secondo uno studio del 2018, possono aiutare a prevenire la dermatite atopica nei bambini a rischio di sviluppare questa condizione.
  • Altre ricerche hanno rilevato che possono ridurre l’ispessimento epidermico, avere un’attività antinfiammatoria e anche lenire l’irritazione.

Va chiarito che un emolliente da solo non garantisce una cura per patologie come la dermatite atopica, la psoriasi o la xerodermia. È utile solo per il trattamento e la gestione dei sintomi.

Potenziali rischi ed effetti collaterali

Nella maggior parte dei casi, gli emollienti sono sicuri da usare, in quanto i loro ingredienti sono inerti e non reattivi. Tuttavia, sono possibili alcuni effetti collaterali.

Possono verificarsi quando vengono applicati su una pelle sensibile, a causa dell’interazione con i farmaci, di altri ingredienti presenti nei prodotti a cui la persona è allergica (come conservanti e profumi) o a causa dell’esposizione al sole.

Le reazioni indesiderate includono irritazione, arrossamento, bruciore, calore, eruzioni cutanee e follicolite. Si possono osservare anche cambiamenti insoliti come pallore o pelle umida.

Se si verifica uno di questi sintomi, interrompere immediatamente l’uso del prodotto e consultare un medico. Inoltre, per prevenire reazioni indesiderate, si possono prendere in considerazione le seguenti raccomandazioni:

  • Leggere sempre sulle etichette dei prodotti le avvertenze su possibili interazioni e le misure da prendere in caso di reazione.
  • Fornire al medico informazioni sui farmaci in uso, anche se si tratta di estratti naturali.
  • Segnalare eventuali precedenti di altri problemi cutanei o la presenza di ferite, infezioni o piaghe.
  • Se si è inclini all’acne, optare per prodotti non comedogenici.
  • Usare una protezione solare e indossare indumenti che coprano l’area della pelle su cui si applica il prodotto, se ci si espone durante le ore di forte irraggiamento.
  • Infine, in gravidanza o durante l’allattamento, non utilizzare alcun prodotto senza l’autorizzazione del medico.

Il miglior emolliente per la pelle

Mantenere la pelle idratata è un aspetto fondamentale di una routine di bellezza di base per la cura della pelle. Sebbene le creme idratanti siano sempre presenti, in alcuni casi un emolliente può essere più necessario.

Ora, poiché esistono così tanti prodotti diversi per questo scopo, o che includono emollienti tra i loro ingredienti, è necessario sapere come scegliere quello giusto per il proprio tipo di pelle e le proprie esigenze. Ma come fare?

La cosa migliore è consultare uno specialista – in questo caso un dermatologo – che vi guiderà nella scelta, a seconda del grado di secchezza, delle condizioni, delle allergie e degli altri cosmetici che utilizzate. Naturalmente, sono da preferire i prodotti che aiutano a guarire la pelle senza causare ulteriori reazioni o problemi.


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