Realizzare un giardino interno con piante appese

Siate onesti quando pensate al tempo che avete a disposizione e che potete dedicare al vostro giardino interno con piante appese. In caso contrario, correrete il rischio di fallire.  
Realizzare un giardino interno con piante appese

Ultimo aggiornamento: 24 agosto, 2022

Il crescente rispetto per l’ambiente ha fatto aumentare l’interesse per i giardini “urbani”. Chi vive in città vuole godere di una maggiore salute. Per questo, crediamo che un giardino interno ci aiuterà a godere di un’aria più pulita.   

Le piante ci permettono di equilibrare l’energia della casa, oltre ad assorbire le radiazioni provenienti da apparecchi elettronici come il computer e la televisione.

Tuttavia, come fare ad averne uno quando disponiamo di poco spazio? La risposta è: grazie alle piante appese. Grazie a esse, le dimensioni del nostro appartamento si moltiplicheranno.   

Con questa strategia, risolveremo il problema. Ma come fare? Continuate a leggere per scoprire i passaggi da seguire per realizzare un giardino interno con piante appese.

Come realizzare un giardino interno con piante appese

Quali sono le condizioni ambientali necessarie?

Giardino interno con piante appese

Come sapete, le piante hanno bisogno di un habitat preciso per vivere. Potrebbe accadere, dunque, che alcune piante che tanto vi piacciono siano incompatibili con l’ambiente della vostra casa.

In questo senso, i fattori di cui tener conto sono:

Luce

Ci sono piante che hanno bisogno di ricevere la luce del sole per molte ore, mentre altre si bruciano al primo raggio solare.  

È necessario tener conto di questo fattore prima di scegliere quali acquistare. In caso contrario, potreste imbarcarvi in un’impresa impossibile.

Temperatura

Molte persone amano i fiori dai colori vivi e dalle forme sinuose. Tuttavia, hanno bisogno di un clima caldo.  Proprio così, sono più adatte a climi mediterranei e tropicali.

Umidità

La quantità di acqua che potete garantire alle piante è un altro fattore importante da prendere in considerazione. Non dovete pensare solo alla frequenza con cui annaffiarle, ma anche all’aspetto economico che questo comporta.

Di quanto tempo disponete?

Calendario del cellulare

Il tempo è fondamentale. La disponibilità di una persona che lavora in casa non è la stessa di quella di una persona che lavora fuori tutto il giorno.

Tutte le piante hanno bisogno di cure, ma alcune più di altre. L’ideale, pertanto, è scegliere quelle che si adattano alle vostre possibilità in questo senso.

Se non valutate bene questo aspetto, forse finirete per sentirvi frustrati nel vedere che il vostro giardino interno non sopravvive. Vi consigliamo, dunque, di non farvi trasportare dal desiderio di averne uno, ma di essere realisti.

Siete persone che amano uscire a bere qualcosa dopo il lavoro? In tal caso, non mentite a voi stessi e non fingete che smetterete di farlo per prendervi cura delle piante.

Le abitudini hanno una ragione: aiutano a sopportare lo stress, a distrarsi, quindi, finirete per cedere. Se non volete trasformare quest’attività in un’ulteriore fonte d’ansia, pensate a un orario con sincerità.   

Progetto del giardino interno con piante appese

Giardino interno bottiglie

Quando parliamo di progetto, ci riferiamo a come disporre il giardino interno, al tipo di supporto da utilizzare e al terriccio da impiegare.

Le caratteristiche della nostra casa determineranno in gran parte queste decisioni.  

I mobili, la struttura delle stanze, l’altezza del soffitto… Tutto questo interviene nella struttura che sceglieremo.

  • Avere chiari questi aspetti è fondamentale, poiché da essi dipenderanno le dimensioni dei vasi, la loro forma e la specie da coltivare.
  • Ad esempio, se il soffitto è basso, il potos non è la pianta adatta.

Bisogna anche pensare anche al sistema di irrigazione. Tenete conto della posizione dell’impianto dell’acqua e, come dicevamo, della vostra disponibilità economica.

Potete quindi scegliere tra l’irrigatore a goccia, l’irrigazione idroponica, tramite nebulizzatore… L’irrigazione, inoltre, dipenderà dal tipo di terriccio da impiegare, poiché la sua permeabilità ci indicherà la quantità di acqua di cui abbiamo bisogno.

Non c’è dubbio che il giardinaggio è un hobby meraviglioso e, soprattutto, eco-sostenibile. Tuttavia, potrebbe essere motivo di delusione se non riflettiamo sulle basi da cui partire.

Questo ci aiuterà a prendere le migliori decisioni e ad avere successo in questa impresa. Se seguirete i nostri consigli, ci riuscirete senz’altro.

Ciò nonostante, se avete dei dubbi o vi preoccupano alcuni aspetti di cui ancora non abbiamo parlato, domandate pure commentando questo articolo!


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.