L'acne cistica: cause e sintomi del problema

L'acne cistica è un particolare manifestazione acneica responsabile di una grave sintomatologia. Provoca cicatrici più estese e molto visibili che minano l'autostima della persona.
L'acne cistica: cause e sintomi del problema

Ultimo aggiornamento: 05 novembre, 2022

L’acne cistica è una variante cronica dell’acne. Presenta comedoni, noduli cistici, fistole e ascessi che provocano cicatrici deformanti. Colpisce principalmente gli uomini.

Di solito si manifesta tra i 15 e i 25 anni di età e può derivare dall’acne vulgaris. Interessa soprattutto il viso, il collo, il torace e le spalle. In questo articolo vi spieghiamo di cosa si tratta e quali sono le caratteristiche principali.

Cos’è l’acne cistica?

L’acne è una malattia infiammatoria della pelle molto comune tra gli adolescenti e i giovani. È di fatto la causa per la quale più spesso ci si sottopone a una visita dermatologica. 

Nello specifico, si tratta di un disturbo dei follicoli pilosebacei dall’eziologia multifattoriale. In particolare, si tratta della combinazione di fattori quali maggiore produzione di sebo, infiammazione secondaria e maggiore sensibilità agli androgeni.

Struttura degli androgeni.

Le lesioni dell’acne prendono il nome di comedoni che possono evolversi e provocare papule e pustole. Possono persino formarsi dei noduli e delle cisti. Sulla base di ciò, esiste un’ampia classificazione dell’acne.

  • Età: acne neonatale, infantile, preadolescente, adolescente e adulta.
  • Lesione predominante: comedonica, papulo-pustolosa o nodulo-cistica.
  • Gravità: lieve, moderata o severa.
  • Manifestazioni speciali, in cui rientra l’acne cistica (o conglobata).

Quest’ultima è considerata una forma particolare perché più grave. L’acne cistica tende a lasciare estese cicatrici. Inoltre le lesioni vanno oltre i punti in cui normalmente si manifesta l’acne, infatti può colpire anche i glutei, l’addome, le ascelle, eccetera. In sostanza, potremmo definirla come il tipo di acne più grave e cronico.

Sintomi dell’acne cistica

Il quadro clinico è caratterizzato soprattutto da:

  • Comedoni, papule e pustole.
  • Noduli infiammati e ascessi.
  • Dolore. La maggior parte delle lesioni cutanee sono fortemente infiammate, per questo fanno molto male.
  • Ulcere.
  • Secrezione purulenta (maleodorante).
  • Danno e deformazioni cutanee.
  • Cicatrici irregolari che possono trasformarsi in ipertrofiche e cheloidi.

A volte l’acne cistica è accompagnata da alterazione dei valori ematici. Per esempio, possono insorgere anemia e leucocitosi. Le lesioni possono essere sterili o infettate da alcuni microrganismi. I batteri più comuni sono i Propionibacterium acnes.

I sintomi fisici sono evidenti, ma bisogna considerare anche le ripercussioni psicologiche. L’acne cistica è responsabile di diversi problemi di autostima. Inoltre, l’individuo potrebbe sentirsi debole e insicuro.

Cause

Cause della acne cistica.

Le cause dell’acne cistica sono diverse. Al contrario di quanto si potrebbe pensare, non è dimostrato che la dieta influisca direttamente sulla sua comparsa. I fattori scatenanti sono principalmente:

  • Maggiore produzione di sebo, la cui composizione risulta alterata. Inoltre, le ghiandole sebacee sono più grandi.
  • Anomalie della cheratinizzazione, motivo per cui si formano i comedoni. Questo significa che uno squilibro della produzione di sebo irrita le pareti dei follicoli. Le cellule cheratinizzanti si desquamano e non possono essere eliminate. Si forma così un accumulo di cellule e sebo che forma il comedone.
  • La presenza del Propionibacterium acnes, batterio che si nutre di sebo che, dunque, prolifera più facilmente.
  • Processo infiammatorio. Si ritiene che sia dovuto all’erosione del follicolo e del batterio.
  • Androgeni, ormoni responsabili della maggiore produzione di sebo. Si ritiene che in presenza di elevati livelli di androgeni le pareti dei follicoli sono più delicate.
Si è anche osservato che ci sono alcuni fattori che peggiorano la patologia: l’esposizione ai raggi solari o allo stress, per esempio.

L’acne cistica: conclusioni

L’acne cistica provoca lesioni cutanee molto dolorose che hanno un notevole impatto sul paziente. Le sue conseguenze non sono solo di natura fisica, colpiscono anche l’autostima e l’equilibrio mentale.

Per questo motivo è importante individuare il problema e intervenire in tempo. Nell’acne cistica (o conglobata) questo aspetto assume ancora più importanza, poiché consentirà di limitare l’incidenza delle cicatrici e trattare l’infiammazione.

Potrebbe interessarti ...
Rimedi naturali per le cicatrici dell’acne
Vivere più sani
Leggi in Vivere più sani
Rimedi naturali per le cicatrici dell’acne

La maggior parte delle cicatrici dell'acne si forma dopo un processo infiammatorio nel corso del quale tale disturbo non viene correttamente tratta...


Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.


  • Norris-Squirrell, F., & Pereira, M. (2017). Abordaje terapéutico de acné conglobata Acne conglobata therapeutic approach. Revista Mexicana Dermatologica, 61(4), 308–311.
  • Acné conglobata: : Causas, Síntomas y Mejores Tratamientos para cada tipo – Unisima.com. (n.d.). Retrieved May 11, 2019, from https://unisima.com/belleza/acne-conglobata/
  • Grant, R. N. R. (1951). The History of Acne. Journal of the Royal Society of Medicine, 44(8), 647–652. https://doi.org/10.1177/003591575104400802
  • Gollnick, H. P. M., Finlay, A. Y., & Shear, N. (2008). Can we define acne as a chronic disease? If so, how and when? American Journal of Clinical Dermatology, 9(5), 279–284. https://doi.org/10.2165/00128071-200809050-00001
  • Holland, D. B., & Jeremy, A. H. T. (2005). The role of inflammation in the pathogenesis of acne and acne scarring. Seminars in Cutaneous Medicine and Surgery, 24(2), 79–83. https://doi.org/10.1016/j.sder.2005.03.004

Il contenuto di questa pubblicazione è solo a scopo informativo. In nessun caso possono servire a facilitare o sostituire diagnosi, trattamenti o raccomandazioni di un professionista. Se avete dei dubbi, consultate il vostro specialista di fiducia e chiedete la sua approvazione prima di iniziare qualsiasi procedura.