Lionel Messi, Carl Sagan e altri 8 geni con possibile sindrome di Asperger
Esistono geni con la sindrome di Asperger? Il cinema e la televisione hanno contribuito a creare l’immagine sociale di persone geniali solo perché affette da questa sindrome. Anche se nella vita reale sembrano esserci esempi che confermano tale ipotesi, è bene essere cauti prima di avanzare affermazioni di questo tipo.
Il genio non ha una definizione univoca. È la capacità di alcune persone di raggiungere risultati che non hanno precedenti nell’umanità. Perciò, abbiamo geni nello sport, nella scienza, nelle arti e nello svolgimento di attività quotidiane.
La sindrome di Asperger è un disturbo dello sviluppo. Fa parte dei disturbi dello spettro autistico (ASD) ed è caratterizzata da una marcata difficoltà nelle relazioni sociali e dalla ripetizione di schemi di tipo ossessivo.
Esistono geni famosi con la sindrome di Asperger? Sì, e ora li passeremo in rassegna. Ma ci sono anche altre personalità che sono sospettate di presentare questa diagnosi, senza però alcuna conferma.
Geni con sindrome di Asperger confermata
La diagnosi di sindrome di Asperger deve essere fatta con attenzione e attraverso la valutazione di un’équipe multidisciplinare che comprende psichiatra, logopedista, genetista, terapista occupazionale e neurologo. Se i criteri sono soddisfatti, e secondo quanto riportato da queste celebrità nelle loro dichiarazioni, si tratterebbe di casi specifici del disturbo.
1. Carl Sagan
Al famoso scienziato (foto di copertina), che ha avvicinato il cosmo al grande pubblico fornendo consulenza alla NASA per le spedizioni, è stato diagnosticato un disturbo dello spettro autistico. Che in seguito, con la modifica della classificazione, è stato identificato con l’Asperger.
Molte associazioni di pazienti citano il caso di Sagan. È una chiara dimostrazione che la neurodiversità è necessaria nel mondo per il progresso dell’umanità.
2. Susan Boyle
La voce di Susan Boyle è riconosciuta e ammirata da molti. Quando è diventata famosa grazie alle sue apparizioni televisive, la cantante ha dovuto affrontare attacchi sul suo presunto basso livello intellettuale e sul suo aspetto fisico.
Nel 2009 ha conquistato i giudici di Britain’s Got Talent, ma solo nel 2013 è stata confermata la sua diagnosi. Ha dichiarato alla stampa di aver sempre pensato di portare con sé una sequela neurologica dalla nascita, fino a quando i medici l’hanno aiutata a comprendere le sue difficoltà nelle relazioni sociali.
3. Dan Aykroyd
La prima saga di film sugli acchiappafantasmi vedeva come protagonista questo attore, già noto negli ambienti anglosassoni per la sua partecipazione al Saturday night live. Secondo le sue stesse parole, la sua ossessione per i fantasmi lo ha aiutato a forgiare il personaggio che lo ha reso una star mondiale.
Attraverso l’analisi del suo comportamento, uno psichiatra gli ha diagnosticato la sindrome di Asperger. Anche i vari tic di cui è portatore hanno giocato un ruolo fondamentale nella conferma della diagnosi.
4. Anthony Hopkins
L’attore britannico, indiscussa stella del cinema degli ultimi cinquant’anni, ha rivelato che ci è voluto molto tempo prima che gli venisse diagnosticata la sindrome di Asperger. Solo nel 2017 ne ha parlato apertamente.
Vale la pena notare che non è stato un impedimento alla sua carriera. Hopkins ha interpretato ruoli memorabili, con notevoli capacità artistiche e vincendo premi importanti grazie al suo talento.
5. Vernon Smith
Forse meno noto al grande pubblico rispetto agli altri, ma un genio nel suo campo. Smith ha ricevuto il Premio Nobel per le sue idee sull’applicazione dell’ingegneria sperimentale all’economia.
In alcune interviste si è lasciato sfuggire la possibilità che il suo disturbo avesse a che fare con il suo modo di vedere il mondo. E, in effetti, questa visione sarebbe alla base delle sue nuove ipotesi di analisi dell’economia reale.
Geni con possibile sindrome di Asperger, anche se non ci sono conferme
Come abbiamo detto all’inizio, la cultura popolare tende ad attribuire certe caratteristiche ai geni. Per questo motivo, ci sono celebrità e personalità insuperabili che sono sospettate di avere un disturbo dello spettro autistico. Tuttavia, in questo elenco non ci sono altro che supposizioni, senza conferme.
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6. Lionel Messi
Alcune biografie sulla stella del PSG e campione del mondo con la nazionale argentina hanno ipotizzato che Messi abbia la sindrome di Asperger. In realtà, non esistono elementi affidabili a sostegno della diagnosi.
Sono circolate voci su una nota scritta dai pediatri del campione che suggerirebbe un certo grado di autismo. Tuttavia, la veridicità di questo documento non può essere controllata.
7. Tim Burton
Gli incredibili mondi che il regista è in grado di creare sono una testimonianza del suo genio. Qualche tempo fa, la sua ex moglie, Helena Bonham Carter, ha dichiarato che Burton potrebbe avere l’Asperger.
In realtà, era solo un giudizio sulla sua ossessione per i lavori che intraprende. Non l’ha mai confermato.
8. Isaac Newton
Naturalmente Newton non ricevette una diagnosi di qualcosa che ai suoi tempi non era catalogato. Tuttavia, Fitzgerald, uno psichiatra con competenze nel campo dell’autismo e non poco controverso, sostiene che il fisico aveva chiari tratti del disturbo.
Non c’è modo di giungere a una conclusione. È un’ipotesi che non può essere convalidata solo dagli scritti e dalle testimonianze. Tuttavia, il dubbio è lecito.
9. Bill Gates
L’imprenditore e miliardario ha un soprannome che può sembrare strano: Leader Asperger. Si dice che il suo successo commerciale derivi dalle sue pratiche di isolamento e dall’ossessione per i problemi che affronta. Questo gli permetterebbe di essere sempre un passo avanti e di concentrarsi su obiettivi concreti.
In realtà, Gates non è diagnosticato come tale. Ha dichiarato alcune volte che potrebbe avere dei tratti compatibili, ma niente di più.
10. Andy Warhol
Le opere ripetitive e lo stile della sua arte hanno portato molti a supporre che dietro le sue creazioni si nascondano modelli di Asperger. Indiscutibile e ineludibile quando si parla di pop art, questo genio ha cambiato il modo di collegare il mondo pop con quello artistico.
Esistono davvero geni che sono tali a causa della sindrome di Asperger?
Non è una regola che la sindrome di Asperger sia un generatore di geni. Non è nemmeno vero il contrario: non tutti i geni devono avere un disturbo dello spettro autistico per essere tali.
Gli studi dimostrano che le persone con la sindrome di Asperger hanno punteggi migliori nei test di intelligenza rispetto alle altre persone con disturbi dello spettro autistico. Inoltre, rispetto alla popolazione generale, vi sono prove di una migliore intelligenza fluida, soprattutto nell’autismo ad alto funzionamento.
L’intelligenza fluida è la capacità di adattarsi ai cambiamenti.
In particolare, l’intelligenza verbale sembra essere più elevata nelle persone con Asperger sebbene non sembra essere la stessa nelle persone con ASD. Resta il fatto che questa capacità non ha un impatto positivo sulle loro relazioni sociali. Anzi, le difficoltà a relazionarsi con gli altri li pongono in una situazione di discriminazione e stigmatizzazione.
Un libro molto interessante a questo proposito è “A touch of genius: a hopeful guide to parenting a child with Asperger’s”. L’autrice, una madre che riceve la diagnosi di Asperger del figlio, cerca modi umani per aiutarlo. Nel processo, scopre proprio ciò che esprime il titolo della sua opera: deve cercare la scintilla di genialità nel suo bambino per valorizzarlo.
La cultura audiovisiva continuerà ad avvalersi di personaggi che, in un’apparente difficoltà psicologica, esprimono genialità. Ricordiamo Rain Man, The Accountant o The Big Bang Theory. Ma non possiamo fingere che queste storie di fantasia siano la realtà.
Dietro la sindrome di Asperger non ci sono geni o non geni, ma persone neurodiverse che possiamo includere e aiutare.
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