Pulire casa con l'acido citrico: come si usa?

Se cercate un buon prodotto per le faccende domestiche, in quest'articolo vi sveliamo i segreti dell'acido citrico e come usarlo per pulire casa.
Pulire casa con l'acido citrico: come si usa?

Ultimo aggiornamento: 27 maggio, 2022

Anche se il suo particolare nome ci può ricordare una sostanza chimica usata per sperimentazioni da laboratorio, la verità è tutt’atra. L’acido citrico è facile da reperire e si rivela un prodotto multiuso da applicare su diverse superfici. Oggi spieghiamo come pulire casa con l’acido citrico.

Dai vestiti ai sanitari, passando per le piastrelle della cucina, questa sostanza garantisce una profonda pulizia con l’utilizzo di un unico prodotto, facendovi risparmiare tempo e denaro.

Nei prossimi paragrafi spiegheremo cos’è l’acido citrico, quali sono le sue funzioni e quali precauzioni prendere quando lo usiamo per pulire casa.

Cos’è l’acido citrico?

Scoperto dall’alchimista medievale Jabir ibn Hayyan nell’ottavo secolo, l’acido citrico è un prodotto dal lungo passato che appare per la prima volta nelle enciclopedie chimiche nel tredicesimo secolo.

Fu però soltanto nel 1874 che il chimico svizzero Carl Wilhelm Scheele riuscì a cristallizzarlo a partire dal succo di limone. Infine, dal 1860 ebbe inizio la produzione industriale su ampia scala del prodotto.

La sostanza è un acido organico tricarbossilico che si trova in molti frutti, ma che è maggiormente concentrato negli agrumi come il limone, il mandarino o l’arancia.

A livello industriale è venduto sotto forma di polvere bianca fatta a cristalli, utilizzata come conservante e antiossidante naturale in quanto riduce i livelli di pH.

Si ottiene dalla fermentazione degli zuccheri, come il saccarosio e il glucosio, ed è molto usato per conservare in maniera naturale diversi alimenti.

Cesto di agrumi.
L’acido citrico è presente naturalmente all’interno di determinati frutti, come arancia e limone.

Pulire casa con l’acido citrico: quali usi?

È possibile usare l’acido citrico per pulire tutta casa ottenendo risultati incredibili. L’aspetto positivo è che con un solo prodotto potrete disinfettare bagno, cucina, elettrodomestici e persino i vestiti. In alcuni casi, si può usare congiuntamente al bicarbonato di sodio.

Bagno

Diluiamo un cucchiaio di acido citrico in un litro d’acqua e versiamolo in un contenitore a spray. Spruzziamolo su lavandino e doccia per eliminare i residui di calcare. Fatto questo, non ci resta che risciacquare e ripassare con un panno soffice.

Per pulire i sanitari, spargiamo prima su WC e bidet del bicarbonato di sodio e lasciamo agire per mezz’ora. Spruzziamo poi l’acido citrico e sfreghiamo con una spugna. Brillerà come nuovo.

Per igienizzare a fondo il soffione della doccia, svitiamolo e lasciamolo in ammollo per un’ora in un recipiente in cui verseremo 1 litro di acqua, 100 millilitri di acido citrico liquido e un cucchiaino di bicarbonato di sodio. Dopo di che risciacquiamo, avvitiamolo e lasciamo scorrere acqua calda per qualche minuto.

Tubature

Se riscontrate un intasamento all’interno delle tubature, come prima cosa versate quattro cucchiai di bicarbonato di sodio nel tubo di scarico.

Aggiungete poi 100 ml di acido citrico liquido e lasciate agire per 15 minuti. Per terminare, lasciate scorrere abbondante acqua calda.

Mattonelle

Per pulire le piastrelle di bagno e cucina, occorrerà sciogliere 6 cucchiai di acido citrico in un litro di acqua bollente.

Applicheremo questa preparazione sulle mattonelle utilizzando con un panno morbido. Per terminare, risciacquare con abbondante acqua.

Tappeti

Potete usare la stessa soluzione descritta per pulire le mattonelle. Versatela in un contenitore con spruzzino e inumidite la superficie del tappeto. Infine asciugate con un panno.

Pulire casa con l’acido citrico: la cucina

Con la stessa soluzione (sei cucchiai di acido citrico in un litro d’acqua) potete pulire gli elettrodomestici e le superfici di acciaio inossidabile della cucina. Questa soluzione è ottima per esempio per eliminare il calcare da teiere, caffettiere e bidoni.

Potete utilizzarla anche per ridare brillantezza alla lavastoviglie. In questo caso, riempite lo scompartimento del brillantante con dell’acido citrico e fate partire un normale lavaggio.

Vestiti

L’acido citrico può essere utilizzato come ammorbidente in lavatrice. Sciogliete un cucchiaio di acido citrico in mezzo litro d’acqua.

Versate 50 mm di preparato nello scompartimento dell’ammorbidente e fate andare la lavatrice. Gli indumenti usciranno morbidi come non mai!

Lavastoviglie carica dopo lavaggio.
Sapevate che l’acido citrico è un modo semplice ed efficace per rendere brillante la lavastoviglie?

Precauzioni nell’uso di questo prodotto

Come qualsiasi prodotto per le pulizie domestiche, bisogna adottare alcune precauzioni. Evitare quanto più possibile il contatto con la pelle, in quanto può causare arrossamenti e dermatiti.

Si raccomanda, pertanto, l’uso di guanti. Assicuratevi inoltre di tenere le finestre aperte e ventilare bene la stanza durante l’uso.

Infine, conservatelo al riparo dalla luce del sole e in un recipiente in plastica su cui apporre un’etichetta con il nome. Tenetelo lontano dalla portata dei bambini.

Perché conviene pulire casa con l’acido citrico

Crediamo valga la pena provare questo prodotto per la pulizia di tutta casa. Se seguirete i nostri consigli, i risultati saranno ottimali.

Prima di usarlo su qualsiasi superficie, applicatene un po’ su un’area ridotta per assicurarvi che non danneggi il materiale. Basta poco tempo e denaro per garantirvi una pulizia perfetta della casa!


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