Le abitudini più frequenti che danneggiano i reni

L'assenza di attività fisica, le cattive abitudini come il fumo o l'alcol e la mancanza di sufficiente riposo possono ripercuotersi negativamente sui reni e compromettere la nostra salute generale
Le abitudini più frequenti che danneggiano i reni

Ultimo aggiornamento: 25 maggio, 2022

Questi organi a volte dimenticati e a cui si dedicano poche attenzioni sono molto importanti per il nostro organismo. Si incaricano, infatti, di pulire il sangue dalle tossine e di regolare il bilancio di sale ed acqua nel corpo.  

Inoltre, producono globuli rossi, regolano la pressione arteriosa ed evitano le infezioni.

In questo articolo vi parliamo delle abitudini che danneggiano i reni e che impediscono essi di svolgere i loro compiti.

Quali abitudini peggiorano la salute dei reni?

I reni svolgono numerose funzioni importanti e se si ammalano, ciò si ripercuote sulla nostra salute generale.

Molte volte non ci accorgiamo che certe abitudini possono comprometterli. Per questo motivo, vi diciamo quali sono le più controindicate per questi organi:

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1. Fumare

Le sigarette contengono una grande quantità di sostanze nocive per l’organismo. Sebbene si possa pensare che vadano “solo” nei polmoni, non è così.

Le tossine viaggiano in tutto il corpo attraverso il sangue. Quando arrivano ai reni, questi devono lavorare ore extra per eliminare quello che ci fa male.

Di certo non ci riescono del tutto: in essi restano depositate alcune particelle che li debilitano con il tempo.

2. Bere alcol

Si verifica un processo simile a quello appena descritto con le sigarette, ma in questo caso l‘alcol danneggia il fegato ed i reni in egual misura.

La funzione dei reni peggiora quando il corpo riceve continuamente un’elevata quantità di sostanze tossiche o nocive.

3. Dormire poco

Di notte i muscoli, le cellule e gli organi si rivitalizzano e si recuperano da tutto il lavoro realizzato durante la giornata.

  • Se non dormiamo a sufficienza (tra le 7 e le 8 ore consecutive), il processo di recupero resta incompleto.
  • Pensate a come vi sentite la mattina quando arrivate al lavoro dopo una notte insonne. Succede lo stesso con i nostri reni.

4. Trattenere l’urina

Trattenere per molto tempo l’urina è negativo per la salute dei reni, della vescica e delle vie urinarie.

Quest’abitudine può sfociare in incontinenza o insufficienza renale. Non aspettate finché proprio non ce la fate più, andate in bagno tutte le volte che ne avete bisogno.

5. Bere molto caffè

Si tratta della bevanda più assunta al giorno d’oggi e sebbene possa fare bene se bevuta con moderazione, il problema risiede in un’eccessiva concentrazione della caffeina nell’organismo.

Ricordate che il caffè disidrata e porta i reni a lavorare in eccesso. Questo carico aggiuntivo può essere più che nocivo.

Tenete in considerazione anche che le bevande gassate (soprattutto quelle che contengono cola) presentano una grande quantità di caffeina e causano gli stessi effetti del caffè.

6. Stile di vita sedentario

Avere una vita troppo passiva altera il funzionamento di tutti gli organi.

Trascorrere diverse ore seduti davanti al computer in ufficio oppure davanti al televisore di casa impedisce al sangue di circolare come dovrebbe e ciò favorisce l’accumulo di liquidi nelle gambe.

Sono proprio due dei compiti a cui si dedicano i reni e dei quali non può farsi carico per via del nostro stile di vita sedentario.

7. Assumere molto sale

Il sodio in eccesso non fa bene ai reni. Questi organi regolano il metabolismo del sale nell’acqua e, se vi è un eccesso del primo, non possono realizzare a dovere le loro funzioni.

Per un adulto, il consumo giornaliero di sale non deve superare i 5 grammi (mezzo cucchiaio).

È fondamentale prestare attenzione a questo dato, poiché la maggior parte dell’attuale cibo processato presenta molto sodio.

D’altro canto, ricordiamo di non assumere alimenti pieni di potassio, perché questa sostanza non può essere eliminata del tutto dai reni e si accumula nel sangue.

8. Non assumere vitamina B6

Questo nutriente è fondamentale per il funzionamento dei reni. Dovremmo mangiare ogni giorno alimenti che apportino vitamina B6. È il caso di:

  • Patate
  • Pesce
  • Pollo
  • Frutta (ad eccezione degli agrumi)

9. Mangiare molte proteine

A differenza dei grassi, le proteine non possono essere accumulate nel corpo. Quelle presenti in eccesso, dunque, devono essere eliminate tramite l’urina o le feci.

Per quanto riguarda l’urina, a farsene carico sono proprio i reni. Quando sono presenti molte proteine nell’organismo, però, ci sono maggiori probabilità che si formino i calcoli renali.

10. Non bere acqua

I due litri d’acqua al giorno non sono un capriccio, un’invenzione o una campagna pubblicitaria. È la quantità adeguata di liquidi di cui il corpo ha bisogno tutti i giorni per compensare quelli che perde tramite la sudorazione, l’urina e i diversi processi metabolici.

Quando beviamo acqua, inoltre, aiutiamo i reni a svolgere le loro attività di pulizia ed eliminiamo tossine ed impurità.  

11. Seguire una dieta inadeguata

Al giorno d’oggi possiamo trovare qualsiasi tipo di dieta per perdere peso o che promette incredibili risultati in pochi giorni.

Tuttavia, questi programmi alimentari sono nocivi per la salute in generale e per i reni in particolare.

Quando questi organi non ricevano la sufficiente quantità di grassi (che sono indispensabili sebbene si creda il contrario), il sangue non viene filtrato come dovrebbe e l’organismo non riceve i nutrienti necessari.


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