
Al giorno d’oggi, la ritenzione idrica rappresenta un problema relativamente frequente. Questa condizione viene definita come un disturbo infiammatorio che…
L’incontinenza urinaria è la perdita involontaria di urina. Questo significa che chi ne soffre è incapace di trattenere la minzione. Può comparire in diversi momenti momenti della vita.
Si tratta di un problema che riguarda soprattutto le donne. Continuate a leggere l’articolo per capire meglio che cos’è l’incontinenza urinaria e se è possibile controllarla in modo naturale.
Soffrire di incontinenza urinaria è molto più che perdere un po’ di urina dopo uno starnuto, un colpo di tosse, una risata o uno sforzo. Implica un problema igienico e perfino psicologico per il paziente che ne è affetto e peggiora la sua qualità di vita.
Non si tratta di una malattia, in quanto è la conseguenza di un’alterazione nel riempimento della vescica, frequente in molte patologie. Questo problema si può manifestare in qualsiasi momento della vita e può colpire sia uomini sia donne, anche se sono le donne a soffrirne maggiormente.
Capita infatti soprattutto durante la gravidanza e dopo la menopausa. L’incontinenza si produce quando la pressione interna alla vescica è superiore a quella dell’uretra. Esistono diversi tipi di incontinenza urinaria:
È quando la perdita di urina è involontaria ed è associata alla necessità di urinare. Si verifica quando gli impulsi sensitivi delle pareti della vescica non reagiscono in tempo o a causa di un’iperattività della zona in questione.
Si produce quando la vescica si dilata, perché è piena di urina, a causa di un’ostruzione dell’uretra, un’ipertrofia prostatica benigna (negli uomini) o un danno neurologico dovuto a lesioni del midollo spinale, interventi chirurgici e sclerosi multipla.
È associata a stimoli esterni che colpiscono i sensi, come possono essere il freddo o l’acqua, le emozioni forti come la paura, l’angoscia e le fobie o manie o simili eventi traumatici.
In questo caso, le alterazioni nella minzione sono causate da un problema al sistema nervoso. È frequente nelle persone che hanno avuto un accidente cerebrovascolare, affette dal morbo di Parkinson, da sclerosi multipla o che hanno subito lesioni al midollo spinale.
Ingredienti
Come si prepara?
Ingredienti
Come si prepara?
Ingredienti
Come si prepara?
Ingredienti
Come si prepara?
Sedetevi, contraete i muscoli genitali e rimanete in questa posizione per cinque secondi. Rilassate i muscoli per altri dieci secondi e ripetete la contrazione. Fate questo esercizio dieci volte ogni giorno.
Si basano sulla contrazione del muscolo pubococcigeo. Ogni volta che andate in bagno, fate questo esercizio: trattenete l’urina stringendo il bacino, poi riprendete la minzione. Ripetete questo esercizio varie volte fino a svuotare completamente la vescica.
NOTA: Questo esercizio con la vescica piena non deve superare le 2-3 volte al mese. Tuttavia, se desiderate praticare esercizi simili, fatelo sempre con la vescica vuota, simulando il processo di minzione.
Leggete anche: Esercizi di Kegel per controllare l’incontinenza urinaria
È importante capire se l’incontinenza è dovuta allo stress, al nervosismo, all’angoscia o a un’infezione del tratto genitale. In questo modo saprete come curarvi e prendervi cura di voi.
Come ad esempio la salsa di pomodoro, il cioccolato, lo sciroppo di mais, gli zuccheri, il miele, il peperoncino, il curry e tutti i condimenti piccanti perché possono irritare la vescica. La stessa cosa vale per il caffè, le bibite gassate e il tè.
Questo è un errore molto frequente che fanno le persone che soffrono di incontinenza urinaria per evitare di perdere urina involontariamente. Tuttavia, diminuire i liquidi potrebbe causare disidratazione e altre conseguenze gravi per i reni.
Leggete anche: Bere poca acqua: 10 conseguenze
L’obesità è accompagnata da molti altri problemi e uno di questi è l’incontinenza. In caso di sovrappeso, i muscoli non possono contrarsi come dovrebbero, tra questi quelli del bacino.
Prima di andare a dormire, andate in bagno. Se avete voglia di tossire o starnutire o sapete di dover sollevare un peso, stringete lo sfintere per evitare che l’urina esca. Se dovete uscire di casa, andate prima al bagno.
Usate biancheria intima facile da togliere e portate con voi un cambio in caso di necessità. Ogni volta che andate in bagno, cercate di svuotare sempre la vescica.
Cercate di andare in bagno anche se non ne avete voglia per abituare il vostro corpo a portare a termine la minzione. Non trattenete lo stimolo ad andare in bagno. Non appena avvertite la necessità, andate subito alla toilette, altrimenti, potreste scatenare un’infezione alla vescica o ridurre le capacità del muscolo dello sfintere.