Logo image

Anche bere troppa acqua non fa bene: conosciamo i rischi

5 minuti
Per quanto possa sembrare incredibile, l'eccesso di acqua esiste. Pertanto, vi invitiamo a conoscere i sintomi che il vostro corpo manifesta per dirvi quando l'acqua è stata più che sufficiente.
Anche bere troppa acqua non fa bene: conosciamo i rischi
Ultimo aggiornamento: 10 luglio, 2025

Se l’acqua è essenziale per la salute, significa che più ne beviamo, meglio è? Non è così. Sebbene bere acqua aiuti l’organismo a svolgere normalmente le sue funzioni, bere troppo può causare disturbi come mal di testa persistente, nausea o vomito.

Può sembrare raro, ma ci sono casi di intossicazione da acqua, sia in atleti ad alte prestazioni che in persone sane che, a volte, seguendo i consigli popolari o adottando le tendenze dei social media, cadono in pratiche scorrette. Quindi, quali sono gli svantaggi di bere troppa acqua, quanta se ne dovrebbe consumare al giorno e come si fa a sapere se si sta bevendo più del solito? Ve lo diciamo qui.

Cosa succede al mio corpo se bevo più acqua del necessario?

Innanzitutto, i livelli di sodio nel sangue si abbassano. Cosa significa? Immaginate che le vostre cellule siano come palloncini con la giusta quantità di acqua al loro interno. Il sodio agisce come un cane da guardia per assicurarsi che questi palloncini non diventino troppo pieni o troppo secchi. Quando si beve troppa acqua, questo cane da guardia si indebolisce, quindi entra più acqua del dovuto, causando il gonfiore o il malfunzionamento delle cellule.

Questo squilibrio può scatenare una serie di sintomi, tra cui:

  • Nausea e vomito perché il corpo cerca di liberarsi dei liquidi in eccesso.
  • Gonfiore alle mani, ai piedi o alle labbra segno che l’organismo sta accumulando più acqua del necessario.
  • Crampi muscolari poiché l’equilibrio degli elettroliti nel sangue è sbilanciato, i muscoli non ricevono correttamente i segnali e possono contrarsi involontariamente o diventare dolorosi.
  • Cefalea persistente, confusione o disorientamento. Questo perché le cellule del cervello sono gonfie e non funzionano normalmente.
Si noti che non tutti questi effetti saranno sempre presenti; una persona può avvertire uno o più sintomi di un’altra, a seconda delle sue condizioni di salute.

Qual è la quantità massima di acqua da bere al giorno?

Non esiste una quantità universale. Molti esperti concordano sul fatto che una donna dovrebbe consumare circa 2,7 litri al giorno e un uomo circa 3,7 litri al giorno. Ma queste cifre sono una media; il rapporto ideale di acqua dipende da diversi fattori come l’età, il livello di attività fisica, la dieta, la temperatura e le condizioni mediche.

I bambini e gli adolescenti hanno generalmente bisogno di meno acqua degli adulti. Le persone anziane hanno bisogno delle stesse quantità della media, ma poiché hanno meno sete, è importante monitorare l’idratazione quotidiana e puntare a un’assunzione approssimativa di 2-2,5 litri.

Tuttavia, se si pratica sport, attività fisica o si tende a sudare frequentemente, potrebbe essere necessario un po’ più di liquidi per sostituire quelli persi. Anche la dieta può giocare un ruolo importante: molti frutti – come anguria, ananas, arancia – e verdure – come cetrioli, lattuga, pomodori – forniscono acqua all’organismo, mentre le diete ricche di proteine o di sale possono aumentare il fabbisogno di acqua.

D’altra parte, ci sono ambienti e condizioni mediche. Se si vive in climi caldi e umidi o ad alta quota, il corpo può perdere più acqua, quindi potrebbe essere necessario aumentare l’assunzione di acqua per sostituire quella persa. Inoltre, alcune condizioni come febbre, vomito, diarrea o infezioni urinarie causano una perdita di liquidi nell’organismo, aumentando la necessità di consumare acqua, mentre altre, come l’insufficienza renale cronica o l’insufficienza cardiaca, possono limitare l’assunzione di acqua.

In ogni caso, è sempre necessario consultare un professionista della salute per valutare la quantità di acqua che si può consumare in base alle proprie condizioni di salute e alle proprie esigenze.

Bere troppa acqua, i segnali 

A volte non è facile accorgersene. Tuttavia, spesso il corpo avverte che si sta superando la quantità di acqua necessaria con i seguenti segnali:

  • Urina sempre molto chiara, incolore o trasparente.
  • Stanchezza o affaticamento, anche quando si è dormito bene.
  • Sensazione costante di pienezza o di stomaco pieno d’acqua.
  • Andare in bagno più di 10 volte al giorno senza aver consumato molta caffeina o diuretici. La caffeina stimola i reni e riduce il riassorbimento dell’acqua, soprattutto se la persona non è abituata ad assumerla. I diuretici aiutano l’organismo a eliminare l’acqua e il sale in eccesso attraverso l’urina.
  • Anche il mal di testa persistente, che come già detto è un effetto dell’iperidratazione, funge da segnale per identificare la presenza di una quantità di acqua nel corpo superiore al normale, soprattutto se si presenta senza un’apparente spiegazione o se è accompagnato da nausea.
Se si verificano alcuni di questi sintomi, è necessario consultare un medico per verificare se corrispondono a un caso di iperidratazione. Ricordate che solo un esperto può determinare a cosa corrispondono le manifestazioni del corpo e darvi delle raccomandazioni mediche.

Né più, né meno: l’equilibrio vale anche per l’acqua

Più che contare i bicchieri o seguire regole rigide, la cosa più importante è imparare ad avere un rapporto più consapevole con il proprio corpo. La sete, il colore delle urine, il livello di energia e il modo in cui ci si sente sono segnali molto più preziosi di qualsiasi numero generico.

Idratarsi non significa costringersi a bere acqua per obbligo, ma capire che il proprio fabbisogno varia a seconda del tempo, dell’attività fisica svolta, del cibo consumato e delle proprie condizioni fisiche. Ricordate di ascoltare il vostro corpo e di sottoporvi a regolari controlli medici per conoscere il vostro stato di salute e prevenire le patologie.


Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.


  1. Rangan, G. K., Dorani, N., Zhang, M. M., Abu-Zarour, L., Lau, H. C., Munt, A., Chandra, A. N., Saravanabavan, S., Rangan, A., Zhang, J. Q. J., Howell, M., & Wong, A. T. (2021). Clinical characteristics and outcomes of hyponatraemia associated with oral water intake in adults: a systematic review. BMJ open11(12), e046539. https://pmc.ncbi.nlm.nih.gov/articles/PMC8663108/
  2. Adrogué, H. J., & Madias, N. E. (2023). The Syndrome of Inappropriate Antidiuresis. The New England journal of medicine389(16), 1499–1509. https://www.nejm.org/doi/full/10.1056/NEJMcp2210411?utm_source=openevidence
  3. American College of Sports Medicine, Sawka, M. N., Burke, L. M., Eichner, E. R., Maughan, R. J., Montain, S. J., & Stachenfeld, N. S. (2007). American College of Sports Medicine position stand. Exercise and fluid replacement. Medicine and science in sports and exercise39(2), 377–390. https://journals.lww.com/acsm-msse/fulltext/2007/02000/exercise_and_fluid_replacement.22.aspx
  4. Bracher, A., Knechtle, B., Gnädinger, M., Bürge, J., Rüst, C. A., Knechtle, P., & Rosemann, T. (2012). Fluid intake and changes in limb volumes in male ultra-marathoners: does fluid overload lead to peripheral oedema?. European journal of applied physiology112(3), 991–1003.  https://link.springer.com/article/10.1007/s00421-011-2056-3
  5. El-Sharkawy, A. M., Sahota, O., & Lobo, D. N. (2015). Acute and chronic effects of hydration status on health. Nutrition reviews73 Suppl 2, 97–109. https://academic.oup.com/nutritionreviews/article-abstract/73/suppl_2/97/1930742?redirectedFrom=fulltext&login=false
  6. Mayo Clinic. (2022). Water: How much should you drink every day? Mayo Clinic. https://www.mayoclinic.org/es/healthy-lifestyle/nutrition-and-healthy-eating/in-depth/water/art-20044256
  7. Schmidt, F., Shin, P., Jorgensen, T. M., Djurhuus, J. C., & Constantinou, C. E. (2002). Urodynamic patterns of normal male micturition: influence of water consumption on urine production and detrusor function. The Journal of urology168(4 Pt 1), 1458–1463.  https://www.auajournals.org/doi/10.1016/S0022-5347%2805%2964473-4
  8. Castillejos Leal, María Pilar, Blázquez Martínez, María José, & Martínez Díaz, Sarah. (2021). Evaluación de la ingesta de líquidos en población mayor. Revista Clínica de Medicina de Familia14(1), 4-11. Epub 22 de marzo de 2021. Recuperado en 25 de junio de 2025, de http://scielo.isciii.es/scielo.php?script=sci_arttext&pid=S1699-695X2021000100004&lng=es&tlng=es.

Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.