L’ipergamia femminile è la tendenza delle donne a scegliere partner che hanno uno status sociale o economico superiore al loro.
Non cercano solo un partner che porti amore, ma anche stabilità e una migliore qualità di vita. Pensate al seguente esempio: siete a una festa e incontrate due ragazzi; uno parla del suo lavoro come artista emergente e l’altro è un uomo d’affari di successo.
È naturale che siate più attratte dal secondo, non solo per il suo successo, ma anche per la sicurezza che può offrire. Tuttavia, questo non significa che tutte le donne siano alla ricerca di un “principe azzurro”. Ognuna ha le proprie priorità in una relazione e molte valutano altri aspetti oltre a quello finanziario.
Tuttavia, l’ipergamia è sempre esistita ed è ancora attuale.
Da dove deriva?
“Ipergamia” è un termine che deriva dal grecohyper (“eccesso”) e gamia (“unione”). Ha avuto origine secoli fa, quando le giovani donne nubili dovevano trovare mariti benestanti per migliorare il loro status.
Classici della letteratura, come Orgoglio e pregiudizio, illustrano come queste donne si aspettassero di essere corteggiate da uomini ricchi. Nonostante la rivoluzione di genere del XX secolo, il fenomeno continua.
Oggi si è evoluto e si applica alle relazioni moderne in cui le persone cercano di ottenere dall’altro attributi sociali ed economici che considerano superiori al resto. Sebbene il concetto comprenda le aspirazioni di entrambi i sessi, ci sono differenze notevoli. Gli uomini tendono a valutare maggiormente l’attrattiva fisica, mentre le donne danno priorità all’intelligenza e al guadagno.
Inoltre, in generale, l’ipergamia femminile tende a essere più frequente di quella maschile. Tuttavia, nella storia, cisono anche molti uomini che hanno sposato donne di status economico superiore per consolidare il proprio.
È il caso di Giovanni de’ Medici, il banchiere del Medioevo, che sposò la ricca Piccarda Bueri per rafforzare la propria posizione.
Come influisce l’ipergamia sulla scelta del partner?
Questo fenomeno ha un impatto reale sul modo in cui le donne cercano e affrontano le relazioni amorose.
Sebbene non si debba generalizzare, poiché ognuno ha le proprie preferenze, i settori più legati all’ipergamia sono i seguenti:
- Istruzione: molte donne cercano partner che abbiano conseguito un’istruzione simile o superiore alla loro. A volte questo è un modo per riflettere le proprie aspirazioni.
- Paragoni: quando si è in coppia, i paragoni con gli altri possono manifestarsi e portare alla disillusione. Si tende a credere che “c’è sempre qualcuno migliore”.
- Autostima: alcune donne possono essere attratte solo da uomini che proiettano sicurezza e successo. Questo può ridurre la percezione di autostima.
- Aspettative: le illusioni possono essere variabili nell’ipergamia. Le qualità considerate superiori o più desiderabili saranno costantemente ricercate. Se queste non vengono trovate, ci sarà disillusione.
- Aspetto fisico: l’ipergamia può essere biologica. In questo caso, ci sarà una preferenza per alcune caratteristiche corporee che sono associate alla salute e alla bellezza. Qualità importanti, come la compatibilità, saranno trascurate.
- Reddito: la stabilità finanziaria è spesso ricercata come indicatore di sicurezza e protezione. Gli uomini con un reddito elevato diventano più attraenti.
- Dinamiche di potere: le differenze di status possono creare squilibri nella relazione che sono attraenti per alcune donne. Il fatto che l’uomo abbia l’autorità e il controllo è sia un desiderio per alcune persone che una fonte di conflitto per la responsabilità reciproca.
Al di là di questi punti, il fattore economico sembra avere più importanza degli altri ed è spesso legato alla ricerca di sicurezza in un contesto in evoluzione. Un uomo con un elevato capitale sociale ed economico, anche se non soddisfa gli standard fisici, può essere attraente.
Basti pensare a celebrità come Tom Cruise e Gael García Bernal, che dimostrano come l’altezza non sia sempre un fattore determinante.
L’ipergamia femminile
oggi Oggi le donne hanno accesso a un’istruzione migliore e, in molti casi, gestiscono o possiedono un’attività in proprio.
Siamo quindi in un’epoca di indipendenza finanziaria e di emancipazione femminile che, secoli fa, era impensabile. Nonostante ciò, in diversi Paesi persistono ancora divari retributivi di genere. Ciò significa che gli uomini continuano a guadagnare di più.
Pertanto, l’ipergamia femminile legata allo status economico è ancora prevalente.
Il caso delle app di incontri
Nel contesto delle app di incontri, l’ipergamia si manifesta chiaramente. Queste piattaforme consentono alle donne di selezionare potenziali partner con le caratteristiche desiderate, ancor prima di incontrarli.
Inoltre, esistono siti e app che hanno ridefinito il concetto, allontanandolo dalla sua connotazione negativa e concentrandosi sulle donne che praticano apertamente l’ipergamia. Alcuni esempi sono i seguenti:
- Luxy: finge di essere un sito di lusso per single d’élite.
- Seeking: promuove la ricerca di persone di successo per completare i propri valori.
- My sugar daddy: facilita gli incontri tra uomini giovani e sofisticati che amano uno stile di vita lussuoso.
- Bumble: le donne hanno la possibilità di decidere a chi sono interessate e di attrarre un uomo senza cercarlo di persona.
Altre dinamiche attuali
Nonostante gli uomini tendano ad avere uno status socio-economico più elevato, alcune donne hanno difficoltà a trovare partner con un livello di istruzione simile o superiore.
Questa realtà si traduce in matrimoni in cui scelgono qualcuno con un livello di istruzione inferiore, dando luogo all’omogamia (pari status) o all’ipogamia (status inferiore). Allo stesso modo, ci sono casi in cui questa ricerca di un partner con uno status superiore al proprio non è evidente.
Tende a verificarsi nelle giovani donne che non pensano ancora al matrimonio, che sono sicure di sé o che cercano solo un’avventura passeggera.
Un concetto controverso
L’ipergamia femminile offre una visione preziosa delle dinamiche relazionali.
Non è solo una ricerca del “meglio”, ma un modo per trovare relazioni più soddisfacenti, in cui entrambi i partner si sostengono a vicenda. La sua prevalenza è diminuita in alcuni contesti e ci sono aree in cui è ora possibile parlare di ipogamia.
Si tratta di un cambiamento che può essere favorevole alle donne e che potrebbe contribuire a una maggiore uguaglianza di genere. Tuttavia, l’ipergamia continua in forme moderne.
La tecnologia sembra essere un alleato nel rendere più semplice la ricerca di un partner con le caratteristiche desiderate. Alla fine, ogni relazione è unica. La cosa più importante è che entrambe le parti si sentano sostenute e valorizzate all’interno del legame.
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