Quando si esegue l’igiene orale quotidiana, avere cura di lavare bene i denti aiuta a prevenire molte delle frequenti malattie del cavo orale. Ma in aggiunta, pulire la lingua come parte della routine è essenziale per mantenere la salute della bocca.
La lingua è un muscolo che partecipa a funzioni basilari, come masticare, deglutire, sentire i sapori, parlare e idratare la bocca. Il suo aspetto normale è rosa, lucido e umido.
Se non viene igienizzata correttamente, sulla superficie si accumulano residui di cibo e batteri, che possono causare problemi al cavo orale. In questo articolo vi spieghiamo come pulirla per mantenerla in salute.
Anatomia della lingua
Prima di spiegarvi come pulire la lingua, è importante conoscerne l’anatomia. In questo modo sarete in grado di capire quale struttura state pulendo e l’importanza di prendersi cura di questo organo fondamentale per le funzioni orali.
La lingua è un organo mobile, costituito da un gruppo di muscoli ricoperti di tessuto mucoso e ancorati al pavimento della bocca. Ha terminazioni nervose e un’ottima irrorazione, motivo per cui fa male e sanguina molto quando si lesiona.
La sua superficie dorsale è ricoperta di papille; alcune di queste strutture partecipano alla funzione gustativa e altre forniscono la capacità di toccare e percepire le consistenze. Hanno anche funzioni linfatiche e di produzione di saliva.
Il suo aspetto normale è rosa, lucido, umido e mobile, soprattutto nel settore anteriore. Partecipa alle seguenti funzioni della bocca:
- Masticazione: dirige il cibo verso le superfici da masticare da frantumare.
- Formazione del bolo alimentare.
- Deglutizione: dirige il bolo alimentare verso la faringe per essere deglutito.
- Percezione del senso del gusto.
- Tatto e percezione delle consistenze.
- Fonazione.
- Aspirazione.
- Idratazione della bocca con produzione di saliva.
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5 consigli per pulire la lingua
Come già accennato, pulire la lingua ogni giorno è fondamentale per mantenere in salute questo organo. Ecco 5 consigli per farlo correttamente.
1. Igienizzare regolarmente l’intera bocca
Il primo passo per pulire correttamente la lingua è inserire la sua igiene nella routine di pulizia dentale. Iniziate spazzolando i denti con uno spazzolino a setole morbide e un dentifricio al fluoro.
È anche importante utilizzare il filo interdentale per rimuovere la placca batterica e i residui di cibo che si accumulano tra i denti. Iniziare con una corretta igiene dei denti permette di eliminare i residui che potrebbero staccarsi e depositarsi sulla lingua.
2. Usare un raschietto per pulire la lingua
Per pulire correttamente la lingua, l’ideale è un raschietto per lingua o pulisci lingua. Questo strumento è appositamente progettato per rimuovere l’accumulo di batteri dalla superficie della lingua.
Se questo strumento non è disponibile, si può utilizzare uno spazzolino da denti, il retro di uno spazzolino da denti o persino un cucchiaio da dessert. Sebbene il raschietto sia idealmente progettato per pulire la superficie della lingua, per molte persone sono sufficienti le setole di un normale spazzolino da denti.
I movimenti di raschiamento devono essere eseguiti, senza esercitare troppa pressione, dalla parte più profonda della lingua in avanti, raggiungendo la punta. È importante ripetere più volte il processo, pulendo i lati e tutte le loro scanalature. Tra ogni passaggio dovreste sciacquare la bocca con acqua.
Il posizionamento del raschietto nella zona posteriore può generare un riflesso di vomito. Spesso è utile fare dei respiri profondi prima di iniziare.
3. Osservare la superficie linguale
Una volta terminata la pulizia, l’ideale è sporgere la lingua davanti a uno specchio e osservarla. Osservare attentamente la sua superficie permette di verificare che la pulizia sia stata eseguita correttamente.
Se l’igiene è stata adeguata, il colore rosa dovrebbe predominare su tutta la superficie. Se si osservano aree bianche o giallastre, è perché non è stato completamente pulito e il processo dovrà essere ripetuto.
In generale la lingua biancastra è dovuta alla presenza di batteri accumulati sulla sua superficie, ma altre volte è sintomo di una condizione medica. La candidosi orale, la leucoplachia o il lichene, ad esempio, possono manifestarsi in questo modo.
Se quando si spazzola nuovamente la parte posteriore della lingua assume la solita tonalità rosa, non c’è motivo di preoccuparsi. Se invece la colorazione biancastra persiste, dovreste andare dal dentista per valutare la situazione.
4. Usare il collutorio
Per completare il processo di pulizia della lingua , l’ideale è utilizzare un collutorio con fluoro o antisettico. Effettuare un energico risciacquo per due minuti con il liquido permette di rimuovere lo sporco residuo.
Inoltre, aiuta a proteggere la bocca dall’azione della placca batterica e fornisce un alito pulito e fresco.
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5. Pulizia frequente
Quando avrete preso l’abitudine di pulire la lingua come parte della vostra routine di spazzolamento dei denti, iniziate a farlo ogni volta che vi pulite la bocca. Tuttavia, fino a quando questa non diventa un’abitudine, farlo almeno due volte al giorno è il minimo indispensabile.
Questo impedisce l’accumulo di batteri, la formazione di placche biancastre di rivestimento sul dorso della lingua e l’alitosi. Quando il paziente prova la comodità di avere la lingua pulita, inizia a prestare maggiore attenzione alla cura di quest’area.
Perché è importante pulire la lingua?
La lingua è un muscolo fondamentale per lo svolgimento di molte funzioni della bocca. Come vi abbiamo detto, interviene nella masticazione, nella formazione del bolo alimentare, nella deglutizione, nella fonazione, nella percezione dei sapori e nell’idratazione orale. La pulizia della lingua è importante per mantenere questo organo sano e per far sì che queste pratiche si svolgano normalmente.
Se i resti di cibo si accumulano e i batteri proliferano sulla sua superficie si possono generare diversi problemi:
- Alitosi.
- Sviluppo di batteri che causano carie, gengiviti e malattie parodontali.
- Alterazioni nel senso del gusto.
- Alterazioni della normale flora orale, favorendo lo sviluppo di micosi.
- Patina sulla lingua.
Se la pulizia della lingua diventa difficile, ci sono macchie biancastre che sono difficili da rimuovere, o appare dolore o difficoltà di movimento, dovreste consultare un dentista di fiducia. Un esame approfondito consentirà di fare una diagnosi sulle cause di questi problemi.
L’importanza delle visite odontoiatriche
La pulizia della lingua è essenziale affinché possa svolgere normalmente le sue funzioni. Ma per prendersi cura di questo muscolo in modo corretto, è necessario anche farsi visitare in modo regolare dal dentista, poiché è di grande aiuto.
Il medico ne osserverà l’aspetto e valuterà la mobilità per diagnosticare eventuali alterazioni. Potrà anche consigliarvi su come mantenerla in salute. Tenete presente che per una cura completa del cavo orale è necessario sottoporsi a controlli dentistici regolari.
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