Come rendere stabile il vostro rampicante

I rampicanti, ben curati, sono piante che valorizzano l'arredamento del giardino. Ecco 6 modi per farli rimanere forti e crescere in salute.
Come rendere stabile il vostro rampicante

Ultimo aggiornamento: 27 maggio, 2023

Un rampicante bello e sano arricchisce la decorazione della casa. Ci sono piante sempreverdi, con fiori di diversi colori e forme, e con foglie in bellissime tonalità di verde. L’attrattiva di un rampicante la si apprezza soprattutto quando è ben saldo. Come ottenere questo risultato? Ci sono diverse soluzioni.

La prima cosa da tenere a mente è che una pianta in buone condizioni sarà sempre più facile da gestire. Il vostro rampicante potrebbe aver bisogno di un supporto o di qualche altra struttura per prosperare e ottenere l’impatto visivo desiderato. Ecco come fare, passo dopo passo.

6 modi per rendere forte il vostro rampicante

I rampicanti sono utilizzati per abbellire pareti, muri, colonne, balconi e recinzioni. Creano un piacevole spazio naturale, crescono in tutte le direzioni, sempre alla ricerca della luce solare, e il modo in cui si sostengono può variare a seconda della specie.

Ecco alcuni esempi.

  • L’edera si mantiene salda grazie a radici di ancoraggio. Queste facilitano la presa e la scalata.
  • Piante come la vite, la vite americana e il pisello dolce, si sviluppano attraverso particolari viticci.
  • Il caprifoglio e simili sviluppano un sistema di fusti intrecciati. Questo aiuta la pianta a diffondersi.

Scoprite i modi migliori per mantenere la vostra pianta bella e salda.

Caprifoglio.
I caprifogli sono una varietà molto apprezzata. Si sorreggono attraverso un sistema di steli intrecciati.

1. Traliccio o supporto per il rampicante

Ideale per legare gelsomini e rose rampicanti, il materiale del traliccio può variare a seconda dei gusti e delle esigenze.

Si possono trovare in plastica, metallo e legno; quest’ultimo è uno dei nostri preferiti. L’importante è che il materiale sia in grado di sostenere il peso della pianta.

Considerate che sono disponibili in bellissimi disegni, per cui contribuiranno a migliorare l’arredamento. Se però avete un budget limitato, potete usare un foglio di filo metallico intrecciato per aiutare il rampicante a fare presa e a crescere in modo ordinato.

2. Elementi fissati a parete

Ganci, chiodi, anelli e altri tipi di accessori sono utili per fissare un percorso di crescita per il rampicante. Potrebbe essere necessario un trapano e altri strumenti per ancorarlo alla superficie. Un filo di ferro fungerà da guida, in modo che la pianta vi si appenda.

Create dei percorsi distanti tra loro circa 10 centimetri. Non è consigliabile avere troppo spazio tra un filo e l’altro. E se siete preoccupati che si possa vedere, con il tempo, man mano che la pianta cresce, non si noterà più.

3. Archi in filo metallico

Lo spazio non è un ostacolo alla presenza di una struttura di questo tipo. Un arco in filo di ferro o in legno può avere dimensioni diverse, è quindi adattabile alle esigenze del sito.

Questi elementi offrono un’ottima superficie di appoggio per le piante rampicanti, come ad esempio la clematide. Inoltre, lasciano spazio a terra per altri vasi.

4. Gabbie o obelischi

Sono utili per evitare che le radici non si aggroviglino o si pieghino. Sono disponibili in varie dimensioni e materiali. Gabbie e obelischi di legno sono più gradevoli dal punto di vista estetico.

5. Scalette in filo metallico o legno

Sono un classico del giardinaggio, perché sono molto facili da usare e potete spostarle senza complicazioni. Sono usate come schermi per fiori o piante che crescono verticalmente.

Disponibili in vari modelli e tonalità, potete giocare con il colore del muro per creare un bel contrasto e mantenere forte la pianta.

6. Con una gruccia

È un metodo diventato virale su Internet e offre buoni risultati. Procuratevi una gruccia di ferro, fermi per piante, filo per cucire, forbici e smalto per unghie trasparente. Quando tutto è pronto, seguite questi passaggi:

  1. Formate un rombo con la gruccia oppure potete lasciarla così com’è. Distendete il gancio a formare una linea retta.
  2. Dipingete il filo con lo smalto e aspettate che asciughi. Ciò impedirà alla ruggine del filo di danneggiare la pianta.
  3. A questo punto occorre interrarlo, facendo attenzione a non ferire la pianta. Se possibile, mettetelo al centro del rampicante evitando di danneggiare le radici.
  4. Terminate avvolgendo la pianta attorno al filo, senza applicare troppa forza.

Se avete problemi a mantenere su la pianta, potete aiutarvi con del filo. Date qualche giro, ma senza stringere troppo. In questo modo il rampicante crescerà e prospererà.

Rampicante di gelsomino.
Le strutture in legno con rampicanti sono eleganti e valorizzano i cortili.

Assicuratevi che il vostro rampicante abbia un buon sostegno

Questo è un tipo di pianta che per natura ama occupare più spazio possibile. Quindi, se ne volete una a casa vostra, dovrete creare delle guide e mostrarle come deve svilupparsi.

I supporti che le offrirete servono non solo per controllarne la direzione, ma per farla crescere sana!


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.