Come avere denti splendenti con prodotti naturali

La mela può aiutarvi a pulire i vostri denti se siete fuori casa e non potete spazzolarli dopo mangiato.
Come avere denti splendenti con prodotti naturali

Ultimo aggiornamento: 28 gennaio, 2021

Attualmente vanno di moda i trattamenti odontologici per avere denti splendenti e bianchi. Tuttavia, questi vengono realizzati con prodotti invasivi che finiscono per danneggiare il rivestimento dei denti in modo irreversibile.

Non c’è bisogno di arrivare a tali estremi se volete avere dei denti splendenti: provate i seguenti prodotti naturali.

Come si macchiano i denti?

Lo smalto che ricopre i denti è leggermente poroso e si riempie di ciò che mangiamo. Per questo se bevete vino o mangiate i mirtilli il colore violaceo rimarrà subito sui denti.

Non si tratta di un problema perché ci si può lavare i denti e tutto si risolve, ma ci sono altri alimenti e bevande che macchiano i denti in maniera più penetrante e che con il tempo lasciano un colore giallognolo o marroncino veramente antiestetico.

Le bevande colorate, come caffè, tè o bibite varie, appaiono nella lista di prodotti che macchiano i denti. Anche le sigarette e una scorretta igiene orale favoriscono l’aggravamento della situazione, aumentano cioè la porosità dello smalto.

trattamento per denti splendenti

Anche l’acido di certi alimenti li danneggia particolarmente. Mangiare in eccesso carne, latticini, agrumi, zucchero raffinato, birra, edulcoranti artificiali, bibite gassate oppure oli vegetali peggiora la situazione. In questa lista, inoltre, possiamo includere i dolci, ma soprattutto la frequenza con cui si consumano.

Un errore tipico è spazzolare i denti appena finito di mangiare. Ciò infatti impedisce che si formino le carie, ma fa anche sì che lo smalto non abbia il tempo di recuperare la propria durezza.

Dall’altro lato ci sono gli alimenti che aiutano a mantenere i denti bianchi. Tra la frutta e la verdura troviamo pere, mele, carote, cetrioli, cavolfiori, lattuga, broccoli e spinaci. Alcuni per le loro fibre, altri perché i loro nutrienti creano una pellicola protettiva dello smalto dei denti, evitando che si macchino.

spazzolare i denti

A loro volta, i formaggi sono utili perché le loro proteine e i loro grassi neutralizzano gli acidi di altri alimenti. Dato che stimolano la produzione di saliva, che contiene calcio e fosforo, aiutano a rimineralizzare lo smalto.

Rimedi fatti in casa per denti splendenti

  • Sfregate i denti per 45 secondi con la parte interna della buccia di un’arancia, la parte bianca tra la scorza e gli spicchi, chiamata mesocarpio e che contiene una sostanza per lasciare i denti più bianchi. Spazzolate mezz’ora dopo.
  • Preparate una pasta di fragole e bicarbonato di sodio; le prime agiranno da agente sbiancante naturale. Dovete solo schiacciare la frutta e mescolarla con l’altro ingrediente. Applicate la pasta sui denti, lasciate agire per 20 minuti e poi sciacquate.

Aspettate altri 30 minuti e spazzolate come sempre. Non abusate di questa pasta (se possibile utilizzatela una volta a settimana o ogni settimana e mezzo).

bocca curata
  • Mangiate una fetta di papaya o di mela al giorno. Questi frutti servono a rafforzare le gengive e allo stesso tempo a lasciare i denti bianchi.
  • Mettete della pasta di legno sullo spazzolino e lavate i denti come al solito. Sciacquate con acqua tiepida e poi spazzolate con il dentifricio di sempre.
  • Mettete due cucchiai di foglie di salvia in una tazza di acqua bollente. Lasciate raffreddare e fate dei gargarismi dopo ogni pasto. Inoltre, potete anche masticare una foglia di salvia dopo mangiato.
  • Mescolate due cucchiai di acqua ossigenata con uno d’acqua. Imbeveteci un po’ di ovatta e sfregate delicatamente sui denti macchiati. Sciacquate con acqua abbondante.
  • Preparate una pasta omogenea con un cucchiaio di lievito di birra, 2 cucchiaini di sale e un po’ d’acqua. Spazzolate con questo preparato come se fosse il dentifricio.
  • Sfregate i denti con la parte interna della buccia della banana per 2 minuti. Potete effettuare tale procedura ogni giorno tutte le volte che volete. Infatti, la banana contiene acido salicilico che esercita un eccellente potere sbiancante sullo smalto.
  • Mescolate mezza tazza di lievito di birra e 2 cucchiaini di sale fino a formare una pasta. In seguito utilizzatela per spazzolarvi i denti.
  • Preparate della polvere di carbone e applicatela sullo spazzolino, pulendo tutti i denti. Sebbene possa essere una sensazione strana (come nel caso della pasta di legno), molti assicurano che si tratta del miglior rimedio per sbiancare i denti.

Bicarbonato di sodio per denti splendenti

Tutti i rimedi fatti in casa che vi abbiamo descritto sopra sono molto efficaci se state cercando di mantenere una dentatura perlata. Tuttavia, non c’è miglior trattamento che quello a base di bicarbonato di sodio. Si tratta di un’alternativa più che ecologica e salutare per i denti.

Dovete solo versare ¼ di cucchiaio di bicarbonato in una tazza e inumidire lo spazzolino con l’acqua del rubinetto. Immergetelo nel bicarbonato per farlo aderire e spazzolate come se fosse un normale dentifricio. Se ne mettete molto potrebbe avere un sapore salato o acido in bocca, ma non vi preoccupate perché se ne andrà appena sciacquerete con acqua.

Nonostante ciò, ricordate che dovete realizzare questo trattamento molte poche volte al mese poiché il suo uso eccessivo può danneggiare lo smalto dei denti. Ricordate di fare tutto sempre nella giusta quantità e facendo attenzione all’applicazione.

Vi consigliamo di realizzare il trattamento al massimo ogni settimana e mezzo, per poi farlo solo una volta al mese e non di più.

Ultimi consigli per avere denti più bianchi

  • Mantenete sempre la bocca pulita
  • Non spazzolate i denti con forza
  • Utilizzate il filo interdentale
  • Smettete di fumare
  • Riducete il consumo di caffè, tè o gazzosa
Immaigni per gentile concessione di: Marco Alexandre, torbakhopper, D. Sharon Pruitt, Rupert Taylor Price, JavCon 117, Rory McLeod e Katy Warner.

Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.