
Al giorno d’oggi, la ritenzione idrica rappresenta un problema relativamente frequente. Questa condizione viene definita come un disturbo infiammatorio che…
Sapevate che il carbone attivo di origine vegetale è uno dei migliori rimedi per sbiancare e pulire i denti? Usatelo con moderazione, per non rovinare lo smalto.
È possibile eliminare il tartaro in modo naturale? Il tartaro è la placca batterica di colore giallastro che si accumula e si indurisce sullo smalto dei denti, soprattutto vicino alle gengive, causato da diversi fattori e che rende meno bella la dentatura.
In questo articolo vi spieghiamo le cause per eliminare il tartaro in modo naturale e i rimedi per mezzo dell’alimentazione, di rimedi naturali e di alcuni semplici consigli.
La placca batterica non è solo una questione estetica. Se non viene prevenuto o trattato, a lungo andare questo accumulo di batteri provoca un’infiammazione delle gengive rischiando di causare la gengivite.
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Gli sciacqui con olio di semi di girasole sono un metodo di cura della cultura ayurvedica dell’India. Permettono di pulire la dentatura, di trattare problemi orali e di espellere le tossine all’esterno e pulire la bocca in profondità.
In particolare vengono consigliati in caso di infezioni orali, problemi gengivali, placca dentale, gengivite, denti scuri e denti deboli. Avete solo bisogno di olio di semi di girasole o di olio di sesamo di prima spremitura a freddo.
Ricordate che l’utilizzo di questi prodotti deve essere esclusivamente orale poiché in tal modo si può godere dei loro benefici antibatterici, anti-fungini e antinfiammatori.
Il carbone attivo è un eccellente rimedio per sbiancare e pulire i denti, così come per prevenire malattie orali. Potete trovarlo nelle erboristerie o nei negozi di prodotti naturali e sarà sufficiente spazzolare bene i denti con questa polvere per due minuti.
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Malgrado il colore nero, quando vi sciacquerete i denti con l’acqua li noterete molto più puliti. È fondamentale che sia di origine vegetale (legno, cocco, ecc.) e che non provenga dal petrolio.
Così come il bicarbonato di sodio, inoltre, essendo abrasivo non deve essere utilizzato in eccesso e tanto meno di frequente. È importante fare attenzione nell’utilizzarlo perché abusarne potrebbe danneggiare lo smalto dei denti. Tutto deve essere fatto con moderazione.
L’acqua ossigenata è un grande sbiancante naturale e per questo si può usare ogni 10-15 giorni aggiungendone tre gocce sullo spazzolino.
Il bicarbonato di sodio è un altro antico rimedio per pulire i denti ed eliminare il tartaro in modo naturale. In più, aiuta a prevenire l’acidità. Potete usarlo per spazzolare i denti delicatamente, per non graffiare lo smalto, un massimo di due volte al mese o una settimana sì e una no, sempre diluito con acqua.
Come abbiamo detto in questo articolo è fondamentale anche seguire una corretta igiene dentale quotidiana: