9 consigli per conservare più a lungo i fiori recisi

L'armonia e la gioia che trasmettono i fiori sono motivi per volerli far durare a lungo. Impedite che appassiscano rapidamente con questi trucchi!
9 consigli per conservare più a lungo i fiori recisi

Ultimo aggiornamento: 25 giugno, 2023

I fiori appena recisi trasmettono dolcezza, bellezza ed energia positiva, per questo è importante riuscire a mantenerli freschi più a lungo possibile. Ma prolungare la durata di una pianta senza radici è piuttosto complicato.

Allontanare i fiori dal terreno ne accelera l’invecchiamento, che diventa evidente attraverso le tonalità del marrone, avvertendo che presto appassiranno. Trattandosi di piante ornamentali, non basta immergere gli steli nell’acqua. È necessario mettere in pratica alcuni accorgimenti che prolungano il buono stato dei fiori.

Perché i fiori recisi appassiscono più velocemente?

Hojas Divulgadoras attribuisce il processo di appassimento dei fiori ai batteri. Secondo la ricerca, questi microrganismi penetrano nei tessuti vegetali e li infettano. Le conseguenze delle malattie batteriche sui fiori sono l’appassimento.

A seconda della specie, alcuni fiori rimangono freschi più a lungo. I bouquet composti da esemplari recisi provenienti dal giardino durano al massimo 5 settimane, a condizione che ricevano le cure adeguate che ne aumentano la longevità.

Tra i fiori che sopravvivono più a lungo in vaso troviamo:

  • Calle.
  • Zinnie.
  • Garofani.
  • Gladioli.
  • Crisantemi.

Consigli per conservare i fiori recisi più a lungo

Esistono regole di base che aiutano a prolungare la vita dei fiori in vaso; una di queste è disinfettare il recipiente. Riempitelo di acqua calda, aggiungete un po’ di candeggina e lasciate agire. Dopo un’ora, lavate con acqua e sapone.

Dovreste anche fare delle ricerche sulle specie a cui appartengono i fiori, in modo da sapere quali combinare. Alcune piante rilasciano alcaloidi dannosi, come la licorina, quindi è meglio separarle per specie per non farle seccare.

Per quanto riguarda l’acqua, un paio di giorni è il massimo per la sostituzione. Dopo aver cambiato l’acqua, lavate e asciugate il vaso prima di reinserirvi il bouquet.

Non esponete i fiori vicino alla finestra, perché la luce diretta del sole li fa appassire prima del tempo. È preferibile un luogo fresco, lontano da correnti d’aria o da apparecchi di riscaldamento.

Composizione floreale.
Il contenitore scelto incide molto sulla longevità del fiore reciso.

I migliori trucchi per conservare più a lungo i fiori recisi

Se volete conservare più a lungo i fiori recisi, scegliete i boccioli che iniziano ad aprirsi, quelli con le foglie più verdi e quelli con petali sodi e colorati.
Con gli esemplari migliori in giardino, utilizzate i seguenti consigli per prolungarne la freschezza.

1. Nutrite con lo zucchero

Un cucchiaio di zucchero bianco nutre i fiori recisi.

Questo ingrediente fornisce alle piante le sostanze nutritive di cui hanno bisogno quando lasciano il terreno. Aggiungete 2 cucchiai di zucchero all’acqua del vaso e noterete il vigore della composizione floreale.

2. Refrigerate

Soprattutto se si tratta di specie bulbose o di rose, l’acqua fredda fa bene. I fioristi concordano sul fatto che mettere in frigorifero i bouquet appena recisi triplica la vita dei fiori.

Prima di metterli in vaso, si consiglia di farli stare almeno 6 ore in frigorifero. Le basse temperature rallentano la perdita di liquidi, favoriscono la fioritura e richiedono meno acqua.

3. Scegliete un buon vaso

I vasi spaziosi aiutano a non schiacciare gli steli e a far circolare l’aria tra i bouquet. Cercate di non sovraccaricare il contenitore.

Se avete molti fiori, divideteli in più vasi.

D’altra parte, il materiale con cui sono realizzati i vasi è essenziale per prolungare la durata della composizione. I vasi di vetro o di cristallo sono buone alternative, ma i vasi d’argento conservano i fiori più a lungo.

Un articolo pubblicato sulla rivista Nursing afferma che l’argento è un biocida naturale, quindi distrugge i microbi. E che questo metallo, in quanto antimicrobico, previene il deterioramento dell’acqua.

4. Usate il cloro

Il cloro (Cl) esercita un’attività legata alla fotosintesi ed è fondamentale per il turgore delle cellule. Il laboratorio di analisi agricole Fertilab sottolinea che questo elemento chimico funge da micronutriente essenziale per le piante.

La carenza o l’eccesso di Cl si manifesta con l’appassimento, in quanto la traspirazione ne risente e si trasforma in clorosi. Il dosaggio appropriato è di ¼ di cucchiaino da tè per litro d’acqua.

5. Aggiungete vodka

Una spruzzata di vodka nell’acqua dei fiori rallenta la produzione di etilene naturale. L’Universidad Nacional del Centro de la Provincia de Buenos Aires spiega che l’etilene è un ormone gassoso sintetizzato da tutti gli organi vegetali, la cui produzione aumenta naturalmente durante il distacco delle foglie e la senescenza o l’invecchiamento dei fiori.

6. Aspirina diluita

L’acido acetilsalicilico o aspirina ha tra i suoi componenti il carbonato di sodio, un sale minerale adatto a prolungare la vita dei fiori. Uno studio pubblicato sulla Revista Fitotecnia Mexicana ha dimostrato che alcuni sali preservano le relazioni idriche e la funzione dei tessuti conduttori, favorendo in modo significativo la durata del vaso.

In considerazione di questi motivi, polverizzate 2 aspirine e diluitele in acqua tiepida. Dopo aver fatto raffreddare il composto, aggiungetelo al contenitore dei fiori freschi.

Aspirina per le piante.
L’aspirina è un trucco ben noto ai vivaisti. Il suo impiego spesso favorisce la vitalità dei fiori.

7. Nutrite con le bevande gassate

Le bibite contenenti alti livelli di zucchero nutrono gli steli recisi; inoltre abbassano il pH dell’acqua, grazie al grado di acidità industriale. Per prolungare la vitalità dei fiori, aggiungete un po’ di bibita gassata all’acqua del vaso. Utilizzate preferibilmente bevande che non facciano diventare l’acqua marrone.

8. Disinfettate con l’aceto

L’aceto è legato all’inibizione della crescita batterica. Il componente principale di questa sostanza è l’acido acetico e il suo uso è comune nei protocolli di disinfezione, come si legge in un articolo della Revista Red Iberoamericana de Pedagogía.

Altre ricerche scientifiche sulla salute hanno evidenziato che l’esposizione all’aceto per 20 minuti riduce i batteri vivi. Per conservare i fiori recisi, aggiungete 2 cucchiaini di aceto per litro d’acqua. Questo cocktail disinfetta, libera dalla crescita batterica e prolunga la freschezza dei fiori.

9. Preparate un ricostituente

Mescolate aceto, zucchero e acqua calda.

Le soluzioni tonificanti sono rimedi ideali per la bellezza dei fiori. Questo preparato va aggiunto all’acqua del vaso per nutrire la pianta e prevenire i batteri.

Importanza della cimatura per conservare i fiori più a lungo

Il modo in cui tagliate i fiori influenza molto la loro durata. È meglio farlo al mattino, perché c’è meno calore ed è il momento in cui sono più carichi di carboidrati.

Tagliate gli steli in diagonale, in modo che possano assorbire i liquidi senza difficoltà. Appena potati, mettete i fiori in un vaso con dell’acqua, perché così continuano a nutrirsi.

Infine, la conservazione dei fiori freschi si basa sulla prevenzione delle malattie. A tal fine, è consigliabile rimuovere le foglie più basse, poiché tendono a danneggiarsi più rapidamente e ad accumulare batteri.


Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.



Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.