I disturbi dello spettro autistico (DSA) sono condizioni neurologiche con un alto impatto sulla vita sociale, il comportamento e la comunicazione nei primi anni di vita.
“È un bambino particolare, di poche parole, introverso. Ha difficoltà a fare amicizia e a capire i compiti che gli vengono assegnati a scuola. Ma è un fenomeno nel calcio. Ha un talento innato per il pallone”.
Queste parole vi ricordano qualcuno? I bambini con disturbi come l’autismo si fanno notare per il loro comportamento. Allo stesso tempo, in genere presentano spiccate abilità che se ben accompagnate possono garantire loro un futuro meraviglioso.
Le persone con DSA possono assumere, ad esempio, comportamenti ripetitivi e non accettare cambiamenti nella routine quotidiana. Inoltre hanno un modo diverso di imparare, prestare attenzione o reagire alle situazioni.
I disturbi dello spettro autistico comprendono molte condizioni che richiedono una diagnosi separata. Le più note sono l’autismo, il disturbo generalizzato dello sviluppo non altrimenti specificato (DGS-NAS) e la sindrome di Asperger.
Per riuscire a individuare i disturbi dello spettro autistico, bisogna mettere da parte la genetica. Non è possibile diagnosticare, infatti, i DSA attraverso la presenza di marcatori biologici. Piuttosto, è necessario un processo di osservazione e dettagliata analisi del comportamento e dello sviluppo dell’individuo.
La diagnosi di questi disturbi deve coinvolgere professionisti sanitari (neurologi, psichiatri e psicologi) e dell’educazione (psicopedagoghi, logopedisti, terapisti occupazionali). Inoltre, devono essere prese in considerazione tutte le informazioni che può fornire la famiglia.
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Come riconoscere i disturbi dello spettro autistico?
Le manifestazioni di questi disturbi variano molto da una persona all’altra, e lo stesso vale per il tipo di alterazione e la gravità. Alcuni dei sintomi che si possono presentare nei bambini che soffrono di disturbi dello spettro autistico sono:
- Contatto visivo scarso o irregolare. Si può cogliere spesso i bambini con DSA a guardare nel vuoto pensierosi.
- Tendenza a guardare o ascoltare poco le persone vicine.
- Scarsa condivisione degli oggetti o delle attività preferite. Hanno un mondo personale che li rende felici e permette loro di essere come sono.
- Difficoltà a seguire le conversazioni.
- Ripetizione delle parole o delle frasi che hanno sentito, in un comportamento chiamato ecolalia.
- Espressioni del viso, movimenti o gesti che non coincidono con quello che stanno dicendo.
- Timbro insolito della voce che potrebbe ricordare il canto o il tono monotono di un robot.
- Difficoltà a capire il punto di vista altrui, caratteristica che impedisce loro di prevedere o capire alcuni comportamenti.
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Trattamento dei disturbi dello spettro autistico
Una terapia tempestiva è il modo migliore per diminuire le conseguenze del DSA. Occorre dire, tuttavia, che sono ancora pochi i gruppi di farmaci prescrivibili in questi casi.
I farmaci disponibili tendono a ridurre problemi di irritabilità, aggressività, comportamenti ripetitivi, iperattività, disturbi dell’attenzione, ansia e depressione.
È dunque basilare poter contare su un bravo specialista in grado di definire il percorso migliore da seguire. Allo stesso tempo, è importante che il bambino non si senta forzato a interagire con gli altri.
Riflessioni
Per concludere, vi invitiamo a riflettere sulle differenze che ci rendono unici e speciali. Se questa condizione vi riguarda da vicino, non scoraggiatevi. Può essere un’esperienza gratificante e ricca di lezioni di vita.
Stare vicino a una persona con DSA ci cambia, ci porta a immedesimarci. In questo momento, su più fronti, si sta portando avanti la lotta per i diritti delle persone con condizioni legate alle capacità cognitive.
In questo articolo vi abbiamo dato alcuni spunti su come individuare i disturbi dello spettro autistico. In ogni caso, deve essere uno specialista a confermarne l’effettiva presenza. Condividete queste informazioni con le persone che hanno un figlio con le caratteristiche qui esposte. L’aiuto dei genitori e ai genitori è cruciale.
Bibliografia
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- La ecolalia en el Trastorno del Espectro Autista. Qué es y por qué se produce. https://www.redcenit.com/la-ecolalia-en-el-trastorno-del-espectro-autista-que-es-y-por-que-se-produce/
- Beneficios de los talleres para padres de niños con autismo. https://lamenteesmaravillosa.com/beneficios-de-los-talleres-para-padres-de-ninos-con-autismo/
- Sociedad Argentina de Investigación Clínica., R. D. S., Becker, M. M., Ranzan, J., Bragatti Winckler, M. I., & Ohlweiler, L. (2013). Medicina : organo de la Sociedad Argentina de Investigación Clínica. Medicina (Buenos Aires). https://doi.org/10.1007/s11606-011-1730-9