Uno dei problemi più comuni nella manutenzione della casa è la doccia intasata. Se il problema riguarda il soffione, è un vero fastidio perché la pressione dell’acqua diminuisce e stare sotto la doccia diventa una tortura. Se invece è lo scarico a essere intasato, è sgradevole tenere i piedi a mollo nell’acqua stagnante.
A volte non è necessario chiamare l’idraulico. Prima di affrontare questa spesa, è meglio provare a risolvere il problema da soli. Ecco quattro metodi infallibili da usare in caso di doccia intasata.
Risolvere il problema della doccia intasata senza chiamare l’idraulico
1. Aceto e succo di limone per disincrostare il soffione della doccia
Il soffione, ovvero la parte della doccia da cui esce l’acqua, tende a intasarsi a causa dei depositi di calcare e di altre sostanze presenti nell’acqua. Questi depositi sono ben visibili attorno ai forellini del soffione.
Per eliminare il calcare con prodotti naturali, potete usare l’aceto e il limone. In un pentolino mettete a bollire una parte di aceto, due di acqua e il succo di un limone. Se il soffione della doccia è di metallo, aspettate che la soluzione raggiunga l’ebollizione, spegnete il fuoco e mettete il soffione a mollo.
Se invece è di plastica, meglio aspettare che la soluzione si intiepidisca un po’ prima di procedere all’operazione. In entrambi i casi, lasciate il soffione a mollo per 15/20 minuti. I forellini saranno puliti e il problema della doccia intasata sarà risolto.
2. Doccia intasata per scarico otturato
Se la doccia è intasata perché l’acqua non defluisce dallo scarico, in genere il problema è legato a un accumulo di sapone, capelli e calcare. Se preferite evitare i prodotti chimici, il bicarbonato e l’aceto possono essere una buona soluzione.
Versate una tazza di bicarbonato di sodio nello scarico e lasciate agire per qualche minuto. Quindi versate una tazza di aceto. Lasciate agire per diverse ore, possibilmente per tutta la notte. Al termine, fate scorrere abbondante acqua calda per alcuni minuti.
Probabilmente il problema si risolverà, ma se così non fosse, dovrete ricorrere a prodotti più forti o alla rimozione manuale dei residui.
3. Doccia intasata per un problema di residui nello scarico
Come abbiamo detto, nello scarico della doccia tende a formarsi un blocco costituito da capelli, resti di sapone, shampoo e calcare. Per liberarlo, a volte, non ci resta che eliminare questa massa con le mani.
La prima cosa da fare è rimuovere il tappo dello scarico, in genere ha una vite al centro o sui due lati. Svitate e, dopo aver indossato i guanti, rimuovete i residui. Si tratta di una delle soluzioni più efficaci.
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4. Prodotti chimici specifici per scarico otturato
Se i metodi sopra descritti non bastano, potete provare con un prodotto specifico per tubature otturate. Sono molto potenti e vanno usati con cautela perché possono causare lesioni alla pelle, agli occhi o agli stessi tubi. Ecco perché è importante leggere le indicazioni riportate sul flacone prima di utilizzarli e attenersi a esse alla lettera.
Un’importante cautela da seguire è quella di non mescolare mai due diversi prodotti chimici per sbloccare gli scarichi. Se il problema non si risolve con un primo prodotto, non bisogna provare subito con un altro. Così facendo, infatti, potrebbero generarsi emissioni che se inalate possono essere molto tossiche.
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Utilizzate, infine, solo la quantità necessaria e consigliata. In genere il problema si risolve versando metà del contenuto, ma se dopo aver atteso il tempo indicato, l’acqua continua a non andare via, potete versare l’altra metà.