Eliminare la muffa negli armadi: ecco come fare

Gli ambienti chiusi, come gli armadi, tendono ad avere problemi di umidità e muffa. Avete trovato macchie nere o cattivo odore sulla vostra biancheria? Ecco come intervenire.
Eliminare la muffa negli armadi: ecco come fare

Ultimo aggiornamento: 05 novembre, 2022

Un inconveniente domestico piuttosto frequente è quello dell’umidità all’interno degli armadi. Sebbene non si noti, con il tempo ce ne accorgiamo dalle macchie sulla biancheria e dall’odore un po’ sgradevole che lascia. Sapete perché è così difficile eliminare la muffa negli armadi e come si forma?

I fattori che causano la formazione della muffa sono diversi. Il motivo principale è che alcune zone della casa sono più umide e poco ventilate. Anche il caldo o le cattive abitudini fanno la loro parte.

Che cos’è la muffa?

La parola “muffa” indica una varietà di microrganismi compresa nel gruppo dei funghi, o miceti, insieme ai funghi commestibili e i lieviti. È composta da un insieme di spore che sono generalmente sospese in aria. A causa dell’umidità, del calore, di una scarsa ventilazione o dello sporco, questa varietà di funghi si deposita negli ambienti domestici e si sviluppa fino a creare una vera e propria colonia.

Si stima che ci siano centinaia di tipi di muffa, ma quelle con cui siamo più a contatto appartengono alla famiglia dei Cladosporium, Penicillium, Alternaria e Aspergillus. Naturalmente possiamo trovare le stesse muffe all’aria aperta.

Il problema della muffa in casa è che può rovinare gli oggetti e danneggiare la salute. Oltre a macchiare e causare cattivo odore su pareti, mobili e biancheria, è anche collegata ad alcune allergie respiratorie e cutanee, oltre che all’asma. 

Donna preoccupata per muffa sulle pareti

Perché si formano le macchie di muffa negli armadi?

Per capire il motivo per cui si forma la muffa sui capi riposti nei cassetti e negli armadi, dobbiamo tenere conto di quanto abbiamo detto. Un armadio o un cassetto è uno spazio chiuso, in cui entra poca aria e si accumula calore.

Unendo queste due caratteristiche, caldo e umido, non è strano trovare la muffa dopo qualche tempo. In alcune case il problema è più evidente, perché gli armadi sono appoggiati a pareti che danno sull’esterno, dunque a maggiore contatto con l’umidità. Dopo essersi sviluppata sulle pareti dei mobili, la muffa comincia a depositarsi sulla biancheria, lasciando quelle tipiche picchiettature nere, difficili da lavare.

Un’altra causa può essere l’abitudine di riporre gli indumenti nell’armadio prima che siano del tutto asciutti, ad esempio dopo la stiratura a vapore.

Come eliminare la muffa negli armadi?

Esistono diverse soluzioni per eliminare la muffa negli armadi. La prima accortezza è, naturalmente, prevenirla. Una volta che si formano le macchie di muffa sulla biancheria, infatti, diventa difficile eliminarle. Segnatevi i seguenti trucchi:

Ispezione e pulizia degli armadi

Prima di tutto, togliete la biancheria dall’armadio. Esaminate le pareti o i cassetti per vedere se ci sono macchioline scure o verdi che possano indicare la presenza di muffa. Se le avete individuate, diluite due cucchiai di candeggina in un litro di acqua. Nebulizzate la soluzione ottenuta sulle pareti.

Tenete presente che la candeggina può rovinare i capi, dunque prima di riporli di nuovo nell’armadio, eliminate ogni residuo di questa soluzione con una spugna e lasciate asciugare bene.

I prodotti antimuffa

Esiste un’ampia gamma di prodotti che aiutano a prevenire lo sviluppo della muffa negli armadi. Alcuni esempi sono il gel di silice, il solfato di calcio o l’allumina attivata. Se preferite le scelte naturali, tuttavia, usate il bicarbonato di sodio, il sale o il riso.

Sacchetti con gel di silice per eliminare la muffa negli armadi

Garantire una buona aerazione per eliminare la muffa negli armadi

Per contrastare l’ambiente favorevole per la proliferazione dei funghi, ventilate gli armadi con regolarità. Se vi è possibile, scegliete ante o una struttura del mobile che consentano una migliore circolazione dell’aria.

Asciugare il bucato prima possibile

Dopo il lavaggio, mettete ad asciugare i panni al più presto, se possibile all’aria aperta. Se lasciati per troppo tempo umidi o ammollo, c’è più rischio che si formi la muffa. 

Riponete la biancheria quando è ben asciutta

Riporre la biancheria o i capi ancora umidi dentro gli armadi influisce sulla crescita delle spore. Per prevenire questo problema, controllate che siano ben asciutti.

Aceto bianco per eliminare la muffa negli armadi

Se ormai la biancheria ha un cattivo odore e macchie di umidità, applicate una soluzione di aceto bianco sciolto in acqua calda. 

Lasciate agire per 20-30 minuti, infine procedete al normale ciclo della lavatrice. Se le macchie sono ancora presenti, provate aggiungendo all’aceto un po’ di bicarbonato di sodio.

Ora che sapete a cosa sono dovute le macchie di muffa, potete agire affinché non compaiano più. Seguite i nostri consigli e proteggete la vostra biancheria.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.