I diuretici: cosa sono e a cosa servono

I diuretici in genere vengono assunti per trattare malattie come ipertensione o patologie renali.
I diuretici: cosa sono e a cosa servono
Leonardo Biolatto

Scritto e verificato il dottore Leonardo Biolatto.

Ultimo aggiornamento: 27 maggio, 2022

I diuretici sono sostanze che aiutano a eliminare acqua ed elettroliti dell’organismo attraverso l’urina. In molti li chiamano anche “pillole d’acqua” perché stimolano i reni a produrre più sodio e più acqua nelle urine.

In questo modo, un diuretico riesce ad abbassare la quantità di liquidi che circolano attraverso i nostri vasi sanguigni. Di conseguenza, si abbassa la pressione che il sangue esercita sulle pareti dei vasi sanguigni.

Anche se molta gente non lo sa, un diuretico non deve per forza essere un farmaco. Numerosi alimenti, infatti, danno questo effetto, ma in modo naturale. Di conseguenza, sono molto utili per trattare diverse patologie.

Per esempio, un diuretico può essere impiegato nel trattamento dell’ipertensione o in quello dell’insufficienza cardiaca. In questo articolo vi spieghiamo tutto quello che c’è da sapere sui diuretici e per quale motivo vengono assunti.

In che modo agiscono i diuretici?

Come già visto, in linea di massima un diuretico agisce stimolando nei reni l’eliminazione di un maggior numero di elettroliti e di acqua attraverso l’urina. Quando aumenta il flusso di urina, si riduce il volume ematico totale che circola nei vasi.

I reni

È importante sapere che esistono diversi tipi di diuretici e che si classificano in base al loro meccanismo d’azione. Questo permette una funzionalità molto più efficace quando vengono impiegati nel quadro di uno specifico trattamento medico. Un diuretico può fungere principalmente da:

  • Tiazidico: impedisce il riassorbimento di sodio e cloro da parte dei reni, per cui riduce la quantità di queste sostanze e del liquido ematico. I diuretici sono le uniche sostanze che permettono ai vasi sanguigni di dilatarsi. Per questo motivo, vengono utilizzati principalmente nel trattamento dell’ipertensione.
  • Trattiene il potassio: agisce praticamente come al punto precedente. Tuttavia, in più evita la dispersione del potassio per mezzo delle urine. Questo è importante nei casi di determinate malattie con squilibrio di potassio.
  • Farmaco diuretico. Il suo meccanismo è simile a quello dei tiazidici e, di fatto, vengono somministrati insieme. Si impiega nei trattamenti acuti per la sua elevata efficacia di stimolazione delle urine.

A quale scopo si assumono i diuretici?

Un diuretico può essere assunto per una moltitudine di scopi. In primo luogo, per curare o per migliorare determinate malattie. Ad esempio, viene somministrato in quadri di insufficienza cardiaca.

Nello specifico, l’insufficienza cardiaca è una situazione in cui il cuore non riesce a pompare adeguatamente il sangue ossigenato, così che possa raggiungere tutte le parti del corpo. In seguito a ciò, il sangue si accumula in alcune aree e passa al tessuto interstiziale, come quello all’interno dei polmoni o delle gambe. Assumendo un diuretico, riusciremo ad abbassare la quantità di liquidi, il che permetterà al cuore di pompare meglio.

D’altro canto, i diuretici vengono utilizzati in molte patologie dei reni, malattie epatiche o per trattare edemi. È altrettanto importante sapere che sono fondamentali nel trattamento dell’ipertensione.

È bene ricordare, inoltre, che non sono poche le persone che pensano che un diuretico sia utile per dimagrire. Non è così: i diuretici aiutano a ridurre la quantità di liquidi che si accumulano, ma non ci autano a bruciare igrassi.

Assumendoli, ci si sentirà senz’altro meno gonfi e più magri, ma questa sensazione è dovuta alla perdita di liquidi, non alla quantità di grasso in eccesso. Un’assunzione errata potrebbe causare disidratazione. Consultare prima un medico.

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Quali alimenti sono naturalmente diuretici?

Cetrioli diuretici naturali

Anche se non vanno assunti farmaci senza la supervisione medica, è consigliabile aggiungere alla dieta degli alimenti che fungono da diuretici naturali. Vi aiuteranno a eliminare possibili liquidi in eccesso e a migliorare la salute dei reni, purché in dosi moderate.

Alcuni degli alimenti con effetti diuretici naturali sono il sedano, la barbabietola, la pera o il cetriolo. Anche il cocomero e gli asparagi svolgono questa funzione. Non dimenticate di abbinarli a un’adeguata idratazione.

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Per concludere

Un diuretico è una sostanza che aiuta a eliminare acqua in eccesso ed elettroliti attraverso le urine. Permette di ridurre il volume ematico totale, il che risulta vantaggioso nel trattamento di alcune patologie, come l’ipertensione.

Tuttavia, bisogna anche fare attenzione, perché possono diventare pericolosi in dosi eccessive. Per questo motivo, l’ideale è rivolgersi al medico e non assumerli mai senza supervisione medica sotto forma di farmaci .


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