I quattro accordi di Don Miguel Ruiz: cosa sono e come applicarli

I Quattro Accordi ci offre gli strumenti per risolvere i conflitti e percorrere un cammino armonioso, attraverso insegnamenti tratti dalla saggezza tolteca.
I quattro accordi di Don Miguel Ruiz: cosa sono e come applicarli

Ultimo aggiornamento: 19 luglio, 2022

Ognuno di noi ha un’idea personale di felicità, ma in genere la percezione che ne abbiamo ruota intorno a salute, relazioni, abbondanza, casa e, soprattutto, stare bene con noi stessi. Sono le premesse che troviamo nel libro I quattro accordi.

Quest’opera, dello scrittore messicano Miguel Ruiz, ci spiega come trovare la felicità e raggiungere la liberazione personale attraverso insegnamenti tratti dalla saggezza tolteca . Il libro propone una serie di routine da costruire in un solo mese. È un testo semplice, la vera sfida è mettere in pratica i suoi consigli.

Conoscere e mettere in pratica i quattro accordi

Il libro è strutturato in quattro capitoli ovvero i quattro “accordi”. Vediamoli in sintesi e come cominciare a portarli nella nostra quotidianità.

1. Sii impeccabile con la parola

Il primo accordo ci chiede di valutare le parole prima di parlare. L’autore mette in evidenza la parola come strumento potente e a doppio taglio per l’impatto che ha sugli altri o su noi stessi.

Nell’esprimere un concetto, occorre evitare l’aggressività. Questo accordo vale nelle comunicazioni viso a viso e sui social network, dove la leggerezza espressiva è comune. La violenza online danneggia la vita offline con la sua velocità e l’impulsività del messaggio.

La pedagogia tolteca esorta a unire il cuore, la mente e lo spirito nella comunicazione. L’ideale è tendere a un linguaggio acritico e positivo.

Come fare vostra questa riflessione?

  • Controllate il modo in cui parlate agli altri e a voi stessi. Fate un elenco delle persone che tendete a criticare e su quali punti.
  • Pensate a qual è il motivo che vi induce a giudicare. Può essere gelosia o bisogno di attenzione?
  • Impegnatevi a usare parole flessibili. Anche se sono indirizzate a voi stessi.
  • Parlate o tacete con amore. Non giudicate o ferite; è meglio motivare e unire.
Parlare con amore, secondo I Quattro Accordi.
Essere in grado di entrare in relazione con parole sincere e un ascolto attivo è un grande passo nella nostra vita quotidiana.

2. Non prendere nulla in modo personale

L’ego estrapola le situazioni dal contesto e ci fa assumere il ruolo di vittima. In alcune situazioni potreste sentire che il mondo sta lavorando contro di voi, ma la realtà è che reagisce in base a ciò che state vivendo in quel momento.

Non date per scontato che al vostro partner non importi di voi, ad esempio, se risponde distrattamente a una domanda. Forse è preoccupato per questioni di lavoro e il vostro ego ha aggravato la situazione.

Allo stesso modo, ignorate le critiche e interiorizzate solo ciò che è utile per migliorare. L’errore sta nel cercare l’approvazione e nel dare spazio a commenti malevoli.

Le chiavi per applicare il secondo accordo?

  • Mettete distanza tra te voi e le situazioni. È l’ideale per non restare bloccati e rispondere in modo impeccabile.
  • Invece di vittimizzarvi, analizzate il panorama in modo obiettivo. Se ricevete un rimprovero sul lavoro e pensate che sia perché non piacete al supervisore, valutate se è stressato o se non avete portato a termine un compito specifico.
  • Rispettate le opinioni e le decisioni degli altri. Tutti hanno problemi e convinzioni. Se non siete soddisfatti di qualcosa, spiegate le vostre ragioni senza incolpare nessuno.
  • Aprite la mente. Essere consapevoli, umili e compassionevoli porta pace.

3. Non supporre nulla

Non è mai bene restare nel dubbio. Se non capite qualcosa, chiedete invece di presumere. Dare per scontato porta a incomprensioni e a pensieri catastrofici.

Ogni volta che ne avete bisogno, chiedete spiegazione per un determinato comportamento, ma offritela se vi viene richiesta. Occorre esercitarci ad avere il coraggio di chiedere e di esprimere ciò che desideriamo.

È meglio fare domande, essere pazienti, ascoltare selettivamente e non essere compulsivi.

4. Fai sempre del tuo meglio

Fare tutto al meglio delle nostre capacità è il quarto accordo. Non si tratta di essere perfezionisti, poiché ciò porta allo stress e all’insicurezza. L‘Istituto Ipsico ci mette in guardia dal perfezionismo eccessivo o patologico, come fonte di una serie di disagi psicologici.

Il succo del quarto consiglio tolteco è fare le cose con buona volontà, passione ed energia, accettando le conseguenze senza rimorsi.

Non procrastinate. Organizzatevi. Lasciatevi ispirare e fate del vostro meglio. Siate auto -compassionevoli e meditate sulle vostre emozioni.

Un esercizio per applicare il quarto accordo è pensare a una situazione difficile e alla vostra narrazione personale. Chiedetevi: “Avrei trattato un familiare o un amico in questo modo?” Rivolgete a voi stessi le parole che avreste detto a quella persona.

Bassa autostima.
La mancanza di stima per ciò che si è e si fa può diventare un’abitudine dannosa che non permette di progredire.

I quattro accordi per un cammino armonioso

Secondo il modo di pensare tolteco, omettere una di queste abitudini porta alla sofferenza. Se il vostro desiderio è ottenere gli strumenti per risolvere i conflitti e percorrere un cammino armonioso, I Quattro Accordi è il vostro libro.

Ricordate che l’atteggiamento verso le situazioni quotidiane dipende dalla percezione della realtà e dal sistema di credenze. Questa è la visione del libro di Miguel Ruiz, che propone una serie di semplici tecniche per influenzare positivamente tutti gli ambiti della vita. Buona lettura!


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