
Al giorno d’oggi, la ritenzione idrica rappresenta un problema relativamente frequente. Questa condizione viene definita come un disturbo infiammatorio che…
Per prevenire il reflusso gastroesofageo, disturbo occasionale o abituale, è molto importante mantenere una dieta sana, evitare di mangiare fuori pasto e tenersi lontani dallo stress.
Il reflusso gastroesofageo, un disturbo digestivo sempre più frequente, è caratterizzato da bruciore e senso di malessere, localizzato sia nello stomaco che nell’esofago. Quasi sempre i sintomi compaiono subito dopo aver bevuto o mangiato.
Alcune persone soffrono di questo disturbo senza saperlo. Scopritene in questo articolo quali sono i sintomi e come curare il reflusso gastroesofageo con rimedi naturali.
Per capire in che cosa consiste questo problema digestivo, cominciamo ad analizzare le parole che ne compongono il nome.
“Reflusso” significa flusso che ritorna indietro. Quando l’organismo è sano, dopo mangiato, i muscoli e gli acidi avviano il processo digestivo. Durante questo processo, la porta situata all’ingresso dello stomaco si chiude, per evitare che i suoi liquidi irritanti fuoriescano andando ad irritare l’esofago.
Quando si soffre di reflusso, questo meccanismo non avviene in modo corretto. La porta non si chiude bene e si apre, lasciando passare i succhi gastrici. Insieme a questi anche parte degli alimenti.
Per avere un’idea più precisa, pensate a quando avete dovuto vomitare. Resta un sapore e una sensazione di acido, come se bruciasse il petto e la bocca. Questo si deve al fatto che il cibo è ritornato nella gola dallo stomaco con i suoi succhi acidi.
Tornando al reflusso, se la persona ne soffre più volte al mese o addirittura alla settimana, si parla di reflusso gastroesofageo o MRGE.
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Tra le cause di questo problema, che fa la sua comparsa dopo aver mangiato (poco o tanto che sia), troviamo:
I sintomi più frequenti del reflusso gastroesofageo sono:
È molto importante condurre uno stile di vita sano, soprattutto a tavola. Per questo è indispensabile eliminare:
Occorre anche ricordare che per ridurre o prevenire il reflusso è importante:
Quando sentite arrivare un “attacco” di reflusso, non esitate a consumare:
Mescolate un cucchiaio di aceto di mele (15 ml) in un bicchiere di acqua (200 ml). Bevete prima di mangiare per calmare lo stomaco e favorire la digestione. Funziona anche se bevuto dopo i pasti.
È un composto dalle mille proprietà. In questo caso, funziona da antiacido naturale, allevia il mal di stomaco, la gastrite e il reflusso. Sciogliete un cucchiaio di bicarbonato in un bicchiere d’acqua e bevete prima che cominci a fare le bolle.
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Non avete ancora in casa una pianta di aloe vera? Cosa aspettate! Si tratta di un prodotto naturale che cura molti disturbi. Nel caso di reflusso, il suo succo vi sarà di grande aiuto.
Diluite il contenuto di una foglia (circa 30 grammi) in ½ bicchiere d’acqua (100 ml). Bevete quando sentite comparire i sintomi.