Insegnare ai propri figli ad aiutare gli altri

È fondamentale insegnare ai propri figli ad aiutare gli altri, dato che farlo stimolerà in loro una coscienza collettiva basata sulla felicità, l'abbondanza e sull'empatia.
Insegnare ai propri figli ad aiutare gli altri

Ultimo aggiornamento: 06 febbraio, 2020

Insegnare ai propri figli ad aiutare gli altri in modo disinteressato è una nobile lezione. Per riuscirci, dobbiamo iniziare dalle persone che ci circondano.

Ad esempio, possiamo dare sostegno alle persone con cui condividiamo la vita quotidiana proprio quando ne hanno più bisogno.

Aiutare gli altri rende felici perché sentiamo di aver raggiunto uno scopo e iniziamo a notare che gli altri valorizzano le nostre azioni. Di conseguenza, scopriamo il potere racchiuso dentro di noi.

La cosa importante è che i nostri figli imparino a praticare la generosità e la solidarietà sin dalla più tenera età. Per questo è fondamentale insegnare ai propri figli a essere altruisti.

Ciononostante, è bene tenere a mente che le persone che aiutiamo non sono le stesse che ci aiuteranno quando ad aver bisogno saremo noi.

Idee per insegnare ai propri figli ad aiutare gli altri

Empatia in famiglia

È importante che i genitori inizino a insegnare ai propri figli ad aiutare gli altri sin da piccoli. In questa sede, vi daremo alcune utili idee per insegnare ai vostri figli il valore dell’altruismo.

Iniziative in casa

L’educazione inizia in casa. Per questo motivo, insegnare a vostro figlio ad aiutare gli altri darà i suoi frutti già nell’ambiente familiare.

Per insegnare ai propri figli questo valore, è necessario che tutta la famiglia contribuisca mettendo un “piccolo mattoncino” per promuovere la collaborazione degli uni con gli altri.

Quindi, i figli in casa possono aiutare i genitori a compiere le faccende quotidiane, come spazzare, lavare i piatti, cucinare e così via.

Nel caso in cui abbiate più di un figlio, i più grandi possono aiutare i più piccoli con i compiti scolastici. 

Fate capire loro che i nostri simili sono importanti

Se un parente o un amico sta male, chiedete a vostro figlio di scrivergli una lettera o di fare un disegno da consegnare a questa persona,  insieme a voi.

Questa iniziativa è l’ideale perché se la persona in questione non se la sente di chiacchierare, potrete mettere da parte il lavoretto e vedere questa persona quando starà meglio.

Nel caso in cui un amico o un familiare si trovi in un’altra città o in un altro Paese, potete utilizzare i social network per comunicare. Questo tipo di gesto lo aiuterà a sentirsi più forte e lo rincuorerà.

Aiutare gli anziani

Aiutare gli anziani è davvero un bel gesto. Molto spesso essi non ammettono di aver bisogno di aiuto. Tuttavia – senza risultare accondiscendente- vostro figlio potrebbe avvicinarsi a loro e mettersi a disposizione.

Fare volontariato

Ragazza al parco con cane

Un buon modo per aiutare gli altri nella propria comunità è fare servizio di volontariato. Questa esperienza arricchirà vostro figlio e gli darà una nuova prospettiva sulla vita.

Se a vostro figlio piacciono gli animali e in casa non potete tenere un cucciolo, potreste spingerlo a fare del volontariato in un canile.

In questo modo, inizierà con compiti semplici, ma non meno importanti, come portare i cani a passeggio o dar loro da mangiare.

Aiuto spontaneo

Durante la giornata potrebbe capitarvi di incontrare sconosciuti che abbiano bisogno di aiuto.

Ad esempio, una persona che sta camminando per strada, cade. Intervenendo in suo soccorso, sarete un buon esempio per vostro figlio, perché si tratta di un aiuto non richiesto.

Altri esempi di sostegno spontaneo agli altri sono: aprire la porta quando le persone hanno le mani occupate, cedere il posto a una donna incinta o con un bambino in braccio, dare un panino a chi vive per strada, e così via.

Sebbene oggigiorno queste forme di altruismo stiano scomparendo, bisogna prendere l’iniziativa e insegnare ai propri figli ad aiutare gli altri.

Per quanto piccolo sia l’aiuto, chi lo riceve ce ne sarà grato.

Fare donazioni

Potete scegliere con vostro figlio i vestiti, le scarpe, i giochi, i libri che non usate più, ma che sono ancora in buono stato, per darli in beneficenza.

Riflessioni conclusive: insegnare ai propri figli ad aiutare gli altri

Per concludere, la cosa importante è guardarsi intorno e iniziare a offrire il meglio di noi stessi. Quando si aiuta con il cuore, non si tratta di fare un sacrificio e, anzi, si prova una grande soddisfazione.

La cosa fondamentale è farlo per aiutare gli altri e non per soddisfare il proprio ego.

Ogni famiglia intelligente dovrebbe mettere in pratica la solidarietà. Il mondo esterno è il riflesso di ciò che abbiamo dentro.

Per questo motivo, essere generosi è fondamentale per trasformare i propri figli. In questo modo, quando saranno adulti, vedranno in se stessi il riflesso di tutta quella generosità che avete seminato durante la loro infanzia.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.