Intossicazione da farmaci, cosa fare?

In caso di intossicazione da farmaci, la gravità di tale evento dipenderà, tra le altre cose, dalla quantità di medicinali ingeriti e dalle caratteristiche fisiche del soggetto.
Intossicazione da farmaci, cosa fare?

Ultimo aggiornamento: 05 novembre, 2022

I sintomi e le conseguenze di una intossicazione da farmaci dipendono sensibilmente dal tipo di medicinale, e possono persino risultare fatali. Il grado di intossicazione dipenderà, tra l’altro, dalla quantità di farmaci ingeriti e dalle caratteristiche del soggetto.

Nelle prossime righe prenderemo in esame i diversi tipi di intossicazione e i segnali per riconoscere tempestivamente una intossicazione da farmaci e mettere in atto le misure d’intervento previste in questi casi.

5 tipi di intossicazione da farmaci

Intossicazione da farmaci
L’intossicazione da farmaci può produrre svariati sintomi e conseguenze a seconda della quantità di farmaci assunti e delle caratteristiche del soggetto.

Le intossicazioni da farmaci possono essere classificate in 5 tipi in base a diverse variabili.

1. Entità delle complicazioni cliniche

In caso di intossicazione da farmaci, le complicazioni nei pazienti potranno essere lievi, moderate e gravi.

2. Caratteristiche della manifestazione

I sintomi possono manifestarsi in modo immediato o ritardato. Alcuni farmaci producono rapidamente i loro effetti tossici, mentre altri impiegano un po’ più di tempo.

  • Intossicazioni reversibili o irreversibili: nelle intossicazioni reversibili, si ha un miglioramento quando la sostanza viene rimossa dal corpo. In quella irreversibile, invece, il danno è irreparabile. Ciò dipende, inoltre, dall’organo o dalla funzione colpiti e si possono manifestare contemporaneamente sintomi reversibili e irreversibili.
  • Intossicazione locale o sistemica: in questo caso la sostanza tossica provoca danni nel punto in cui viene a contatto con il corpo. Sono svariate le sostanze che possono colpire l’organismo in modo sistemico o generalizzato e possono persino agire in combinazione.

3. Tempi di insorgenza dei sintomi

Possiamo classificare le intossicazioni anche in base al tempo impiegato prima che si manifestino i sintomi.

  • Intossicazione acuta: in questi casi i sintomi compaiono in meno di 24 ore e la loro evoluzione è variabile.
  • Intossicazione subacuta: i disturbi si verificano a diversi livelli. I sintomi non si manifestano subito, bensì dopo diversi giorni.
  • Intossicazione cronica: è dovuta all’assorbimento continuo o ripetuto di una sostanza tossica. Può anche trattarsi di piccole quantità, ma accumulate nel corpo. È il tipo di intossicazione da farmaci più difficile da riconoscere.

4. Origine dell’evento

In questo caso avremo la seguente suddivisione:

  • Volontarie: intossicazioni prodotte intenzionalmente, come i suicidi.
  • Accidentali: sono piuttosto frequenti. Si verificano per assunzione errata di un farmaco, sovradosaggio o interazione con altri farmaci o sostanze come l’alcol.

5.  Vie di assorbimento

A seconda della modalità con cui si entra in contatto con la sostanza, le intossicazioni possono essere classificate nel seguente modo: per digestione, inalazione, iniezione e per contatto cutaneo o con le mucose.

Segni di intossicazione da farmaci

Mal di testa
Vertigini e mal di testa sono sintomi comuni nei soggetti colpiti da intossicazione da farmaci. Tuttavia, potrebbero anche presentarsi altre manifestazioni cliniche.

I sintomi di una intossicazione da farmaci dipenderanno dal tipo di medicinale coinvolto, dalla via di somministrazione e dalle caratteristiche fisiche del soggetto. Pertanto, anche le conseguenze saranno variabili, arrivando a essere persino fatali in alcuni casi.

Sintomi di intossicazione da farmaci

I primi sintomi possono essere piuttosto comuni e non troppo specifici, tra essi abbiamo:

  • Vertigini, mal di testa e stato confusionale.
  • Sonnolenza o iperattività e difficoltà di movimento.
  • Alterazione della frequenza cardiaca e respiratoria.
  • Nausea, vomito.
  • Alterazioni della vista e del linguaggio.
  • Diarrea, dolore addominale.
  • Scottature o arrossamenti delle labbra e eruzioni cutanee.

Cosa fare in caso di intossicazione da farmaci?

Di fronte al sospetto di un’intossicazione da farmaci, si dovrà agire alla svelta e mantenere la calma.

I sintomi possono richiedere del tempo prima di manifestarsi. Tuttavia, se sospettate che la persona sia intossicata, non attendete che si presentino.

Prima di tutto, bisognerà chiamare il Centro antiveleni (CAV) più vicino. Risponderà un medico al quale dovrete spiegare la situazione, i sintomi, fornire il nome del farmaco sospetto e tutti gli altri dettagli richiesti.

Se si conosce già il farmaco che ha causato l’intossicazione, il professionista indicherà i primi passi da seguire o, se necessario, chiederà l’intervento del pronto soccorso.

Nel frattempo, esaminate e monitorate le vie respiratorie, la respirazione e il polso del soggetto. Tuttavia, non provocate il vomito, a meno che non venga esplicitamente richiesto dal centro tossicologico o da un operatore sanitario.

Conclusione

In caso di intossicazione da farmaci, un tempestivo intervento di primo soccorso, in attesa dell’assistenza medica, può salvare la vita di una persona. Tuttavia, è sempre necessario seguire le raccomandazioni di un professionista.


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