L’ipotonia muscolare nei bambini non è una malattia, ma un segno clinico spesso associato ad alcune patologie. È caratterizzata da cedimenti, mancanza di resistenza ai movimenti e scarsa mobilità.
Sebbene i dati al riguardo non siano precisi, si stima che l’ipotonia muscolare colpisca il 2-3% dei neonati e dei lattanti. Circa l’80% dei casi è benigno e ha un’evoluzione positiva.
In ogni caso, l’ipotonia muscolare nei bambini è una condizione che deve essere rilevata e diagnosticata prontamente. Più veloce è la diagnosi, maggiori sono le possibilità di trattarla e superarla con successo.
Segni e sintomi di ipotonia muscolare nei bambini
Il termine ipotonia muscolare si riferisce alla mancanza di tono. I muscoli sani non sono mai completamente rilassati, ma mantengono sempre un certo grado di tensione e rigidità. Questo è noto come “tono muscolare”.
Il tono muscolare è necessario per mantenere una buona postura, ad esempio la schiena eretta. In presenza di ipotonia muscolare, ciò non può essere fatto normalmente. Nel caso dei bambini, i seguenti segni possono rappresentare un campanello d’allarme:
- Difficoltà a tenere la testa dritta.
- Braccia e gambe “molli” che appaiono più allungate, flessibili e arcuate del normale. Quando vengono spostate non offrono resistenza.
- Reazioni lente. I bambini impiegano più tempo per ritirare un arto di fronte a uno stimolo doloroso.
- Difficoltà ad attaccarsi al seno materno e nella suzione.
- Difficoltà ad girarsi a pancia in giù, quando sono distesi sulla schiena.
- Minore senso d’allerta.
- Pianto debole e voce smorzata.
- Ritardo nel gattonare, camminare e nelle attività motorie.
L’ipotonia muscolare dei bambini può essere immaginata come una condizione che porta il bambino ad apparire come “una bambola di pezza“. È flaccido e sembra scivolare dalle braccia. In alcuni casi richiede più tempo prima di imparare a nutrirsi e, in seguito, a parlare.
Qual è la causa?
L’ipotonia muscolare nei bambini ha molteplici cause. È quasi sempre presente dal primo mese di vita, ma non è facile rilevarla in quella fase. È anche possibile che appaia in seguito.
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A volte è un sintomo di una malattia del sistema nervoso centrale o periferico. In altri casi è il risultato di problemi incontrati durante la gravidanza o il parto. In una piccola percentuale è ereditaria.
Cause prenatali e natali dell’ipotonia muscolare nei bambini
L’ipotonia muscolare nei bambini può essere l’effetto di patologie presenti nella madre durante la gravidanza. Malattie come diabete mellito, diabete gestazionale, lupus, epilessia, miastenia, miotonia o ipermobilità articolare, tra le altre, possono causare questa anomalia.
Lo stesso vale per le infezioni materne come l’herpes, la rosolia, ecc. Quando le madri hanno avuto aborti ripetuti o sono più in là con l’età, il rischio aumenta. Lo stesso accade quando la madre ha assunto solfato di magnesio nel trattamento dell’ipertensione o benzodiazepine.
Altri fattori che possono generare questa condizione sono un infezione o un trauma al momento del parto, l’ipossia del bambino, la mancanza di supporto ventilatorio alla nascita, i disordini metabolici nel neonato e altro.
Malattie sottostanti
Alcune patologie del sistema nervoso centrale possono causare ipotonia muscolare nei bambini. Tra queste, ricordiamo lesioni cerebrali o del midollo spinale, paralisi cerebrale e infezioni nel cervello.
Altre malattie del sistema nervoso periferico che portano all’ipotonia, sono la distrofia muscolare, la miastenia grave, l’atrofia muscolare spinale e la malattia di Charcot-Marie-Tooth.
D’altra parte, esistono disturbi non neurologici caratterizzati da questo segno, come i seguenti:
- Sindrome di Down.
- Sindrome di Prader-Willi.
- Malattia di Tay-Sachs.
- Ipotiroidismo congenito.
- Sindrome di Marfan.
- Sindrome di Ehlers-Danlos.
- Disturbi del tessuto connettivo.
- Nascita prima della 37a settimana di gravidanza.
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Diagnosi e trattamento
La diagnosi dell’ipotonia muscolare può richiedere tempo; a volte viene confusa con condizioni come il ritardo psicomotorio o l’encefalopatia. In genere si comincia da un colloquio, in cui il pediatra si informa della storia medica e genetica della famiglia, nonché le condizioni della gravidanza e del parto.
Il bambino viene quindi sottoposto a un esame fisico per valutare le capacità motorie e sensoriali, i riflessi, l’equilibrio, la coordinazione e lo stato mentale. Dopodiché, di solito vengono prescritti esami come:
- Risonanza magnetica o TC del cervello.
- Esami del sangue.
- Elettromiografia (EMG) per valutare la funzionalità di nervi e muscoli.
- Elettroencefalogramma (EEG).
- Biopsia muscolare.
- Test genetici.
La diagnosi consente di stabilire la causa dell’ipotonia e da questa dipenderà il trattamento. Se la condizione è ereditaria, non esiste una cura.
In termini generali, il trattamento si concentra sulla stimolazione, rafforzamento e lavoro dei muscoli che forniscono stabilità e agiscono contro la gravità. Questi offrono supporto per il movimento del bambino in modo che lo sviluppo successivo non ne venga influenzato.
Recupero e prognosi
Il successo del trattamento dipende in gran parte dal lavoro quotidiano che i genitori svolgono in casa. Tale lavoro include massaggi ed esercizi prescritti dallo specialista. In generale, la terapia comprende:
- Un programma di stimolazione sensoriale. Incoraggia una risposta appropriata alle sollecitazioni.
- Terapia occupazionale. Permette di sviluppare le abilità fino motorie.
- Fisioterapia. Aiuta a controllare meglio i movimenti.
- Logopedia e terapia del linguaggio. Lavora sui problemi di respirazione, deglutizione e linguaggio.
Alcuni neonati non hanno bisogno di cure o quasi, ma è il medico che deve indicarlo. Il recupero e la prognosi dipendono da diversi fattori come: la causa, la gravità, l’età e i muscoli interessati.
È importante capire che l’ipotonia muscolare di per sé non è pericolosa per la vita del bambino. Essere costanti nel trattamento è essenziale per ottenere un miglioramento. Nei casi cronici, il bambino avrà bisogno di supporto medico ed emotivo.
Ipotonia muscolare del bambino: indispensabile il check-up periodico
Occorre sottolineare l’importanza di una diagnosi precoce. I genitori dovrebbero prestare attenzione a segni di flaccidità e debolezza nei muscoli del bambino e consultare il pediatra nei casi sospetti.
Come abbiamo visto, l’ipotonia muscolare nei bambini può avere molteplici cause. Più tempestivamente si individua e si tratta, maggiori sono le possibilità del bambino di superare con successo questa condizione.
Bibliografia
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