Le allergie: che cosa le scatena, come riconoscerle

Gli allergeni più comuni sono quelli che agiscono a livello respiratorio, come i pollini o gli acari. Scoprite in questo articolo le principali cause dell'allergia.
Le allergie: che cosa le scatena, come riconoscerle
Leonardo Biolatto

Scritto e verificato il dottore Leonardo Biolatto.

Ultimo aggiornamento: 27 maggio, 2022

Essere allergici – al polline, agli acari, al glutine o a qualunque altra sostanza- è una situazione che interessa buona parte della popolazione. Al giorno d’oggi è quasi strano incontrare una persona che non ne soffra. È un disturbo, infatti, che colpisce una persona su quattro almeno una volta nella vita. Le allergie sono, tra l’altro, il problema di salute più frequente nei bambini.

La parola allergia si riferisce a una sensibilità del sistema immunitario nei confronti di una determinata sostanza. Ciò produce alterazioni di carattere respiratorio, digestivo, nervoso o cutaneo. È, in altre parole, una reazione anomala del nostro sistema immunitario verso un elemento che in genere è innocuo. Si può essere allergici praticamente a qualunque sostanza. Sapete, tuttavia, perché si produce? In questo articolo vi spieghiamo i meccanismi dell’allergia, i sintomi e i tipi principali.

Essere allergici: in che cosa consiste?

Il sistema immunitario esegue un lavoro continuo di ricerca ed eliminazione dei germi per proteggere il nostro corpo dalle malattie. In alcune circostanze, tuttavia, questo meccanismo di difesa risulta alterato.

Quando ciò accade, le difese immunitarie finiscono per fornire una forte risposta in presenza di elementi che sono, in realtà, inoffensivi. Mettiamo, quindi, in atto strategie difensive – come lo starnuto – anche per combattere agenti non patogeni. Il polline è un esempio.

A seconda della sostanza verso cui si è allergici, i sintomi possono variare. Nel caso di allergia alla polvere, ad esempio, i sintomi sono in genere di tipo respiratorio. Sono tipici gli starnuti, la tosse, la lacrimazione degli occhi, etc.

Donna si soffia il naso

Quali sono i sintomi dell’allergia?

Come abbiamo detto, i sintomi dipendono dal tipo di allergene. Allo stesso tempo, cambiano a seconda della “porta d’ingresso”. Vale a dire, non è la stessa cosa ingerire, toccare o inalare un allergene.

Le allergie più frequenti sono quelle collegate all’apparato respiratorio. I sintomi più comuni dell’allergia sono quindi la rinite o la congiuntivite allergica. La rinite si manifesta con prurito all’interno del naso, starnuti, naso chiuso o gocciolio costante (rinorrea).

D’altra parte, è importante ricordare che i meccanismi allergici sono spesso associati all’asma. Le persone asmatiche tendono ad avere tosse, respiro sibilante e difficoltà a respirare.

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Le allergie alimentari

In caso di allergia alimentare, il sintomo più frequente è formicolio alla bocca o bruciore che può raggiungere la gola. Spesso si gonfiano le labbra, la lingua o il viso.

Dopo aver mangiato l’allergene, può inoltre comparire orticaria, diarrea, vomito o flatulenza continua. Gli alimenti che più spesso causano una reazione allergica sono il latte, la frutta secca e le uova.

Le allergie, test sul braccio

Le allergie ai farmaci

Essere allergici a un farmaco è piuttosto frequente. Per molte prescrizioni, infatti, il medico è tenuto a chiedere al paziente se soffre di una qualche allergia.

La reazione ai farmaci si presenta nella maggior parte dei casi con eruzioni cutanee, orticaria, prurito e arrossamento della pelle.

Anafilassi

Si produce quando la reazione allergica è intensa. Il sistema immunitario rilascia sostanze che portano a un veloce abbassamento della pressione arteriosa. Si restringono, inoltre, le vie aeree e la respirazione diventa gradualmente più difficoltosa. È una reazione a rapida comparsa. Una situazione relativamente comune è l’anafilassi da puntura di ape.

Durante la reazione anafilattica, il polso accelera e diventa via via più debole. Possono comparire eruzioni sulla pelle, oltre a nausea e vomito. In questo caso è importante recarsi subito al pronto soccorso.

In conclusione

Essere allergici è una condizione molto frequente. È importante conoscere i sintomi caratteristici delle allergie. In questo modo sarà possibile orientare il medico al fine di individuare l’allergene e, in seguito, evitarlo.


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