Mastalgia: che cos'è e quali sono le cause

Le variazioni ormonali che precedono il ciclo rappresentano la causa più frequente di mastalgia, ma è importante scartare eventuali problemi di salute.
Mastalgia: che cos'è e quali sono le cause
Leonardo Biolatto

Scritto e verificato il dottore Leonardo Biolatto.

Ultimo aggiornamento: 27 maggio, 2022

Mastalgia è il termine medico utilizzato per indicare il dolore al seno. Si verifica con frequenza specialmente in età fertile e prima della menopausa. Si stima, infatti, che circa il 70% delle donne sperimentino questo sintomo nel corso della vita.

Il dolore al seno può essere spiegato da cause diverse. Sebbene possa destare preoccupazione, è per lo più legato al ciclo mestruale e non indica nessuna patologia.

Ciò non toglie che la mastalgia possa essere anche essere sintomo di malattia. Il tumore al seno, ad esempio, può causare indolenzimento, ma si tratta di una situazione poco frequente. Vediamo, quindi, le cause più comuni di questo sintomo.

Le cause più probabili di mastalgia

In primo luogo, occorre ricordare i cambiamenti ormonali tra le principali cause della mastalgia. Durante il ciclo, sono soprattutto i livelli degli estrogeni e del progesterone a fluttuare.

Dopo l’ovulazione, il tasso ormonale si mantiene alto nei giorni che precedono le mestruazioni. La funzione principale è stimolare l’ingrossamento dei condotti delle ghiandole mammarie. Allo stesso tempo, il seno comincia a trattenere liquidi. Il risultato è un aumento di volume che può essere doloroso.

In questo caso si parla di mastalgia ciclica. Vale a dire, il dolore al seno obbedisce a uno schema che segue il ciclo mestruale, divenendo latente prima delle mestruazioni. Alcune donne possono perfino sperimentarlo a partire dal momento dell’ovulazione.

Termometro e tabella della fertilità

Questo tipo di dolore, inoltre, presenta caratteristiche specifiche. Di solito interessa tutta la mammella, aumentandone di molto la sensibilità. In alcuni casi può essere fastidioso indossare il reggiseno o si può avvertire un dolore che si irradia verso l’ascella.

La mastalgia dovuta alle variazioni di natura ormonale può essere trattata con i contraccettivi ormonali. Secondo le ricerche cliniche, questi farmaci aiutano a calmarla, sebbene in alcuni casi non abbiano efficacia o è lo stesso dolore al seno a essere uno degli effetti collaterali del farmaco.

Mastalgia non ciclica

Quando la mastalgia non segue uno schema associabile ai cambiamenti ormonali, è necessario ricercare altrove la causa. Innanzitutto, occorre scartare che il dolore sia la conseguenza di un trauma o un urto.

Allo stesso tempo, si prendono in considerazione eventuali farmaci assunti. Molti medicinali, infatti, possono causare dolore al seno tra gli effetti collaterali. È il caso di alcuni antidepressivi o farmaci per la terapia ormonale.

Anche una precedente operazione al seno, per quanto subita anni prima, può essere causa di mastalgia. Durante l’intervento chirurgico può verificarsi con una certa frequenza una lesione dei nervi oppure la cicatrizzazione crea questo problema.

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Cisti al seno

Le cisti sono piccoli sacchetti pieni di liquido che si formano all’interno del seno. È una condizione benigna e molto comune che non richiede alcun trattamento a meno che non causi molto disagio. Sono più frequenti dopo la menopausa, ma possono formarsi a qualsiasi età.

Tumore al seno

Il tumore al seno è uno dei più frequenti per il sesso femminile. È, tuttavia, molto raro che si manifesti con la mastalgia. Può essere comunque importante scartare questa eventualità sottoponendosi a esami diagnostici come la mammografia.

Radiologa esegue una mammografia

Prove diagnostiche

Per poter risalire in modo esatto alle cause della mastalgia, è importante riferire al medico tutte le caratteristiche del dolore, ad esempio se interessa tutta l’area del seno o solo una parte. Allo stesso tempo, è essenziale prendere nota di quando compare o scompare.

Il medico può avvalersi di prove complementari per la diagnosi. Gli esami più utilizzati sono la mammografia e l’ecografia. In alcuni casi può essere utile approfondire con una biopsia.

Conclusioni

La mastalgia è una condizione frequente che interessa moltissime donne nel corso della loro vita. Di solito corrisponde a fluttuazioni ormonali e non è il sintomo di una malattia. Rivolgetevi al medico in caso di dubbio e per scartare cause più serie.


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